Politica estera ed accordi con Unione Europea

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16 - Altro

In un momento come questo dove incombono guerre da ogni parte del mondo, senza che si voglia trovare delle vere soluzioni di pace, bisognerebbe chiedere con ancora più forza la pace ed il disarmamento mondiale, stop a qualsiasi arma e pace di tutti i popoli. Basta guerre, l’obbiettivo è condivisione tra tutti i popoli del mondo.

Commento
Totalmente d'accordo
Totalmente d accordo, va promossa la diplomazia. Oggi questa ha fallito, si è piegata all america ed alla nato. NO ALLA GUERRA
Mantenere contatti con la UE uscendo dall’Europa intesa quella delle commissioni riprendere la propria sovranità politica eliminare le numerose inutile basii USA in Italia defilarsi dal sostegno militare alla NATO che spende soldi pubblici checfuvrebbero servire per asfaltare strade e consolidare le manutenzioni del territorio
Totalmente d'accordo
L' Ue deve evolvere come forza di pace mondiale. Che ci piaccia o meno, oltre gli Usa esiste anche la Cina e altri paesi. Va promossa la diplomazia a livello internazionale, vanno rafforzate le sedi democratiche di ONU e UE. Italia, Francia e Germania devono essere piu in simbiosi per un' UE futura.
Condivido queste proposte e le faccio mie.
Concordo, bisogna incentivare la diplomazia essere più attivi a livello Europeo , far sentire con maggior forza la nostra voce.
Concordo con il punto 16
Fondamentale essere oggi promotori di pace chiedendo più diplomazia e chiedendo il rispetto del diritto internazionale
Basta guerra! I fondi devono poter essere usati per scuola e sanità!
Assolutamente si
La pace dovrebbe essere la prima stella del Movimento. Oggi nel modo prevale la politica e l'economia di GUERRA. Una condizione che impoverisce la stragrande numerosità della popolazione, soprattutto quei paesi e quei popoli la cui economia dipende da forniture e partnership internazionali. sarebbe opportuno ( per quanto mi riguarda VITALE) sganciarci da queste logiche e, attraverso una politica autonoma ed indipendente, ricreare quella grande nazione che eravamo diventati dopo la 1 guerra mondiale. Bisogna avere il coraggio di disimpegnarci dalle logiche dettate dai nostri alleati guerrafondai e ripristinare ed imporre di nuovo la nostra identità di grande popolo di pace, di solidarietà, di grande scienza, di immensa arte. Io credo che il popolo italiano attraverso una politica di rilancio dei grandi valori espressi in modo fantastico dalla nostra carta costituente possa addirittura essere il principale protagonista di un nuovo sussulto dell'umanità che deve trasportaci in una nuova epoca di pace e prosperità. L'alternativa, se continuiamo a farci la guerra e a distruggerci gli uni con gli altri, è inevitabilmente costruire uno scenario Apocalittico di distruzione umana, sociale e addirittura fisica del nostro pianeta
Totalmente d'accordo
Fuori dalla Nato indipendenti come la Svizzera
Si vis pacem para bellum
BASTA GUERRA E FUORI DALLA NATO!
Concordo! Pace sulla terra! La guerra interessa solo alle grandi lobby!
No alla guerre a oltranza
I partiti, i movimenti e la politica internerale devono avere una visione nuova rispetto ai grandi cambiamenti epocali che sono, oramai, sotto i nostri occhi. Uscire dai blocchi politici-econonici-militari nati dal trattato di Yalta. L'Italia deve, così, sprigionare liberamente tutte le sue potenzialità. Nuove alleanze mondiali, rapporti economici universali senza imposizioni che tengono la grande
Potenzialità e creatività italiana prigionieria delle lobby economiche.
La Costituzione la via Maestra .
Del tutto d’accordo: sospendere l’invio di armamenti
Estendere l’articolo 11 della costruzione italiana (l’Italia ripudia la guerra…) a tutta la comunità europea, aggiungendo che si impegna a non provocare o favorire crisi, destabilizzare o minacciare con armi altri paesi
Pace? Che significa? Uno dei punti di maggior distacco dalle posizioni del M5S è proprio questo. Pace, slegata da altri concetti come giustizia e libertà non significa nulla. Anzi è un appoggio potente ai dittatori ed agli oppressori. Vorrei che chi parla di pace nei confronti della Federazione Russa, un paese dittatoriale dove non esiste ne libetà di parola ne libetrà di stampa e dove gli oppositori vengono o uccisi od incarcerati avesse il coraggio di dire le stesse cose nei confronti del nazismo e del fascismo. La parola pace, durante la seconda guerra mondiale, è stata usata da nazisti e fascisti proprio per indebolire e disarticolare le opposizioni. Fortunatamente Americani, inglesi, australiani hanno combattuto, assieme alla resistenza, il nazi-fascismo. La pace, con questi dittatori, è semplicemente impossibile. Non è un caso che il pacifismo di sinistra o progressista dica esattamente le stesse cose del "pacifismo" delle peggiori destre europee sovvenzionate dalla Federazione Russa. Dire che la colpa dell'invasione dell'Ucraina è della NATO che minacciava la Federazione Russa è una grande stupidaggine, se detta in buona fede, od un supporto alla propaganda russa. Negli anni 70 la NATO disponeva di circa 500000 soldati nel territorio europeo. Prima dell'invasione russa erano circa 40000. Non solo non c'erano soldati ma era una struttura in via di dissoluzione. Lo stesso Macron diceva che la NATO era morta. Quasi nessun paese europeo contribuiva realmente alle spese per la difesa. Era proprio questa situazione che ha spinto Putin all'invasione, la debolezza della NATO e le divisioni politiche nell'Europa dove molti stati, a partire dalla Germania, facevano affari d'oro con la Russia. E' la debolezza che ha spinto la Russia all'invasione. Non la forza e l'agressività della NATO. Se non si riflette su questo non si capisce la posizione di Svezia e Finlandia, dei paesi baltici, della Moldavie e della Romania che chiedono disperatamente supporto all'Europa per difendersi dalla dittatura russa. Di fronte all'aggressione di un dittatore non è possibile, di fatto, schierarsi dalla sua parte. Il mancato invio di armi all'Ucraina significa solamente la scomparsa di questo paese. Significa abbandonare milioni di persone che vogliono vivere libere alla dittatura. Un movimento che fa della libertà e della giustizia suoi slogan fondamentali, non può abbandonare un intero popolo che vuole lottare per la sua libertà. Se passerà questa posizione i tiranni ed i dittatori sottoporrano sempre più paesi all'oppressione. Domani toccherà a Taiwan. Poi la Moldavia, poi chissà. Il ricatto del nucleare è certamente un grosso problema però non può giustificare la sottomissione alle dittature. Oggi molti paesi hanno la bomba atomica, dalla Corea del Nord ad Israele e presto l'Iran oltre ai grandi del mondo. Certo serve una politica per il disarmo e la denuclarizzazione ma non si può, questo è il mio punto di vista, rinunciare alla libertà quando viene minacciata. Paradossalmente se oggi si vuole evitare la IIIa guerra mondiale bisogna sconfiggere la Russia. Ormai sono delineati abbastanza accuratamente i due blocchi geo-politici che divergono si sull'economia che sul mantenimento della libertà democratica. La Cina ha avviato un programma vasto di riarmo che si dovrebbe concludere nel 2027. Ha dichiarato che la questione della territorialità di Taiwan non è negoziabile. E' purtroppo questione di tempo. L'unica possibilità per dissuadere questi paesi dall'espansionismo è proprio la sconfitta oggi della Russia. Questo farebbe comprendere anche alla Cina che il costo per le sue ambizioni nazionaliste sarebbe molto alto e che una soluzione politica forse sarebbe più conveniente. Abbiamo gia sbagliato con Hong Kong, con la Crimea ed in molte altre parti del mondo. In coerenza con la difesa della libertà va anche contrastata senza esitazioni la politica di Israele che, in simmetria con l'estremismo islamico, impedirà ogni possibile convivenza tra palestinesi ed israeliani.
Fuori dalla Nato stop a guerre e armi
Concordo
La NATO stimola la guerra, lo diceva giá nel 1948 il nostro amato Sandro Pertini.
Concordo
assolutamente d'accordo
la situazione è molto complessa il punto 16 è un bel proclama, servono negoziatori e spinte per una soluzione politica del problema di fronte allo stermino di massa da parte di Israele e alla dittatura Putiniana
Una Politica per la Pace deve essere il tema dominante attuale. Un impegno piu' marcato ed incisivo va dimostrato e perseguito in modo piu' aggressivo, senza Se e senza Ma! A medio lungo termine una strategia per rendere l'Italia e l' EU tutta piu' indipendenti dall'imperialismo USA sara' sicuramnete un cavallo di battaglia.
Politica estera comune europea e non più individuale per Stati. Europa parli con unica voce
totalmente d'accordo
Art 11 DELLA 🇮🇹COSTITUZIONE 🇮🇹ITALIANA ,PUNTO
Movimento 5 Stelle e Italia devono essere pionieri di questa idea e lottare perché diventi contagiosa: TUTTI I POPOLI DEL MONDO SOTTO UN UNICA BANDIERA : quella della PACE.. Il genere umano deve essere unito e usare tutte le risorse per il bene del pianeta di cui siamo figli. Invece stiamo uccidendo noi stessi i nostri fratelli e nostra madre e padre. Promuovere il disarmo , intensificare scambi culturali tra i paesi a favore della PACE E COOPERAZIONE.IN TUTTI I CAMPI.Sembra un utopia ma bisogna insistere su questa idea tutti i giorni. La Pace nel mondo è possibile. Dobbiamo parlarne , crederci, coltivarla con azioni concrete. Ma questo può avvenire solo se la gente ci crede. Io penso che la stragrande maggioranza delle persone di tutto il mondo sente la pace vuole la pace. E allora come mai il potere è nelle mani di chi si arricchisce con la guerra? Con la vendita delle armi? PERCHE' IL POTERE POLITICO È NELLE MANI DI CHI HA IL POTERE ECONOMICO. E IL POTERE ECONOMICO È NELLE MANI DI POCHI E SBAGLIATI.Io ringrazio di cuore il Presidente Conte, Grillo, Casaleggio, Di Battista e IL MOVIMENTO.5 STELLE se hanno lottato e lottano per far tornare le persone a credere nella politica e a lottare per migliorare la vita. Ringrazio quelli che credono che il potere l entusiasmo e la partecipazione deve tornare a tutte le persone . E non solo a quella piccola percentuale di affaristi che con la complicità di chi si arrende sta portando il genere umano piu vicino alla catastrofe per egoismo ignoranza avidità stupidita' . L Italia rispetti l art 11 della Costituzione e smuova anche gli altri paesi europei a cercare accordo con Putin per cessate il fuoco in Ucraina. L Italia abbia il coraggio di disobbedire a Nato e Usa e si vesta di Pace e chieda la Pace e l accordo diplomatico. Provi a contagiare tutti gli stati chiedendo la Pace. L Italia chieda la fine del genocidio che è in atto in Palestina. L Italia faccia sentire la.sua voce. Chieda sanzioni per quel criminale di Netaniau e chieda agli USA di smettere di proteggere lo Stato Criminale di Israele. Chieda immediato cessate il fuoco a Gaza , mandato di cattura per Netaniau e la sua cricca. L Italia smetta di essere sottomessa e pavida sotto gli Usa e UE che sono complici del genocidio di cui in futuro dovremo rendere conto tutti.
Accettare e plaudire a un mondo multipolare. Battersi affinché l'Europa abbia una politica estera indipendente e autonoma. Solamente così un mondo multipolare potrà essere sinonimo di diversità e collaborazione invece che scontri e conflitti.
Sono assolutamente d'accordo!
D'accordo e mi aspetterei una politica estera con la schiena dritta, collaborazione con gli Stati Uniti, ma NO GUERRE, NO ARMI.
ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO, IN QUESTO MOMENTO LA PAROLA PACE E LA POLITICA ESTERA DOVREBBERO ESSERE LA PRIMA PREOCCUPAZIONE DI TUTTI. L'italia deve smetterla di perseguire gli interessi di paesi imperialisti come USA, UK e Francia e cominciare a pensare ai propri costruendosi un ruolo di mediatore serio e credibile. Deve smetterla di inviare armi in qualsivoglia Paese in guerra compresa Ucraina e Israele e piuttosto inviare aiuti umanitari e farsi promotrice di negoziati attraverso la diplomazia. Per quanto riguarda il MO l'Italia deve immediatamente riconoscere lo stato di Palestina secondo gli accordi di Oslo del '93, unirsi alla causa intentata dal sud' Africa contro Israele per genocidio, sanzionare israele interrompendo qualsiasi collaborazione economica e militare fino a quando non ci sarà il totale "cessate il fuoco" e il ritiro di TUTTI i 700 000 coloni dalla Cisgiordania occupata, embargo sulla vendita di armi, farsi promotrice all'ONU dell'invio dei caschi blu affinché vengano riaperti i valichi e sia tutelata la popolazione civile e perché no, rispolverare la proposta di Raniero La Valle del 1988 di far entrare palestina ed israele nell'Unione Europea in modo che quest'ultima possa essere garante di pace tra i due popoli. Inoltre sarebbero per noi due partner strategici viste le risorse e la loro posizione geografica. Bisogna poi allacciare alleanze economiche, commerciali e difensive con Paesi che hanno le ns stesse sensibilità e interessi quali quelli che si affacciano sul mediterraneo (spagna, grecia ecc..). Bisogna diminuire ma ottimizzare la spesa militare: meno investimenti ma più mirati verso lo sviluppo e l'acquisizione di sistemi di difesa e non di offesa e che utilizzino sempre più la AI e le nuove tecnologie (droni ecc..) e sempre meno "capitale umano".
D'accordo
Togliere dall'Europa il veto nelle votazioni degli Stati! Annullare l'Accordo di Dublino sui migranti. Fare sanzioni gravi contro il sionismo israeliano! Cercare di trovare una certa indipendenza dal servilismo verso gli USA
No alle guerre. Dobbiamo staccarci dalle decisioni degli USA
Sono assolutamente d'accordo!
Concordo
Sì alle politiche di pace e meno sottomissione al pensiero imperante americano
fuori dalla NATO, stop partecipazioni in qualsiasi missione militare estera, votare contro ogni inio di armi , votare contro ogni spesa militare in qualsiasi sede, no a un esercito europeo, allacciare rapporti diplomatici con tutti e smettere di demonizzare altri paesi, no alla russofobia, sinofobia, islamofobia, no a eurocentrismo, si a diplomazia e non interferenza dei affari interni di qualsiasi paese
Totalmente d'accordo, e direi di più, cioè fare proposte di disarmo prima di tutto in italia
D'accordissimo, rivedere completamente a fondo le alleanze militari e commerciali con gli altri paesi.
d'accordo, ma l'umano non sa stare senza le guerre.
L'Unione europea deve far valere il suo peso nella diplomazia mondiale per raggiungere la pace nella guerra russia ucraina. Viceversa sono contrario AD UNA FEDERAZIONE EUROPEA CHE BASANDOSI SU UNA PRASSI NEOLIBERISTA RISULTEREBBE MOLTO ARRETRATA SOCIALMENTE RISPETTO ALLA NOSTRA COSTITUZIONE (ART 11 PER LA PACE E IMPOSTAZIONE SOCIALE DELLA NOSTRA REPUBBLICA). MOLTO MEGLIO UNA CONFEDERAZIONE DI STATI CHE SU IMPORTANTI QUESTIONI, DI VOLTA IN VOLTA, RAGGIUNGA UN ACCORDO. AD ESEMPIO UNA FEDERAZIONE EUROPEA CI POTREBBE FAR ENTRARE IN GUERRA SULLA BASE DEL VOTO NEL PARLAMENTO EUROPEO CHE RIFLETTEREBBE LA VOLONTA' DI POPOLI DA NOI LONTANI COME TRADIZIONI STORICHE. ATTENZIONE ALLA CESSIONE DI SOVRANITA' ENORMI CHE LA FEDERAZIONE CONSENTIREBBE.
Sono favorevole. Ma non mi sembra che i cittadini abbiano capito i veri motivi di queste guerre. Ecco perché non abbiamo avuto risposte elettorali.
Il mondo (l'uomo) è quello che è, non esiste il bianco e il nero ma le sfumature. La tendenza deve essere verso il "multilateralismo" tenendo presente la nostra Costituzione e i nostri valori. Gli obiettivi finale sono la Pace e la Democrazia. La NATO ha tradito il suo mandato originario, quindi va messa in discussione.
Pace e disarmo sempre. Uscire dalla logica del mondo bipolare e quindi dalla NATO ed abbracciare mondo multipolare
Totalmente d'accordo
Sono d'accordo si parli di pace, si dialoghi, si usi la diplomazia. Niente guerre e armi. Si deve arrivare ad un'Europa che abbia la sua diplomazia, un suo peso nel mondo, meno succube di Nato e Usa.
Pensare che si possano annullare le guerre è utopia, dato che le guerre si realizzano per l'ingordigia, l'egoismo e le prevaricazioni di vario genere che fanno parte dell'essenza dell'essere umano. pur non di meno si dovrebbe dissuadere a fare la guerra e non alimentarle a scapito della vita di vittime innocenti, perchè asserviti ad un regime imperialista massonico!!
Concordo
Concordo
sono totalmente daccordo.basta guerre.basta dipendenza total da USA.vorremmo un Europa libera di decidere
Stop all’economia delle armi. Per l’Europa deve esistere una sola parola “diplomazia”
L'Italia ed il Movimento5stelle dovrebbero sviluppare maggiormente la cultura della pace
Rispetto alla nostra collocazione militare una discussione sul ruolo NATO che deve essere un alleanza per la pace e non per la guerra e quindi che non deve mai intervenire se non attaccata, il cui segretario generale non può prendere posizioni tra due belligeranti e nella quale gli stati membri non si devono fare promotori di conflitti e poi chiedere aiuto agli altri altrimenti la NATO diventa solamente un potere egemonico e ricattatore, Considerare l'uscita dall'Europa od in alternativa una legislazioneche possa interferire con scelte europee palesemente contro un suo stato membro ed a vantaggio di altri. L'Europa cosi come è non va bene e, come in altre occasioni ho detto, "meglio soli che mal accompagnati".
L'Italia deve smettere di essere la schiava dell'America e delle multinazionali delle armi!!!!! L'Italia si deve fare valere in'Europa
Aumento delle tasse a chi in:Italia produce armi per inviare in questi Paesi e in:altri
La seconda guerra mondiale è finita con l'armata rossa che liberava Auschwitz e gli USA che tiravano sul Giappone, in procinto di arrendersi, le prime e uniche atomiche, giusto per far capire chi comandava. La NATO è nata così, dopo la caduta del muro avrebbe dovuto sciogliersi, invece continuiamo a fare massacri (Afghanistan, Iraq...) e a sostenere dittatori e genocidi come Zelenski e Isrealei
Di pace non parla nessuno partito, invece dovrebbe essere uno dei punti di forza de M5S, ribadirlo in ogni momento e luogo. Si sta perpetrando un massacro in Palestina senza che nessuno in Europa e Italia dica una parola o faccia qualcosa di concreto.E' vergognoso!!!!
Concordo
Far valere in UE l’articolo 11 della costruzione italiana (l’Italia ripudia la guerra…) con tutte le forze e le forme politiche che possiamo. E' solo il Movimento che parla di Pace, stop all'invio di armi e la necessità di trattati di Pace: alziamo la voce sempre di più. Il massacro in Palestina è vergognoso e non possiamo essere complici, idem con ciò che stanno portando avanti in Ucraina e in tanti altri paesi del mondo. Rispetto alla nostra collocazione nella NATO deve essere un'alleanza per la pace e non per la guerra andando dietro agli USA e alle lobby delle armi. Ho fiducia nei nostri Parlamentari eletti in Europa ma occorre sempre di più rompere gli schemi degli altri partiti nazionali ed europei, dei media che ripetono sempre gli stessi mantra filo-americani che ci stanno portando dritti alla terza guerra mondiale. L'aggiunta della parola Pace nel nostro logo è stata molto importante
Concordo
Non potrà mai esserci pace nel mondo fintanto che si continuano a produrre armi. Nessuna azienda al mondo potrebbe sopravvivere senza vendere i propri prodotti e facendo, quindi, soltanto magazzino. Ho persino sospettato che le ultime guerre siano state decise a tavolino appositamrnte per svuotare i magazzini pieni di armi obsolete per far posto a quelle più moderne, dotate di intelligenza artificiale. Sono convinto che in Italia potremmo studiare il modo di riconvertire gradualmente tutte le fabbriche di armi, provando a fare da esempio al resto del mondo. Al contempo, si potrebbe provare a fare lo stesso convertendo i vari reparti militari in reparti specializzati nella manutenzione del territorio e delle infrastrutture. Potrebbe servire un incentivo economico per orientare i militari a queste nuove mansioni.
OVVIO CONCORDO CON IN TOTO CON IL TITOLO
Concordo
riduzione spese militari al 1%