Piccole medie imprese
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Maggiore detassazione per le piccole e medie imprese. È fondamentale allargare la platea di persone a cui ci rivolgiamo. Sento spesso lamentare piccoli imprenditori sul fatto che il 75% di ciò che guadagnano finisce in tasse, e che qualsiasi governo ci sia questa cosa non cambia mai. Detassare e semplificare, ora come ora, con un buon progetto e programma sarebbe una bella spinta per il movimento
Commento |
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Ci crederò quando questi imprenditori mi dimostreranno con numeri e fatti che le tasse che pagano corrispondono al 75% dei loro guadagni, altrimenti sono solo narrazioni di comodo oer ottenere altre detassazioni a debito della fiscalitò generale. Già oggi incassano contributi vari da detassazioni e decontribuzioni pari a 55 miliardi all'anno. Tanto per fare un confronto, l'ex RdC ne costava meno di 9 miliardi. |
Da valutare ed essere seri nei controlli |
Gli imprenditori devono spendere tanti soldi per la sicurezza sul lavoro anche quando non ci sono rischi per la salute. Qualcuno può spiegarmi che tipo di rischio per la salute c'è nel lavoro d'ufficio o di barista e cameriere o di commesso al negozio? Eppure imprenditori con queste attività ogni 4-5 anni devono spendere i soldi per far fare i corsi per la sicurezza sul lavoro e ogni anno devono spendere i soldi per far fare la visita medica del lavoro al lavoratore per capire se l'attività che gli sta facendo fare sta danneggiando la sua salute. Penso che questo tipo di prevenzione sia utile solo per le imprese che fanno i corsi della sicurezza sul lavoro ma non sia utile ai lavoratori e che sia dannosa ai datori di lavoro che invece di spendere i soldi per rinnovare o ristrutturare la loro attività li devono spendere per far guadagnare i consulenti e i professionisti. Inoltre devono fare tanti documenti per valutare i rischi dell'ambiente di lavoro anche quando rischi non ce ne sono. Prima dell'entrata in vigore del testo unico per la sicurezza sul lavoro, gli imprenditori con meno di dieci dipendenti non avevano l'obbligo di fare il documento di valutazione dei rischi, ma bastava una autocertificazione in cui dichiaravano di aver valutato i rischi nell'ambiente di lavoro. Penso che si debba tornare indietro e rivedere la normativa sul lavoro per quelle aziende dove appunto i rischi non ci sono perchè un imprenditore in nome della sicurezza non può spendere i soldi inutilmente. Inoltre ci sono due enti che effettuano i controlli sulla sicurezza sul lavoro l'Ispettorato del Lavoro e le ASL con rischio di sovrapposizione del controllo e delle ispezioni. La proposta che io faccio è quella di far fare i controlli e le ispezioni solo all'Ispettorato del Lavoro e di far fare i corsi per la sicurezza sul lavoro ai tecnici delle ASL che si occupano di sicurezza sul lavoro in modo da non avere sovrapposizione dei controlli, in modo da fare prevenzione oltre che repressione e in modo da far risparmiare i soldi all'imprenditore che pagherà solo il tiket per far fare i corsi ai suoi lavoratori in modo da far fare cassa al servizio sanitario nazionale. Inoltre per quelle aziende con rischio basso e con meno di dieci lavoratori, proporrei di far autocertificare di aver fatto la valutazione dei rischi come era prima con il decreto legislativo 626 |
dopo aver azzerato l'evasione fiscale...perchè no. |
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