Per una Italia nuova un Movimento rinnovato

Materia: Filoni tematici

2. Istituzioni e coesione territoriale

Si astengono dal voto soprattutto gli elettori a basso reddito e basso livello di istruzione: non ritengono il voto uno strumento di emancipazione. Tramite informazione e argomenti impattanti su questa categoria compattare questi elettori perché sentano importante il peso del loro voto L'autonomia differenziata incrementa queste categoria al sud, anche al fine di non farle andare al voto.

3. Enti locali

Attivare sempre di più l’informatizzazione che permetta un accesso agli atti più veloce, indipendente e che, soprattutto, riduca gli errori. È auspicabile, anche in vista di una modalità informatizzata di svolgimento delle elezioni e dei referendum, avere un archivio di anagrafe unica nazionale, accessibile da tutti gli enti e le istituzioni.

4. Economia, lavoro, impresa

Chi esce da casa per lavorare deve ritornare sano e salvo! La sicurezza sul posto di lavoro non è solo un problema di repressione, ma è anche un problema di cultura e di rispetto della vita. Bisogna apprezzare e premiare le imprese che danno più importanza al loro ruolo sociale che al profitto. Forzare l’utilizzo del POS come unico strumento di pagamento

5. Salute e inclusione sociale

La scuola deve essere protagonista nell’educazione sanitaria: più palestre e attività sportive, anche fuori orario scolastico, educare all’importanza di una sana alimentazione, educare al rispetto di chi ha problemi di salute.

6. Giustizia e legalità

Bisogna riportare più sicurezza nelle nostre strade: non basta la repressione e i mezzi tecnologici (illuminazione, telecamere, ecc.) che vanno comunque incrementati, ma è necessario far tornare a "rivivere" le strade. Aumentare le carceri per una espiazione "civile" della pena.

7. Transizione ecologica e digitale

Si diffondono sempre di più il degrado nelle aree naturali, specialmente ai confini delle aree urbane dove ormai sono sempre presenti piccole discariche: bisogna decidere l’ente che si deve occupare di gestire queste situazioni. Dare la responsabilità ai comuni il cui territorio ricade nelle aree naturali, sono quelli che sono più vicini e possono rilevare il problema sul nascere e contrastarlo.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Eliminare le baronie nelle università: vigilare sulle carriere universitarie di parenti e affini dei professori, verificando che i concorsi e le selezioni siano regolari. Limitare al minimo i casi in cui sia possibile querelare un giornalista: la libertà di informazione va salvaguardata, anche se i giornalisti sono evidentemente di parte

9. Politiche di genere e diritti civili

Ripristinare un reddito di cittadinanza per la dignità di chi si trova in difficoltà

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Fermare il consumo di suolo: favorire i progetti di ricostruzione di immobili già esistenti Finanziare gli atti di decoro urbano PNRR dedicato alla gestione delle zone a rischio idrogeologico: meglio un intervento adesso che miliardi spesi in emergenza dopo!

11. Patrimonio naturale

Difesa delle coste dallo sfruttamento imprenditoriale Fermare il consumo di suolo nelle aree naturali a ridosso delle città

12. Politiche giovanili

Favorire nei comuini le richieste, anche veicolate per tramite delle scuole, per le attività e dei luoghi di aggregazione dei giovani. Incentivare il servizio civile volontario anche durante gli anni delle scuole superiori a supporto della popolazione che diventa sempre più anziana Favorire per le aziende il ricambio generazionale nel mondo del lavoro tramite scambio tra anziani e giovani

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Creare aree di scambio ai confini delle aree urbane con incremento del trasporto pubblico da e verso queste aree Aumentare il controllo pubblico sulle reti strategiche: energia , trasporto dati, trasporto e gestione delle merci Nazionalizzare le autostrade rendendo più efficiente il sistema di gestione

Commento
Sono d'accordo
Sono d'accordo su tutti i punti
Punto 9: Sono pienamente d'accordo!
(Numero massimo di caratteri) / 200