PER UNA ECONOMIA ECO-SOSTENILE FONDATA SULLA CULTURA SULLA SUPPORTATA DAL LAVORO GIOVANILE A CARICO DELLO STATO
Contenuti
- 1. Carta dei Principi e dei Valori
- 2. Istituzioni e coesione territoriale
- 3. Enti locali
- 4. Economia, lavoro, impresa
- 5. Salute e inclusione sociale
- 6. Giustizia e legalità
- 7. Transizione ecologica e digitale
- 8. Istruzione, università, cultura e informazione
- 9. Politiche di genere e diritti civili
- 10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
- 11. Patrimonio naturale
- 12. Politiche giovanili
- 13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
1. Carta dei Principi e dei Valori
Concordo con quanto proposto.
2. Istituzioni e coesione territoriale
Coinvolgere i cittadini oltre le sigle politiche.
3. Enti locali
Smaltimento rifiuti: raccolta differenziata supportata da adeguate stazioni di riciclo, contro ogni forma di termovalorizzatori.
4. Economia, lavoro, impresa
Se si riuscisse a riproporre il reddito di cittadinanza, si dovrebbero impegnare i beneficiari di detto reddito in servizi sociali per la comunità. Mai più sostegni economici senza controparte di servizi.
5. Salute e inclusione sociale
Medicina territoriale attraverso l'assunzione di medici e personale sanitario. Pronti soccorsi diffusi nel territorio.
6. Giustizia e legalità
Assunzione di personale per snellire e ridurre la durata dei processi.
7. Transizione ecologica e digitale
Proporre sistemi di digitalizzazione semplici ed efficaci per tutte le classi sociali e per tutte le età.
8. Istruzione, università, cultura e informazione
Ridurre drasticamente le tasse scolastiche ed universitarie. Migliorare le posizioni economiche del personale, tutto, della scuola.
9. Politiche di genere e diritti civili
Riconoscere i diritti civili nella loro eccezione più profonda ed inclusiva.
10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
Contributi, proposti dai cittadini stessi, per migliorare le condizioni di vita all'interno delle case. Accettare le relazioni ed i costi asseverati dai tecnici.
11. Patrimonio naturale
Ridurre drasticamente le nuove costruzioni e recuperare il patrimonio naturale in sofferenza. In sintesi protezione del territori.
12. Politiche giovanili
Inserire, con periodi di prova retribuiti, nel settore privato e nella pubblica amministrazione. Lo Stato si deve fare carico del pagamento di contributi per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
Creare infrastrutture basate sul fotovoltaico e le altre energie sostenibili per lo sviluppo di trasporto non più succube delle energie petrolifere e derivate dal carbone. Cominciando da Venezia dove vanno, immediatamente, aboliti tutti i mezzi di trasporti pubblici e privati a benzina o diesel, impegnando mezzi ad energia solare.
Commento |
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Lo dico per quelli che urlano contro i termovalorizzatori senza sapere neanche come funzionano, lo imploro al M5S, cambiate idea e strategia sui termovalorizzatori. I paesi del nord, come Danimarca, acquistano impianti chiavi in mano da società Italiane che sono leader di questo settore, e noi siamo ancora qui a parlate di diossina. Come intendete ridurre i milioni di tonnellate di rifiuti in pochi anni ? Con la raccolta differenziata ? Con il riciclo ? PER PRIMA COSA CONFERMO CHE RACCOLTA DIFFERENZIATE E RICICLO SONO E DEVONO RESTARE OBBIETTIVI PRIMARI A LUNGO TERMINE, MA OBBIETTIVI PRIMARI A BREVE TERMINE SONO ALTRI !! Ridurre scarti del packaging ? Certo che è la via giusta, ma sapete quanti anni ci vorrà per convertire il packaging ? Impossibile con le attuali abitudini di mercato, dobbiamo cambiare strategia della grande distribuzione con la vecchia vendità dello sfuso sotto casa, dobbiamo sostituire certi imballi con altri più naturali, ma che hanno altri indubbi problemi di efficienza e di reperibilià, insomma sono processi che richiedono impegno, costi e tanto tanto tempo, iniziamo certo, ma non se ne vedrà la fine per i prossimi decenni. Al contrario abbiamo una risorsa enorme, il potere calorifico di certi rifiuti è più alto di tante risorse rinnovabili, bruciando i rifiuti eliminiamo i proventi della mafia, eliminiamo le discariche abusive che inquinano ed uccidono, eliminiamo costi enormi di trasporto e compostaggio, creiamo energia, calore, lavoro tecnico. Certo occorrono impianti sicuri, ma esistono, ci sono e IN ITALIA. Soprattutto la soluzione è veloce, volete chiamarla transitoria ? VA BENISSIMO, sarà transitoria e nel frattempo iniziamo il processo di cambiamento delle abitudini del mercato, del tipo di packaging, dell'educazione al riciclo, ecc. ecc. PER CARITA' facciamo un passo indietro sulle scelte fin ora fatte contro i termovalorizzatori, adesso che siamo ancora in tempo. |
Punto 4: Sono d'accordo! |