Organizzazione interna e strumenti verso il 2050.

Materia: Organizzazione interna e strumenti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Il M5S dovrebbe potenziare gli strumenti di democrazia diretta per favorire una maggiore partecipazione degli iscritti alle decisioni. È fondamentale semplificare le procedure organizzative e rafforzare la formazione politica dei membri, per garantire un movimento più coeso, efficiente e capace di rispondere alle sfide future.

15. Codice etico

È necessario rafforzare le sanzioni per chi viola i principi di integrità e onestà, garantendo che ogni membro rispetti rigorosamente gli obblighi etici. Occorre eliminare ambiguità che possano lasciare spazio a interpretazioni soggettive.

Commento
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE Credo che il M5S debba dotarsi di un ❤️ REFERENDUM ONLINE che ❤️ OGNI SEI MESI permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha fatto un referendum di questo tipo il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
OCCUPARSI DI SICUREZZA SUL LAVORO EGli imprenditori devono spendere tanti soldi per la sicurezza sul lavoro anche quando non ci sono rischi per la salute. Qualcuno può spiegarmi che tipo di rischio per la salute c'è nel lavoro d'ufficio o di barista e cameriere o di commesso al negozio? Eppure imprenditori con queste attività ogni 4-5 anni devono spendere i soldi per far fare i corsi per la sicurezza sul lavoro e ogni anno devono spendere i soldi per far fare la visita medica del lavoro al lavoratore per capire se l'attività che gli sta facendo fare sta danneggiando la sua salute. Penso che questo tipo di prevenzione sia utile solo per le imprese che fanno i corsi della sicurezza sul lavoro ma non sia utile ai lavoratori e che sia dannosa ai datori di lavoro che invece di spendere i soldi per rinnovare o ristrutturare la loro attività li devono spendere per far guadagnare i consulenti e i professionisti. Inoltre devono fare tanti documenti per valutare i rischi dell'ambiente di lavoro anche quando rischi non ce ne sono. Prima dell'entrata in vigore del testo unico per la sicurezza sul lavoro, gli imprenditori con meno di dieci dipendenti non avevano l'obbligo di fare il documento di valutazione dei rischi, ma bastava una autocertificazione in cui dichiaravano di aver valutato i rischi nell'ambiente di lavoro. Penso che si debba tornare indietro e rivedere la normativa sul lavoro per quelle aziende dove appunto i rischi non ci sono perchè un imprenditore in nome della sicurezza non può spendere i soldi inutilmente. Inoltre ci sono due enti che effettuano i controlli sulla sicurezza sul lavoro l'Ispettorato del Lavoro e le ASL con rischio di sovrapposizione del controllo e delle ispezioni. La proposta che io faccio è quella di far fare i controlli e le ispezioni solo all'Ispettorato del Lavoro e di far fare i corsi per la sicurezza sul lavoro ai tecnici delle ASL che si occupano di sicurezza sul lavoro in modo da non avere sovrapposizione dei controlli, in modo da fare prevenzione oltre che repressione e in modo da far risparmiare i soldi all'imprenditore che pagherà solo il tiket per far fare i corsi ai suoi lavoratori in modo da far fare cassa al servizio sanitario nazionale. Inoltre per quelle aziende con rischio basso e con meno di dieci lavoratori, proporrei di far autocertificare di aver fatto la valutazione dei rischi come era prima con il decreto legislativo 626 DI PREVENZIONE