Niente Sanità Pubblica: il problema n.1 del futuro

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5. Salute e inclusione sociale

È importante COMUNICARE ai cittadini PRENDENDO COSCIENZA che il più grande problema futuro non sarà la mancanza delle pensioni, ma la mancanza di Sanità Pubblica. È importante combattere questa deriva verso la sanità privata (per la quale dubito siano stati previsti dei protocolli di indirizzo dell’attività: sono cliniche cresciute selvagge nel pressapochismo).

Commento
La carenza ultradecennale di personale sanitario è stata sempre ignorata. Mancavano gli infermieri 30 anni fa, quando ho iniziato a lavorare, me mancano ancora di più oggi, con i colleghi che si licenziano per andare nella sanità privata, ne mancheranno ancora di più domani, con i pensionamenti imminenti (l'età media degli infermieri del SSN è 56 anni) e le aule universitarie dei corsi di infermieristica vuote. La politica miope e piegata alle lobbies ha ridato nuovo slancio ai corsi di medicina ricreando di fatto nel primo futuro il problema dell'eccesso di medici. Non mancano medici, in realtà mancano alcune specializzazioni, come la medicina d'urgenza, perché poco remunerative e senza appeal per la libera professione. Nelle Marche vogliono aprire nuovi ospedali, in contrasto con la normativa vigente (DM 70) e senza personale. La fine del SSN è già segnata.
La sanità pubblica è stata volutamente messa in condizioni di inferiorità nei confronti della privata, sono stati tolti miliardi di Euro, il governo attuale ne ha tolti 2, però trova soldoni per le armi, le case della salute possono servire nelle zone dove mancano gli ospedali, ma chiudere questi per mettere case della salute è diabolico, la sanità deve tornare ad essere di primaria importanza, e per questo servono Euro.
Il problema della sanità pubblica è da sottoporre all'attenzione dei cittadini che devono essere più consapevoli di questo loro diritto.Mi sembra che ci sia una rassegnazione ormai diffusa rispetto a questo problema.Si va nel privato,magari convenzionato,senza sapere che spesso gli esami a cui ti sottoponi,spesso vengono fatti con strumenti e macchine che nn sono all'altezza di quelle in donazione agli enti pubblici.I risultati poi spesso nn sono perfettamente leggibili con tutte le difficoltà del caso.Ho lavorato più di 30 anni in servizi sanitari pubblici dove ho incontrato persone molto competenti e appassionate del loro lavoro.Spesso però queste capacità,passioni e senso di appartenenza,venivano stoppate da interessi e logiche dettate da legami politici.In questo senso diventa importantissimo provare a contrastare questo potere assoluto e della politica sulla sanita'.
Va ridato slancio al ruolo dello Stato ricentraluzzando molte funzioni togliendo potestà legislative alle Regioni definendo Obiettivi strategici da perseguire a livello europeo in una logica multilaterale.
SANITA' PUBBLICA X TUTTI CON AGGIUNTA DI OCULISTI E DENTISTI DELLA MUTUA X TUTTI
In Veneto é nato CoVeSap ( Comitato Veneto per la Sanità Pubblica). É uno sportello a cui noi volontari M5S dedichiamo due ore la settimana per inoltrare via pec all’UlSS di competenza le richieste di visita medica non erogate nei tempi previsti dalla ricetta. Un modello che sta avendo successo ( 7 appuntamenti fissati su 10 richieste) da replicare in altre regioni.INDISPENSABILE per fare tutto ciò, é avere una sede fisica (almeno una per provincia) dove accogliere i cittadini e da usare anche per riunioni interne, comizi ecc.
Riportare la sanità in un ambito esclusivamente pubblico . Abolire l’intra moenia
bene quello fatto nel veneto, ma non basta a livello nazionale ci vogliono piu medici e infermieri competenti nonchè la volontà politica di curare i malati e non sanitarizzare i sani
Abolire l'intra moenia. Attraverso questo sistema si rallenta l'attività pubblica negli ospedali e si dirottano i pazienti verso le attività a pagamento. Mi chiedo perché per tutte le altre professioni è vietato svolgere attività in conflitto di interessi con la propria attività professionale svolta presso gli enti pubblici, mentre questo è permesso in un settore così importante come la salute pubblica? Si tratta di una prebenda che si è creata a favore della casta dei medici dannosa per il sistema sanitario nazionale. Sarebbe più corretto aumentare i salari ai medici che scelgono di lavorare nel pubblico rendendo la loro prestazione esclusiva. E' ora di abolire questa pratica, chi vuole si cimenta nella libera professione senza utilizzare il bacino di utenza con cui si viene a contatto all'interno delle strutture pubbliche. In questa fase in cui i medici sono pochi sarebbe il caso che i pochi presenti dedicassero la loro attività esclusivamente all'interno delle strutture pubbliche. E' necessario avere il coraggio di dire a gran voce che l'attività intra moenia deve essere abolita per un miglioramento delle prestazioni all'interno degli ospedali.
Il personale medico e paramedico deve essere retribuito meglio! Non è possibile che un medico ospedaliero svizzero prenda 5 volte lo stipendio di un medico ospedaliero italiano, ma che anche un medico di base italiano prenda il doppio di un ospedaliero, che è sottoposto a turni h24 e 365 giorni all'anno. L'intra moenia è svolta al di fuori dell'orario di servizio e porta ulteriori introiti anche all'ospedale in cui di pratica, con un migliore utilizzo delle attrezzature ospedaliere.
La sanità deve tornare allo Stato senza se e senza ma
La sanità pubblica è stata volutamente messa in condizioni di inferiorità nei confronti della privata, sono stati tolti miliardi di Euro, il governo attuale ne ha tolti 2, però trova soldoni per le armi, le case della salute possono servire nelle zone dove mancano gli ospedali, ma chiudere questi per mettere case della salute è diabolico, la sanità deve tornare ad essere di primaria importanza, e per questo servono Euro.
SSN pubblico,migliorare gli stipendi degli operatori sanitari
Purtroppo sembrerà un ossimoro, ma nella sanità pubblica più si spende e più si guadagna.A parità’ di risultati si perseguono percorsi diagnostico terapeutici che a parità’ di risultati portano a rimborsi economici regionali maggiori.Le aziende virtuose sono quelle che fanno entrare più soldi non quelle che curano meglio i cittadini. E i più soldi sono sempre i nostri. A parità’ di risultati spendiamo inutilmente molti più soldi ( tasse per i cittadini)
La salute pubblica rimanga uno dei pilastri del movimento. Se il privato vuole aprire una clinica o ospedale che assicuri in primis le prime cure con pronto soccorso pubblico per tutti e con divieto di occupazione per operatori che hanno un rapporto di lavoro con pubblico impiego…..al pari di altri lavoratori pubblici che nn possono operare anche in settori privati
La clinica è privata e vive con soldi privati non pubblici.Grazie
CONFERMO SANITÀ PUBBLICA E STATALE LE REGIONI IN PANDEMIA HANNO RISPOSTO IN MODO NEGATIVO CREANDO DISGUIDI DELLE VOLTE ANCHE GRAVI
La Sanità pubblica va tenuta ad ogni costo, tagliando aiuti al privato speculatori anche sui lavoratori lavoratrici
Basta sostegni estemporanei con le somme restituite dagli eletti. Piuttosto finanziare progetti regionali nella sanità per le zone più svantaggiate che durino almeno 5 anni consecutivi.
Potenziare la sanità pubblica
la salute è un bene primario e la sanità deve essere pubblica, nazionale e gratuita..se vogliamo tornare ad avere consensi enormi. proposta di legge nazionale: tutti i medici devono scegliere se lavorare nel pubblico o nel privato; tutte e due le cose non si possono fare. il giorno dopo l'approvazione anche le liste di attesa si annullerebbero perchè voglio proprio vedere chi sceglie il privato!!
La distruzione della sanità pubblica è opera anche del PD , oltre a tanti altri tradimenti che sarebbe troppo lungo elencare, quindi come è possibile pensare di fare alleanze con questa gente? Abbiamo il governo attuale grazie al PD e quelli con la scritta sinistra nel loro simbolo, hanno preferito far vincere la destra che allearsi con noi. Ma di cosa stiamo parlando!
Abolire l’intramoenia e retribuire adeguatamente i sanitari che svolgono esclusivamente attività pubblica
qual è il problema di una "deriva" verso la sanità privata?
Togliere le competenze alle regioni il servizio sanitario deve ritornare allo stato
La sanità necessità di essere attrattiva e meritocratica, così come la scuola e l’università. Chi ci lavora deve poter toccare con mano la propria crescita sulla base del proprio impegno e competenza acquisita. Ogni elemento di scuola e sanità deve poter essere valutato nel merito del proprio operato, periodicamente, per ottenerne una valutazione del merito, in maniera imparziale e giusta, dal’OSS al primario.
Io credo che ormai la sanità pubblica non abbia più senso, o almeno per come la concepiamo noi italiani che vogliamo tutto "gratis" o quantomeno pagato dallo stato. Io credo vada preso atto che la sanità viA assicurazione come in Svizzera ad esempio sia inevitabile. quello che si potrebbe fare in Italia è iniziare gradualmente ed esentare solamente i minori di 16 anni dal dotarsi di assicurazione sanitaria. io credo che anche investendo di più nel pubblico, al prossimo cambio di governo ci sarà l' ennesimo taglio che renderà impossibile l' attuazione del programma precedente. è inevitabile, che in un sistema marcio come il nostro non ci siano le condizioni per fare durare governi "buoni". tutto tornerebbe come prima. gli italiani vogliono tutto con la bacchetta magica e sarebbe impensabile dirgli che tutto ha bisogno di tempo. il salvabile è regolamentare un sistema sanitario nazionale basato su associazioni. a malincuore lo dico
L'articolo 32 della Costituzione è chiarissimo al riguardo: sanità pubblica per tutti. E, del resto, nella nostra dichiarazione dei redditi compare un onere definito come "contribuito al SSN": già lo paghiamo, quindi. E perché lo dobbiamo pagare di nuovo rivolgendoci al privato? Del tutto favorevole all'abolizione dell'"intra moenia", mentre risponderei alla ormai diffusa rassegnazione dei cittadini - dovuta in gran parte alla lunghezza insostenibile delle liste di attesa - facendo una opera di informazione massiccia rguardo al DL n. 124/1998 art. 3, punti 12 e 13; legge 266/2005, art. 1, commi 280 e seguenti; meglio essere informati sui propri diritti, ed esigerli, anziché essere rassegnati e pagare - alimentando così la deriva verso il privato. Aumenterei naturalmente le retribuzioni di tutti gli operatori della Sanità Pubblica. Le risorse per investire degnamente sulla Sanità Pubblica si possono recup erare con una SERIA e RIGOROSA lotta all'evasione fiscale - parliamo di circa 100 MILIARDI ALL'ANNO di EVASIONE...
Idea migliore sarebbe delegare la Sanita all'Europa, o comunque ritirarla dalle Regioni ed affidarla allo Stato. Poi bisognerebbe separare ospedali privati da quelli pubblici. La sanita assicurativa esiste in diversi paesi, ma la sanita publica in Spagna farebbe da esempio.
Sanità pubblica deve essere un fiore all'occhiello per l'italia anzi in futura diventare un punto di riferimento ai pazienti di tutto il modo ovviamente per gli stranieri a pagamento pensa quanti americani vorrebbero a farsi curare in italia a prezzi per loro molto convenienti e magari in prospettiva aprire ospedali italiani nel mondo a prezzi convenienti in concorrenza con i privati del luogo
condivido: Ritirare la Sanità dalle Regioni ed affidarla allo Stato. Separare gli ospedali privati da quelli pubblici. la salute è un bene primario e la sanità deve essere pubblica, nazionale e gratuita. Se vogliamo tornare ad avere consensi enormi. proposta di legge nazionale: tutti i medici devono scegliere se lavorare nel pubblico o nel privato; tutte e due le cose non si possono fare.
Con la chiusura dell’ospedali pubblici fatti negli anni passati è bene che ci sia anche gli ospedali privati da creare concorrenza per il migliorare i servizi tra privati e pubblici
- Ritorno alla statalizzazione della sanità pubblica. Abolizione dell'intra moenia e aumento retribuzioni per specialisti e non solo. Riduzione e ricontrattualizzazione delle convenzioni con strutture private. Potenziamento medicina di prossimità. Introduzione tariffari ministeriali per le prestazioni specialistiche in libera professione e loro tracciabilità. Introduzione reparti odontoiatrici nelle strutture pubbliche (non si capisce perché debba esistere la casta dei dentisti, in gran parte evasori fiscali)
Dobbiamo combattere di più questo enorme problema !!!!! Qui in Lombardia hanno già costruito accanto ai PS pubblici,pronto soccorso privati ove: per una visita in codice verde si spendono 500 euro!!!!
È una vergogna in'audita che:dallo stipendio dei cittadini gli vengono tolti :(nel mio caso) 600 euro al mese per pagare la sanità pubblica e poi è costretto a pagare privatamente un servizio!!!!!! Ormai è diventata legge che con l:autonomia differenziata,pagheremo CARO!!!!!!!
D'accordo
Premesso un ritorno forte del Socio-Sanitario Pubblico al Governo centrale in cui il Privato e Privato Sociale sono una risorsa e non la soluzione quindi togliendo alle Regioni la possibilità di fare ulteriori danni ( ho spiegato grosso modo il perché in un punto precedente specifico), per attuare forme di reinserimento sociale di ogni persona diversamente abile e con problemi di emarginazione sociale è necessario attivare nelle ASL e nei Comuni uno strumento denominato “budget per l’inclusione sociale”, che dovrà essere spesa per la realizzazione di: a) “Inserimenti socio-terapeutici”; b) “Inserimenti lavorativi”. Per “Inserimenti socio-terapeutici” si intendono tutte quelle azioni di avvicinamento al mondo della formazione e del lavoro per utenti che, in quella fase del programma terapeutico, avrebbero maggiori difficoltà nel reperimento di un’attività lavorativa. Ha essenzialmente finalità terapeutiche-riabilitative-abilitative e formative con tempi stabiliti dal progetto individuale. E’ inoltre finalizzato all’osservazione dell’utente ed all’eventuale acquisizione di pre-requisiti di tipo lavorativo e relazionale. Può essere propedeutico a successivi percorsi di effettivo inserimento lavorativo o di formazione professionale. Può avvenire anche senza la presenza in una “impresa”, potendosi svolgere in strutture “protette” che simulano l’impresa, in laboratori opportuni, etc. All’interno di questa misura possono essere previsti anche interventi di accompagnamento e tutoraggio ad attività di inclusione lavorativa. Per realizzare questo è però necessario una revisione e una riorganizzazione dei Centri per l'Impiego ( che sono stati i maggiori responsabili del fallimento del reddito di cittadinanza ) e delle scuole Professionali .
Sono d'accordo.