nei gruppi territoriali vogliamo democrazia partecipativa o capibastoni?

Materia: Organizzazione interna e strumenti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Organizzazione territoriale. Lo spirito che vagheggia in tali gruppi è ispirato solo in apparenza ai canoni della democrazia diretta e partecipativa. Frequenti sono le censure da chi ha un ruolo politico. Ciò accade nei gruppi territoriali ove il M5S è al governo dell'amministrazione. Non è possibile fare accenno a qualsiasi tema che possa, minimamente, sfiorare l'amministrazione retta dal M5S.

15. Codice etico

I portavoce, gli amministratori eletti sotto il simbolo del M5S, devono garantire lo spirito partecipativo di tutti anche se dovessero arrivare critiche agli stessi. La critica se non è diffamazione o ingiuria, deve essere intesa come un consiglio. Spesso, si portano le critiche dei cittadini, per come vorrebbero l'amministrazione M5S. Il politico saggio dovrebbe prenderne atto e non censurare.

Commento
Cordate e falsi iscritti
ISCRIZIONI AI GRUPPI DI FALSI ISCRITTI: NONNI ZII AMICI, NON ATTIVISTI INSOMMA. VISTI DI PERSONA E CON L'AVVALLO DEI RESPONSABILI REGIONALI E PROVINCIALI. NON PARLIAMO DELLE CORDATE POI..... EI FUMMO LE PROSSIME 4% E ANCHE MENO. IO NON LI VOTO PIU'. CONTE A CASA E DEVE RINGRAZIARE GRILLO PER ESSERE DIVENTATO "famoso". SENZA BEPPE LUI OGGI SAREBBE UN PERFETTO SCONOSCIUTO
I NOSTRI CONTRIBUTI. Centinaia di commenti e alla fine voglio vedere i quesiti che ci proporranno.COME SIAMO CADUTI IN BASSO CON QUESTA PAGLIACCIATA. FIGURIAMOCI I TROLL TRA UN PO'. SEMPRE PEGGIO.
Volere o volere siamo sempre un MoVimento giovanissimo e il nostro percorso su tutta la linea deve essere la democrazia partecipativa
Concordo
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE Credo che il M5S debba dotarsi di un ❤️ REFERENDUM ONLINE che ❤️ OGNI SEI MESI permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha fatto un referendum di questo tipo il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
Mi sembrano suggerimenti giusti.
Nei gruppi territoriali c'è mancanza di democrazia, non bisogna mai uscire fuori dalle righe, mai osservazioni che disturbano il manovratore, ma che democrazia è? Il responsabile del GT che obbedisce ai comandi del coordinatore provinciale che a sua volta obbedisce a quello regionale. Logica da PC, DC, FdI e Lega. Dobbiamo essere liberi di parlare, esprimerci, non criticare e censurare chi pensa in maniera diversa, escludendolo o emarginandolo. Viva Grillo, Viva M5S
La composizione ideologica del M5S, variegata e contraddittoria, ha composto associazioni territoriali (meetup prima, GT ora) completamente anarchiche. Per attenuare questa deriva il Presidente ritenne opportuno designare direttamente i coordinatori regionali, che però in troppi casi hanno emanato una struttura territoriale (coordinatori provinciali e rappresentanti dei GT) a loro immagine. Coordinatori e rappresentanti a cui non sono richieste verifiche minime di ortodossia, e che trasformano i gruppi territoriali (già afflitti da un numero smisurato di elementi reazionari abituati ad esprimere solo simpatie invece di un preciso mandato per i loro portavoce) in piccoli feudi di leghe private. Dove questo è accaduto, l’agibilità politica è stata irrimediabilmente compromessa. Si auspica l’elezione democratica di ogni rappresentante territoriale, confermando ad ogni livello la fiducia che si sbandiera nella sovranità delle assemblee degli iscritti.