Modifiche al Regolamento del G.T. - Articolo 4 (Costituzione)

Materia: Organizzazione interna e strumenti

Contenuti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Sostituire: "30" con "5".

Commento
La modifica è proposta per facilitare la formazione di gruppi territoriali, promuovendo una maggiore autonomia decisionale a livello locale. Dai commenti raccolti emerge un dibattito sulla proposta di ridurre il numero minimo di iscritti necessari per la costituzione di un Gruppo Territoriale (GT) da 30 a 5. Alcuni sostengono con convinzione la necessità di abbassare il numero per facilitare la formazione di gruppi, specialmente nei comuni più piccoli o nelle aree periferiche, dove trovare un numero maggiore di attivisti è difficile. Altri suggeriscono un compromesso fissando il minimo a 10 o 15, ritenendo che 5 sia troppo basso e rischi di creare troppi gruppi frammentati e poco efficaci. Alcuni ritengono che il numero minimo dovrebbe essere proporzionale al numero degli abitanti del comune, per garantire una rappresentanza più adeguata. C'è anche chi teme che gruppi troppo piccoli possano compromettere la qualità del dibattito politico e ridurre la coesione interna. Infine, molti sottolineano l'importanza di mantenere un certo livello di flessibilità per adattarsi alle diverse realtà locali, ma senza abbassare troppo il numero minimo per evitare che si creino gruppi troppo piccoli, difficili da sostenere nel tempo.

Commento

La modifica è proposta per facilitare la formazione di gruppi territoriali, promuovendo una maggiore autonomia decisionale a livello locale. Dai commenti raccolti emerge un dibattito sulla proposta di ridurre il numero minimo di iscritti necessari per la costituzione di un Gruppo Territoriale (GT) da 30 a 5. Alcuni sostengono con convinzione la necessità di abbassare il numero per facilitare la formazione di gruppi, specialmente nei comuni più piccoli o nelle aree periferiche, dove trovare un numero maggiore di attivisti è difficile. Altri suggeriscono un compromesso fissando il minimo a 10 o 15, ritenendo che 5 sia troppo basso e rischi di creare troppi gruppi frammentati e poco efficaci. Alcuni ritengono che il numero minimo dovrebbe essere proporzionale al numero degli abitanti del comune, per garantire una rappresentanza più adeguata. C'è anche chi teme che gruppi troppo piccoli possano compromettere la qualità del dibattito politico e ridurre la coesione interna. Infine, molti sottolineano l'importanza di mantenere un certo livello di flessibilità per adattarsi alle diverse realtà locali, ma senza abbassare troppo il numero minimo per evitare che si creino gruppi troppo piccoli, difficili da sostenere nel tempo.

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