MIGLIOR ITALIA
Contenuti
- 1. Carta dei Principi e dei Valori
- 2. Istituzioni e coesione territoriale
- 3. Enti locali
- 4. Economia, lavoro, impresa
- 5. Salute e inclusione sociale
- 6. Giustizia e legalità
- 7. Transizione ecologica e digitale
- 8. Istruzione, università, cultura e informazione
- 9. Politiche di genere e diritti civili
- 10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
- 11. Patrimonio naturale
- 12. Politiche giovanili
- 13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
1. Carta dei Principi e dei Valori
PARTECIPAZIONE e DEMOCRAZIA: superare le deliberazioni "a maggioranza" a favore di delibere conciliative e tutelanti le minoranze. DEMOCRAZIA DIRETTA: rendere obbligatori e vincolanti degli istituti di democrazia deliberativa e diretta. RICCHEZZA: sostenere la redistribuzione della nuova ricchezza prodotta.
2. Istituzioni e coesione territoriale
COMUNI vs REGIONI: ridurre i poteri delle Regioni a favore delle istituzioni realmente più vicine alle persone: comuni, circoscrizioni e quartieri.
3. Enti locali
COMUNI: rendere più forte il peso politico dei comuni. PARTECIPAZIONE: rendere obbligatori degli strumenti di democrazia deliberativa e diretta per i progetti comunali e territoriali.
4. Economia, lavoro, impresa
LAVORO: disincentivare il precariato. SINDACATO: potenziare il potere sindacale dei lavoratori per permettere il recupero del potere di contrattazione economica e dei diritti, attuando le previsioni costituzionali. TIROCINI: obbligo di formazione riconosciuta e incrementi graduali dei compensi. INVESTIMENTI: incentivare gli investimenti in Italia da parte dei privati e delle aziende italiane.
5. Salute e inclusione sociale
SALUTE: cancellare la possibilità di attività privata per medici pubblici. LISTE DI ATTESA: combattere le liste di attesa in ogni modo. DISABILI: incentivare le assunzioni in modo proporzionale rispetto al grado di invalidità.
6. Giustizia e legalità
SPESE PROCESSUALI: esenzioni e riduzioni delle spese processuali per redditi bassi. IMPROCEDIBILITÀ: cancellare la norma. CORRUZIONE: cancellare a vita i diritti politici per i condannati per crimini contro lo Stato.
7. Transizione ecologica e digitale
EDILIZIA PRIVATA: reintrodurre gli incentivi per l'efficientamento energetico delle abitazioni private. EDILIZIA INDUSTRIALE: prevedere schemi che disincentivino l' abbandono di capannoni e siti industriali.
8. Istruzione, università, cultura e informazione
ISTRUZIONE: introdurre e potenziare il lavoro di gruppo in ogni grado e livello. UNIVERSITÀ: abbassare drasticamente le rette universitarie per settori economicamente strategici (STEM).
9. Politiche di genere e diritti civili
DISABILI: sostenere una carta europea per i disabili, con accesso libero ai mezzi pubblici e musei. ASSOCIAZIONISMO: riportate da 7 a 3 il numero minimo di persone necessarie per creare un'associazione e snellire la burocrazia a riguardo.
10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
CITTÀ: incentivare il telelavoro per ridurre le negatività delle città.
11. Patrimonio naturale
SPIAGGE: regolamentare in modo definitivo le concessioni, organizzandole in considerazione della tutela economica e ambientale locale. SCOGLIERE ARTIFICIALI: potenziare le scogliere artificiali per la tutela della costa e riconoscerne il valore naturale come parchi pubblici marini.
12. Politiche giovanili
DROGHE, ALCOOL e VIDEO DIPENDENZE: sostenere programmi di prevenzione.
13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
AUTO e CITTÀ: prevedere incentivi all' acquisto di auto ecologiche in proporzione alle dimensioni cittadine. MEZZI PUBBLICI: potenziare la rete dei mezzi pubblici, del car sharing privato e dei mezzi alternativi come monopattini e e-bike.
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