La Preparazione Tecnico-Scientifica al Servizio del Governo: Decisioni Informate per il Bene Comune

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In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la preparazione tecnico-scientifica di chi detiene responsabilità di governo è diventata non solo auspicabile, ma assolutamente necessaria. Le decisioni prese ai vertici influenzano profondamente la vita dei cittadini e il futuro del Paese, e devono essere basate su solide fondamenta di conoscenza e comprensione.

Commento
La preparazione tecnico scientifica assieme al "metodo scientifico" non possono che essere al centro di qualsiasi progetto politico. Non si possono affrontare tematiche "vitali" come lo sviluppo economico, la questione energetica, le tematiche ambientali, la salute e la sanità, la questione dell'invecchiamento e le nuove problematiche/potenzialità legate al controllo sempre più preciso della biologia. Terapie geniche, vaccini a mRNA, epigenetica, OGM in agricoltura ed in ogni settore sono tecnologie che miglioreranno in forma esponenziale la qualità della vita. Affrontare le sfide del futuro in forma scientifica comporta anche affrontare il problema generale delle risorse (acqua, territorio, elementi chimici, ecc.) che è strettamente collegato al problema demografico. Un pianeta con 10 miliardi di persone non può, in nessun modo, essere giusto, libero e democratico. Se oggi, tutti i circa 9 miliardi di individui, avessero un tenore di vita simile a quello dei nostri ceti medi il pianeta collasserebbe immediatamente. Mancherebbe l'acqua, mancherebbe l'energia, mancherebbero le risorse alimentari. Non è scientificamente e politicamente possibile affrontare il problema della qualità della vita senza affrontare il problema demografico. Il pianeta, da valutazioni sulle risorse disponibili, può ospitare da 3 a 5 miliardi di individui garantendo benessere, salute e bio-diversità. La transizione ambientale, al di fuori di queste riflessioni, sarà tecnicamente e socialmente impossibile. Necessiterà di alcuni miliardi di poveri per permettere a pochi miliardi di benestanti di vivere bene.
Condivido le tue preoccupazioni. Non ho fiducia nell'uomo che, per molti versi, ai miei occhi pare regredire.