La carta dei principi e dei valori

Devono restare i due mandati e solo chi ha fatto bene ha lavorato bene e dimostra il suo operato potrebbe fare il terzo ma solo con il voto della base. Più informazioni per tutti i portavoce con i rispettivi rendiconti e chi non rispetta fuori dal movimento. Tolleranza zero. Tutte le scelte devono nascere dalla base e con la scelta dei canditati a tutti i livelli.

Formare dei comitati di quartiere per ogni comune per dare più informazioni sul territori per i servizi di utilità per i cittadini e riconosciuti dall'amministrazione comunale.

Autorizzare il salario minimo per tutte le ditte che operano per i comuni e compreso i dipendenti comunali. Più controllo nei lavori che le ditte che vincono l'appalto.

Creare più spazzi verdi con attrezzi per la salute fisica. Invogliare l'uso della bicicletta per andare a lavoro o anche solo per fare la spesa.

Più controlli nei luoghi della movida e nei spazi pubblici. Eliminare tutte le società di capitali e per ogni socio deve versare i contributi all'Inps. Solo le ditte che hanno sede in Italia e che pagano le tasse in Italia avranno le agevolazioni fiscali dallo stato. Se un ente ha bisogno di personale lo deve assumere direttamente l'ente e non di avvalersi di società esterne.

Creare comunità che utilizzano energia pulita e che poi li mettono in rete. Avere compostaggio per quartiere e non mega strutture. Incrementare di più la ricerca a tutti i livelli sia nell'innovazioni tecnologica che ambientale.

La scuola deve essere accessibile a tutti dal povero al ricco. Si deve introdurre di nuovo l'educazione civica a tutti i livelli scolastici. Costruire un legame con lo studio e con il mondo lavorativo e finanziare con più risorse la scuola a tutti i livelli.

Le leggi ci sono come il codice rosso (Buonafede), solo che non vengono rispettate. Poi nella nostra Costituzione articolo 11 che ripudia le guerre in tutte le sue forme, questo articolo non viene rispettato ma i nostri costituzionalisti perché fanno finta di niente? Perché non la fanno rispettare?

Nelle città c'è bisogno di più controllo in tutti i luoghi con più personale addetti alla vigilanza dei cittadini. La casa è un bene primario e tale deve essere e non tassato.

Si deve dare più informazioni ai prodotti locali a chilometro zero e invogliare la popolazione a comprare questi prodotti. Eliminare tutte le gestioni private dell'acqua che l'unico interesse è l'utile a fine anno e che fanno solo lavori straordinari e non ordinari. Incrementare controlli su animali domestici e creare una banca dati, come una sorte di stato di famiglia.

Incrementare tutta la rete di traporto nazionale, e più trasporto pubblico e con prezzi più accessibili a tutti. Creare la ciclabilità circolare per le città dove chi vive in periferia possa raggiungere il centro con la bicicletta più agevolmente. Premiare chi utilizza la bici per andare a lavoro.