L'Italia che vorrei.
Contenuti
- 2. Istituzioni e coesione territoriale
- 3. Enti locali
- 4. Economia, lavoro, impresa
- 5. Salute e inclusione sociale
- 6. Giustizia e legalità
- 7. Transizione ecologica e digitale
- 8. Istruzione, università, cultura e informazione
- 9. Politiche di genere e diritti civili
- 10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
- 11. Patrimonio naturale
- 13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
2. Istituzioni e coesione territoriale
Il Movimento 5 stelle dovrebbe ritornare alle origini. Frequentando meno salotti e più piazze, dovrebbe tornare in mezzo al popolo in quanto dal popolo proviene e del popolo ne era l'unico rappresentante. Grillo disse qualche anno fa, "andate a fare in culo, il Movimento è cambiato, dovete cambiare anche voi". Il problema è che il popolo non è cambiato, le problematiche sono rimaste le stesse.
3. Enti locali
Si devono abolire le regioni, le quali non servono a niente se no a sprecare soldi pubblici e far comandare persone che non ci rappresentano ne si conoscono. Lo stato dovrebbe essere organizzato con dei rappresentanti di provincia e i comuni sotto le 2000 persone accorpati. Tutto dovrebbe essere gestito così localmente, e la rappresentanza sarebbe più veritiera e il tutto più veloce e efficiente
4. Economia, lavoro, impresa
Il salario minimo è la chiave, se metti soldi in tasca a l'italiano medio, aumentano i consumi, aumenta la produzione e soprattutto il lavoro dei piccoli artigiani che nell'Italiano medio hanno il loro cliente tipo. Questo farebbe aumentate di conseguenza anche i posti di lavoro. Si potrebbe generare un maggior gettito d'iva per lo stato da poter reinvestire su giovani che vogliono fare impresa.
5. Salute e inclusione sociale
La salute deve essere pubblica, anche qui le regioni ci mangiano da decenni, hanno portato la sanità all'osso e una persona se vuole una diagnosi in tempi brevi è costretta ad affidarsi al privato. I dottori più bravi devono tornare in Italia ed essere retribuiti per ciò che valgono. Paghiamo milioni di eur ai manager che speculano con i nostri soldi e diamo 4 spicci a chi salva vite. Vergogna.
6. Giustizia e legalità
Su questo tema mi basta tornare alla riforma Bonafede. Quella era la strada giusta, invece siamo stati complici con il governo Draghi del suo smantellamento. Poi ci chiediamo perché la gente si astiene. 13 milioni di Italiani non sono cambiati, piuttosto hanno visto il movimento cambiare e non sentendosi rappresentati da nessuno hanno preferito non votare. Io sono uno di quelli.
7. Transizione ecologica e digitale
Il pianeta è casa nostra e di tutte le specie viventi che ci vivono anche prima di noi. L'uomo è l'unica razza fuori dall'armonia che regna nella natura. Noi ditruggiamo tutto ciò che ci circonda. La transizione ecologica non è solo quella aziendale, dovrebbe partire anche dalle scuole. Ognuno di noi dovrebbe essere educato da bimbo a rispettare e prendersi cura della nostra casa.
8. Istruzione, università, cultura e informazione
La scuola è la base di tutto. Da li si vede che direzione vuole prendere una Nazione. Io vorrei una scuola che affronta temi dell'inclusione, della transizione ecologica che educa i giovani a vedere nella diversità una ricchezza non una minaccia. Più strutture sportive legate alle scuole. Lo Sport è il legante più forte di culture diverse, ci educa a vivere meglio. Basta guardare le Olimpiadi.
9. Politiche di genere e diritti civili
Vorrei un mondo come meno etichette e più diritti. Già classificare le persone per genere per me è una sconfitta. Le persone sono tutte uguali di fronte a diritti e doveri, dovrebbero essere chiamate per nome, non per tendenze sessuali. Fino a quando non si uscirà da questo schema le cose non cambieranno mai.
10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)
Nel 2050 vorrei case o condomini autonome. Energia generata da fonti alternative come il solare o l'eolico. Dovrebbe essere un dovere per le nuove abitazioni almeno. Le periferie abbandonate da decenni dovrebbero essere rinnovate del tutto garantendo nelle città più inclusione e sicurezza soprattutto.
11. Patrimonio naturale
Si devono inasprire le pene per chi maltratta o danneggia in qualsiasi modo il nostro patrimonio culturale. E soprattutto educare le nuove generazioni già nelle scuole su questo tema fondamentale per la nostra sopravvivenza. Favorire la transizione ecologica e diminuire l'import export non necessario, fonte di inquinamento. Vorrei mangiare le mie arancie la mia mozzarella e il mio olio per interc
13. Infrastrutture e mobilità sostenibile
Basterebbe utilizzare bene i soldi del PNR. Abbiano ancora treni a "vapore" specie al SUD, da CT a Palermo conviene pregare prima di partire per esempio. Non solo, dove si vive di agricoltura abbiamo ancora campagne inaccessibili se non tramite le strade mulattiere, peccato che siamo nel 2024 e i muli sono stati sostituiti da mezzi agricoli a 4 ruote.
Commento |
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Peccato che le provincie proprio i 5 stelle,le hanno levate |