Indennità, Organi Nazionali, Doppio Mandato, Progressismo
Materia:
Organizzazione interna e strumenti
14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle
È necessario che le decurtazioni dei parlamentari siano investite per le attività politiche sui territori. Basta vincolo dei due mandati. Istituzione di una Assemblea o Direzione Nazionale in cui vengono eletti i componenti dai territori per invertire l’impostazione, non più “da Roma in giù” ma “dai territori in sù”. Collaborazione con i partiti del centro sinistra. Introduzione tessera fisica
15. Codice etico
Posizionamento stabile e netto nel campo progressista.
| Commento |
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| 14> Tutto sbagliato: Se la "ratio" è che gli stipendi sono troppo alti, quei soldi non vanno toccati neanche per la beneficenza. Devono rimanere nelle casse dello Stato. |
| 14> Le sedi costano molto. Istituirle significa anche un M5S che deve avere delle entrate. "Et voilà" che siamo fregati! Quel che ci ha salvato fin qui è l'aver fatto politica senza soldi. |
| 14> Nessuna deroga alla "regola dei 2 mandati". I partiti sono tanti. Chi vuole fare il 3° mandato ha tanti referenti. Chi invece crede nella "regola dei 2 mandati" ne ha uno solo. |
| 14> Unica possibilità post2°M: la candidatura a Consigliere Comunale che non prevede stipendio, e quindi non può essere considerato professionismo politico. |
| 14> Su "Assemblea o Direzione Nazionale" sono parzialmente d'accordo. Basta trovare il giusto metodo. |
| 14> Sulle "Collaborazioni", niente alleanze pre-elettorali, ma solo post ed eventualmente fissando gli obbiettivi di Governo con un contratto. |
| 14> Legge elettorale proporzionale senza possibilità di alleanze pre-elettorali, con sbarramento 3%, senza paracadute e con la possibilità di inserire il nome del candidato. |
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