il futuro da costruire e non subire

Materia: Filoni tematici

1. Carta dei Principi e dei Valori

Il tema giovani dovrebbe essere il cuore programmatico di una forza politica moderna e antisistema. Inteso in tutte le sue declinazioni possibili, a partire da politiche giovanili autenticamente incisive in un sistema politico istituzionale vecchio e avvitato.

2. Istituzioni e coesione territoriale

Semplicemente il rispetto dei sommi principi costituzionali che vogliono l'Italia una e indivisibile dove sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, si fondono in uno spirito di leale collaborazione e spirito unitario.

3. Enti locali

Protagonismo degli enti locali, maggiori poteri e strumenti ai comuni, i veri protagonisti delle realtà territoriali. Incentivare fusioni e unioni non snaturando territori e loro tradizioni. Sinergie diffuse e maggiore valorizzazione della sussidiarietà orizzontale. I comuni portatori non solo di istanze e bisogni di prossimità, ma attori protagonisti coinvolti nei percorsi di crescita europea.

4. Economia, lavoro, impresa

Questo schema di indebitamento sul groppone delle nuove generazioni non può più funzionare. Spesa pubblica di qualità,taglio reale delle inefficienze, degli sprechi, dei privilegi che si annidano in ogni dove. Controlli capillari e incrociati su corruzione evasione ed elusione anche attraverso sinergie interistituzionali e attraverso l'uso della intelligenza artificiale. Redistribuzione sociale.

5. Salute e inclusione sociale

Sanità pubblica ed efficiente ovunque,che significa stipendi adeguati per gli operatori sanitari,sblocco di numero chiuso nell'imbuto di medicina. Basta ingerenza della politica nelle nomine;telemedicina e incremento della medicina territoriale attraverso meccanismi curricolari incentivanti pr chi accetta di far il medico in territori marginalizzati.E dare anch un colpo di spugna alla intramoenia.

6. Giustizia e legalità

Certezza della pena, nuove carceri, nuove strutture di pene alternative riabilitanti ed educative. Aggredire totalmente la piaga delle droghe che sta letteralmente distruggendo generazioni intere ma che sembra non destare particolare preoccupazione nella politica e in generale tra gli adulti. Più controllo dei territorio anche avvalendosi dei droni e non solo degli impianti di videosorveglianza.

7. Transizione ecologica e digitale

Graduale ma deciso passaggio alle fonti di energia alternative sfruttando quanto di buono la tecnologia ci mette a disposizione. Vera sburocratizzazione. Anche qui, guardare Danimarca e nord Europa. le buone idee si copiano e si attuano.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Sbocchi lavorativi reali tra mondo della scuola e della università e mondo del lavoro pubblico e privato. Superare il modello stage gratuito e creare dei meccanismi di match sostanziale domanda offerta. Scuole di mestiere e professioni. Alternanza vera scuola - formazione in azienda.

9. Politiche di genere e diritti civili

La strada è quella giusta ma serve un colpo di reni per riconoscere diritti moderni e non più rinviabili, secondo il principio: "chi nasce in Italia è italiano". Mi concentrerei anche sui diritti sociali di cui si parla sempre meno.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Case sempre più green e per tutti. il diritto alla casa sta diventando una chimera. Si faccia un censimento delle case sfitte, abbandonate, in malora, e si redistribuiscano con una politica della casa equa e solidale. Aggredire chi specula sui canoni di locazione e garantire anche per legge le case agli studenti fuori sede. Es.: se tu hai 3 case e 2 le affitti, 1 delle 2 devi fittarla a studenti.

12. Politiche giovanili

Welfare per i giovani che si vedono un futuro nebuloso ed una eredità pesante. Coi soldi che si dovranno recuperare dalla evasione e dalla ri-parametrizzazione delle aliquote fiscali, creare accumuli che compensino gli anni contributivi dei ragazzi. Meccanismi premiali diffusi, solidarietà intergenerazionale: ogni anziano con una certa soglia di reddito crea un salvadanaio per un giovane.

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Infrastrutture moderne e non inquinanti, si osservi al nord Europa. Vera alta velocità al sud. Cantieri controllati anche con l'esercito per evitare episodi di intimidazioni mafiose.

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