Idee veloci da condividere

Mantenere il sistema di sussidiarietà verticale attuale ma con chiare norme che prevedano responsabilità dei decisori politici rispetto ai loro mandati.

Non è difficile, in teoria, basta tornare alle 5 stelle. Le politiche vanno orientare verso uno stato-nazione effettivamente socialdemocratico con diritti/opportunità e doveri/sanzioni a misura di cittadino/famiglia

Salario minimo, i beni pubblici sono di tutti e chi ci vuol "imprendere" li fa a rotazione non in monopolio (vedi balneari), accordi con gruppi bancari per pos gratuiti alle piccole imprese e lo stato si accolli le commissioni così nessuno avrà più alibi e la spesa sarà ampiamente coperta da maggiori entrate fiscali.

Nella sanità, nei fatti, l'autonomia regionale non funziona, servono indirizzi decisi chiari e tassativi a livello centrale (i leps fanno ridere i polli). Nel sociale abbiamo una voragine di ignoranza, gli ATS sono tutto e il contrario di tutto, passano da aziende pubbliche di servizi a meri patti tra comuni in convenzione), il socio-sanitario poi non funziona da sempre.

Attuare politiche diametralmente opposte a quelle dell'attuale governo. In colletti bianchi condannati ad esempio dovrebbero andare in galera in quanto già negli anni 70 gli studiosi parlavano di reati per i quali il carcere è anche un forte deterrente i meno.

Pene severissime per tutti quelli che inquinano, puntare su norme quadro che vincolino gli enti locali a piantare alberi e fare politiche attive in tal senso

Basta con la scuola ammortizzatore sociale, gli insegnanti e tutte le professioni di aiuto sono la cosa più seria se si vuole cambiare il paese. Solo chi ci crede veramente e ha passione sincera dovrebbe accedere all'insegnamento. Va da se che le graduatorie di varie fasce sono da suoperare assolutamente