GIUSTIZIA SOCIALE

Materia: Filoni tematici

2. Istituzioni e coesione territoriale

Divario economico, trasportistico, digitale e dei servizi tra le diverse parti del Paese Combattere l’astensionismo e la sfiducia nelle istituzioni e nella politica attraverso un'informazione libera, editori puri e senza alcun vincolo o dovere rispetto a politici e potenti.

3. Enti locali

Ridurre la burocrazia ed aumentare la trasparenza sulle scelte effettuate, in qualsiasi campo, dai sindaci e da tutti i politici che dovrebbero curare i diritti di tutti e non solo dei soliti amici e parenti.

4. Economia, lavoro, impresa

Diritto e tutela del lavoro. Abolizione del Jobs act con reintroduzione articolo 18. Impresa responsabile. Sistema di credito più accessibile per famiglie ed imprese. Finanza più etica. Forte riduzione di interessi e costi generali per mutui e finanziamenti (in alcuni casi sono attulamente più vicini all'usura) Privati cittadini maggiormente tutelati nei confronti delle banche

5. Salute e inclusione sociale

Abolire numero chiuso facoltà di medicina. Ridurre quota investimenti sanità privata a favore di quella pubblica. Obbligare le strutture private a strutturarsi con reparti di pronto soccorso, sale rianimazione, diagnostica di emergenza, etc. quelli che attualmente sono servizi più carenti nella sanità. Concentrare medici della mutua, guardie mediche e 118 in poliambulatori da trasformare in P.S.

6. Giustizia e legalità

No condannati in ruoli pubblici per reati gravi. Introduzione agenti sotto copertura anche per evasione fiscale. Certezza di pena e detenzione (umana e dignitosa) per i reati che prevedono una pena superiore ai 2 anni. Costruzione di nuove carceri. Rendere più confortevoli le carceri attuali. Utilizzo caserme dismesse per detenzione per reati minori.

7. Transizione ecologica e digitale

Ridurre il più possibile utilizzo petrolio e derivati. Ridurre al minimo indispensabile utilizzo della plastica a partire, ad esempio, dagli abiti per i quali servirebbe un obbligo per l'utilizzo dei tessuti naturali (lino, cotone, lana, etc.). Maggiore utilizzo di contenitori in vetro e metallo. Investire maggiormente nella raccolta differenziata e nel riciclo di tutti i materiali.

8. Istruzione, università, cultura e informazione

Disinvestire nell'istruzione privata. Investire in ricerca, rientro dei cervelli, edilizia scolastica pubblica. Libri di testo, materiale didattico, materiale di consumo, etc. GRATIS per ogni studente. Strutture pubbliche per scuola/università confortevoli (con alloggi, palestre, piscine, etc.), dove ogni studente parte alla pari e ha la possibilità di esprimere il proprio potenziale in ogni campo

9. Politiche di genere e diritti civili

Pace tra i popoli. Lotta alla violenza su tutti i più deboli. Corretta gestione dei flussi migratori e dell'integrazione dei migranti dai paesi in guerra ed in crisi.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Ricostruire, almeno in parte, le attuali città utilizzando volumetrie già esistenti, verticalizzando, dove possibile anche verso il basso (ad esempio per parcheggi), creando il maggior numero possibile di comunità energetiche. Obiettivo dovrebbe essere decongestionare i centri urbani, ridurre il traffico, inquinare il meno possibile e creare servizi dove spesso non ce ne sono (vedi periferie)

11. Patrimonio naturale

Opere di prevenzione per il dissesto idrogeologico. Lotta all'abusivismo edilizio. Produzione e consumo alimentare di prodotti biologici ed a Km zero. Maggiore protezione degli animali.

12. Politiche giovanili

Uffici pubblici di collocamento ben organizzati e con personale qualificato. Fare tesoro dell'esperienza relativa ai navigator che, con la dovuta formazione e con funzioni rivedute e corrette potrebbero ancora essere inseriti in organico. Accesso allo studio. Assistenza abitativa per studenti e studenti/lavoratori fuori sede. Creazione di maggiori spazi culturali ed aggregativi.

13. Infrastrutture e mobilità sostenibile

Potenziare il trasporto pubblico locale attraverso turnazioni più ampie di quelle attuali tutelando gli operatori durante il proprio turno di lavoro. Potenziare le reti di trasporto ferroviario nazionale e regionale (NON SOLO TAV). Aumentare incidenza del trasporto ferroviario delle merci rispetto a quello su gomma. Costruire piste ciclabili studiando bene i percorsi, tutelando così anche i pedoni

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