Giustizia e allevamenti intensivi

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Contenuti

6. Giustizia e legalità

Abolizione legge Cartabia, ripristino abuso d'ufficio e Legge Severino qualora venisse smantellata.

7. Transizione ecologica e digitale

Moratoria nuovi allevamenti intensivi e piano di riduzione degli allevamenti e numero di capi allevati. Moratoria nuova impiantistica di biogas e biometano

Commento
Su gli allevamenti intensivi sicuramente bisogna prendere posizione ed impedire che vengano realizzati. Questa nuova società è abituata ad avere tutto e subito e questo non è possibile per il rispetto degli animali gli allevamenti intensivi non vanno assolutamente bene perché vengono maltrattati se qualcuno ha ancora dei dubbi si guardi il film di Giulia Innocenzi
Allevamenti intensivi da debellare e maggiori controlli su quello che ci fanno mangiare
Concordo con i punti 6 e 7
Giusto
Concordo su tutti i punti. Si facciano più controlli sugli allevamenti intensivi. Si trovino alternative.
Gli allevamenti intensivi sono un disastro ambientale e gastronomico per la salute dell' essere umano. ci vorrebbero leggi piu' severe e controlli piu' serrati mettendo in Galera chi attenta alla salute pubblica.
propongo di essere intransigenti sulle pene dei condannati poichè ritengo che le vittime dei reati siano più numerose dei condannati stessi
Concordo su entrambi i punti
Concordo su tutto
Concordo sul punto 6 e 7.Ma la transizione ecologica non deve essere buttare tutto quello che è vecchio,anzi rivalutandolo migliorandolo ed ecolocizzarlo
concordo su tutto
concordo su tutto
Concordo pienamente su 6 e su 7.
Concordo con punti 6 e 7
Concordo perfettamente. Aggiungo, ma qui entriamo nel campo istruzione, che andrebbe insegnato ai ragazzi a mangiare in modo da non contribuire alla devastazione dell'ambiente.
Concordo con l'abolizione legge Cartabia, il ripristino dell'abuso d'ufficio e della Legge Severino qualora venisse smantellata. Concordo anche con il punto 7
D'accordo con tutti i punti
D'accordo su tutti e due. Soprattutto sul superamento della Cartabia.
6 d'accordo, 7 D'ACCORDO con introduzione obbligo VIDEOREGISTRAZIONE, TURNAZIONE VETERINARI e affiancamento rappresentanti associazioni ambientaliste(vecchia nostra proposta)
Concordo su tutto , punterei moltissimo sulla carne coltivata, ricerca distribuzione ecc
Concordo su tutto
Sistema giustizia da rivedere in toto, tempi dei processi troppo lunghi, troppa discrezionalità ai giudici nel richiedere ulteriori indagini, troppo potere agli avvocati cui è impossibile conoscere quanto possono costare al privato cittadino e per quanto tempo, troppo ricorso agli arresti domiciliari e libertà per chi ha commesso reati contro la persona e gli uffici pubblici, pochi luoghi dove scontare la pena e poche possibilità di riabilitazione tramite servizi sociali e lavoro per chi merita con la buona condotta. Assoluta necessità di pena certa al primo grado di giudizio.
sono da eliminare gli allevamenti intensivi, avete mai fatto un giro nei supermercati? secondo voi dove fisce tutto quel ben di dio?....nella spazzatura!!
E' urgentissimo riformare SERIAMENTE la giustizia. Innanzi tutto garanzia certa delle pene, senza sconti, ai condannati. Per equità di diritto creare la figura di un garante delle vittime dei carcerati. Ripristino immediato del reato che preveda l'abuso d'ufficio in caso di accertamento inconfutabile di responsabilità per condotte tese a favorire interessi privati e non pubblici. Abolizione della prescrizione per tutti i processi previa riforma giudiziaria in cui si preveda la responsabilità civile dei magistrati. Obbligo di chiusura indagini in tempi ragionevoli. Obbligo dei giudici di pronunciare le sentenze sempre entro termini ragionevoli. Ripristinare l'utilizzo delle intercettazioni ambientali al fine di sventare/accertare fatti criminosi di ogni genere (senza ledere il diritto alla riservatezza di ogni cittadino) da poter utilizzare nei procedimenti penali. Ripristinare la possibilità di pubblicazione da parte dei giornali delle notizie e/o atti giudiziari di cui vengono a conoscenza dalle loro fonti o dagli atti giudiziari con responsabilità diretta per notizie false o fake.
D'accordo con il punto 6; ABOLIZIONE ASSOLUTA degli allevamenti intensivi.
D'accordo con il punto 6; ABOLIZIONE ASSOLUTA degli allevamenti intensivi.
Vonvordo con entrambi i punti
Concordo
Concordo con il punto 6 ma aggiungo pene più severe per quei politici che si appropriano di un solo EURO PUBBLICO o che siano CORROTTI o CORRUTTORI. Abolizione Assoluta degli Allevamenti Intensivi
Concordo con il punto 6 e auspico pene severe per politici che fanno della cosa pubblica il loro tesoretto privato. Per gli allevamenti intensivi sono assolutamente daccordo nel vietarli prima possibile
d'accordo su entrambi i punti.
Concordo
Concordo. Sugli allevamenti intensivi bisogna essere intransigenti. Basti vedere lo schifo che ha portato alla luce il lavoro di Giulia Innocenzi
In generale MAGGIORE ATTENZIONE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI. Non solo contro gli allevamenti intensivi ma anche regole più severe contro i maltrattamenti, il ns Paese è indietrissimo in questo campo. Direi siamo al livello dei Paesi sottosviluppati.
Concordo sul punto 6 e abolizione della prescrizione e ripristino delle intercettazioni. Punto 7: abolizione allevamenti intensivi e dirottare i contributi pubblici europiei ad allevamenti piccoli che rispettino il benessere degli animali, controlli sugli stessi e possibilitàdi accedere alle associazioni animaliste, incentivi allo sviluppo della ptoduzione carne in vitro.
Concordo sul problema degli allevamenti intensivi, ma non basta chiederne l'abolizione; si deve prospettare un nuovo modello rispettoso del benessere animale e della salute sia dell'animale che del consumatore; vanno garantiti spazi adeguati per ciascun animale senza tollerare sovraffollamenti; vanno vietate razze selezionate per la rapida crescita (es. broiler); vanno garantiti spazi all'aperto; va educato il consumatore a consumare meno carne ma di qualità (a un costo superiore); un pollo non può costare 4 euro!! Vanno intensificati i controlli e aumentate le sanzioni. Per l'alimentazione vi sono aspetti da rivedere, quali ad esempio la possibilità di introdurre le farine di insetti nell'alimentazione avicola. La produzione della carne coltivata (è stato usato il termine fuorviante di carne sintetica) deve essere incentivata e il consumatore deve essere adeguatamente informato sugli enormi vantaggi (assenza di residui tossici, mancanza di sfruttamento degli animali, costi inferiori). Pensare che tutti debbano diventare vegetariani è un'utopia.
Per la giustizia bisognerebbe fare molto percmhe' dalla cartabia,sino a nordio la giustizia, e' stata devastata tutta a favore dei colletti bianchi, e dei poteri forti. Bis ' dalla cartabia, sino ad arrivare a nordio, la giustizia e' stata devastata a favore dei colletti bianchi e dei poteri forti. Bisognerebbe abbolire la prescrizione, pot i he' dalla cartabia sino ad arrivare a nordio,la giu
Annullare le schiforme Cartabia e riportare le corrette riforme Bonafede. Annullare gli allevamenti intensivi ovvero lager per animali dalla nascita alla morte. investire su carne prodotta dal sangue animale, chiamata erroneamente "Sintetica" per spaventare la pubblica opinione e continuare a fare caste di potere sulla vita di creature senzienti e vittime di atrocità!
Concordo con il sesto punto,NO agl'allevamenti intensivi ma:anche NO alee farine d'insetti e giù di lì!!! Detassare i nostri contadini ,il med'initaly contrasto alla concorrenza e ostacolo all'occupazione selvaggia dei nostri terreni da parte di compagnie straniere !!!! Solo a Varese e provincia sono stati costruiti 40 LIDL occupando spazzi e terreni coltivabili per non dire di tutti gl'altri edifici abbandonati,lasciati iati in'armi
Scusate,lasciati in condizioni pessime e che potevano essere utilizzati ristrutturandoli
Concordo
Concordo sui punti 6 e 7; rispetto agli allevamenti intensivi non ho specifiche conoscenza al riguardo ma sono assolutamente d'accordo su quanto esposto sia perché è disumano su come vengono trattati gli animali sia perché tutto questo sistema in atto nuoce gravemente alla salute di tutti. Ovviamente è un tema da affrontare soprattutto in UE e nelle politiche mondiali perché c'entra ampiamente anche con problema dell'inquinamento
D'accordissimo sul punto 6.
Il Movimento fino ad oggi ha prestato poca attenzione al tema dell'ambiente e soprattutto del paesaggio (macro bene culturale) e ai beni culturali in genere, malgrado che essi rappresentino la vera miniera d'oro del paese. Almeno così a me sembra sia successo. Queste tre entità patrimoniali e valoriali costituiscono un solo grande insieme all'interno del quale il bene dell'uno coincide e non può prescindere da quello degli altri. Il Movimento ha fatto un errore madornale nel considerare esclusivamente doverosa la tutela dell'ambiente, ignorando le altre componenti dell'insieme perché ha favorito e contribuito a determinare disastri contemporaneamente ambientali-paesaggistici-culturali in vastissime zone d'Italia e soprattutto al Sud, che ultimamente, stanno aumentando di numero e dimensioni, finanziati con denaro pubblico. Questa svista è gravissima e deve essere su8perata anche con atti di autocritica severa.
Concordo sui punti 6 e 7.
STOP agli allevamenti intensivi (e per quanto mi riguarda a tutti gli allevamenti). L'allevamento intensivo necessita di enormi quantità di cereali per la produzione dei mangimi e di acqua per la loro coltivazione. ACQUA risorsa sempre più scarsa. Inoltre in questi allevamenti si hanno enormi quantità di rifiuti che frequentemente sono fonte di inquinamento. Si dovrebbe considerare anche il benessere animale che in un allevamento intensivo non è assolutamente preso in considerazione. Potrebbe essere interessante incentivare le aziende agricole di piccole dimensioni a discapito dei grandi allevamenti.
Concordo