Giornata lavorativa di 6 ore

Avvalorando in modo più chiaro i principi dettati dalla Costituzione Italiana, e mettendo al centro dei temi fondamentali politiche decise sul piano economico / finanziario che restano alla base di tutto il resto degli argomenti trattati. Il movimento deve espremire in modo decison un sistema economico fortemente centralizato e socialista, in netto contrasto con il neoliberismo più sfrenato.

Ridurre l'orario di lavoro base a 6 ore giornaliere. Questo orario permette di non spezzare la giornata e essere di fatto obligati a pranzare, e perdere altro tempo nella pausa tra la mattinata e il primo pomeriggio. Contrattualmente il numero di ore che bisogna svolgere settimanalmente è una grandezza difficilmente modificabile, rendendo di fatto statico il contesto lavorativo.