Democrazia liquida, partecipazione dal basso

• Inserire un Quorum nelle consultazioni elettorali di qualsiasi tipo. Qualora il 60% degli elettori NON si reca a votare si formerà un amministrazione temporanea controllata. • Istituire un Albo delle proposte online, fatte direttamente dai cittadini, dal basso.

• Le amministrazioni locali dovrebbero creare strutture adatte per accogliere le Istanze dei cittadini. Farsi portavoce ai piani più alti e garantire rappresentanza. • In ogni quartiere, in ogni piccolo comune, fare una verifica delle infrastrutture ( Acqua, fognatura, gas, luce, case, strade, collegamenti alla rete trasporti nazionale, infrastrutture digitali...)e aggiornarla alle nuove esigenze

• ABOLIRE il tetto massimo di 1300€ lorde alla NASPI • ADEGUARE il SALARIO all'inflazione e alla media dei paesi G7 • Investire nei progetti di riqualificazione promossi dal basso. • Riqualificare i CPI mettendo a disposizione un portafoglio di spesa per ogni provincia utile a realizzare progetti di occupazione • Fornire dei supervisori alle amministrazioni per fare degli audit periodici

• Fondo di sostegno all'affitto per persone in mobilità ed in base al reddito • Garantire l'ascensore sociale • Fare Audit sul sistema Sanitario e garantire accesso alle cure • Monitorare connessioni tra pubblico e privato, intervenendo direttamente in eventuali illeciti • Istituire un Agenzia Nazionale capace di monitorare i malfunzionamenti ed intervenire dietro richiesta dei cittadini

• Istituire figura di un GARANTE che a livello locale ( Provinciale e/o Regionale) sappia raccogliere le istanze dei cittadini e verificare i casi di malfunzionamento della PA, inclusi i casi di corruzione. •Bannare dall'accesso alle risorse pubbliche gli individui protagonisti di illeciti e fatti fraudolenti vari •Garantire il diritto ai cittadini ed intervenire punendo la propaganda e le fake

• Adottare nuovi piani ecologici a livello locale • Investire nella tutela del verde pubblico, dei boschi, delle campagne, delle aree marine • Favorire i progetti di sviluppo locale per la salvaguardia della biodiversità • Utilizzare le tecnologie digitali per abbattere la distanza tra il cittadino, le amministrazioni e le risorse pubbliche

•Semplificare l'accesso alla formazione continua •Aggiornare le scuole come luogo di incontro formativo e culturale non solo per studenti, ma aperto anche alla società civile •Combattere la disinformazione •Coinvolgere il mondo del lavoro nei progetti formativi •Dare spazio a progetti di sviluppo provenienti dal basso con gli insegnanti come tutor di processo

•Garantire il diritto costituzionale al singolo individuo •Monitorare eventuali squilibri e trovare rimedio •Garantire un equa distribuzione delle risorse e pari opportunità per tutti •Privilegiare gli interventi sui soggetti più in difficoltà, per garantire sviluppo e dignità

•Aggiornare la mappa catastale e disciplinare gli speculatori immobiliari •Favorire l'ammodernamento delle abitazioni civili e la riqualificazione dei borghi antichi •Adottare dei piani di controllo adeguati alle attuali esigenze di sicurezza •Fare un check per tutti gli interventi necessari alla prevenzione del dissesto idrogeologico, sismico e delle calamità naturali

• Valorizzare le eccellenze locali e dare supporto allo sviluppo • Adottare strategie per prevenire calamità naturali con interventi mirati • Istituire dei supervisori per monitorare e coordinare le varie esigenze locali • Favorire la conservazione degli spazi verdi attraverso l'incentivo a consorzi e libere associazioni di salvaguardia tra i cittadini locali

•Sostenere le iniziative imprenditoriali •Supportare eventuali gap di reddito e svantaggi patrimoniali •Migliorare le strutture sportive e l'accesso alle attività •Investire nella ricerca e frenare l'emigrazione verso altre nazioni

•Collegare la mobilità locale al sistema di trasporti internazionale •Privilegiare l'utilizzo di mezzi condivisi e green •Incentivare al rinnovo del parco auto nazionale •Sostenere utilizzo di carburanti ecologici carbon-free