Decentralizzare l'organizzazione e incentivare la partecipazione attiva nei gruppi territoriali

Materia: Organizzazione interna e strumenti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Organizzazione territoriale: La struttura adottata è quella della federazione di associazioni politiche, accomunate da un unico simbolo, nome e da una sola documentazione statutaria e programmatica a carattere nazionale. Se l'obiettivo è essere competitivi rispetto ai nostri avversari politici, serve dotare il Movimento di una struttura delocalizzata, basata su regole chiare e trasparenti.

15. Codice etico

Nel codice etico andrebbe aggiunta la necessità, per gli iscritti ai gruppi territoriali, di impegnarsi oggettivamente al loro interno, prevedendo sistemi di incentivo alla partecipazione. ovviamente valutata sulla base delle proprie ragionevoli possibilità e conformemente ai propri campi di esperienza, studio, professione e sapere.

Commento
Quali gruppi, quelli creati con iscritti farlocchi
Mi piace l'idea di decentralizzare su modello federale. Poi non saprei se può avere senso e funzionare bene. Per il resto sono d'accordo con quanto scritto.
Sarebbe molto importante che alla " buona volontà" venisse affiancata la competenza!
Concordo, con più trasparenza e controlli anche sui territori
Concordo
Sono d'accordo, dando per scontati l'impegno, il merito e il controllo.
Pienamente d'accordo
Decentralizzare l'organizzazione e incentivare la partecipazione attiva nei GT ONLI NE
Concordo
E' ovvio che ci debbano essere delle strutture delocalizzate, ma il nome e il simbolo devono essere unici. Ok, alle spese vive.
va data al GT una sua rappresentanza politica degli iscritti nonchè garantita l'autonomia dagli eletti del territorio. i GT non debbono essere organismi eterodiretti.
Più controllo sui territori, soprattutto dare la possibilità di poter riferire dove è quasi impossibile fare Attivismo. Come fare?
DEMOCRAZIA DIRETTA PERMANENTE❗️❗️❗️❗️❗️❗️ Credo che il M5S debba dotarsi di un 🔜 REFERENDUM ONLINE❗️ che OGNI SEI MESI❗️permetta agli iscritti di decidere se vogliamo che il M5S esca da un governo a cui sta partecipando, nel caso in cui la maggioranza di noi ritenga che quel governo non sta soddisfacendo le nostre aspettative. Questo meccanismo permetterebbe alla dirigenza del M5S di agire con tutta la legittimità conferita dal continuo sostegno degli iscritti. Manuel López Obrador, Presidente del Messico, ha indetto un referendum di propria iniziativa il 10/04/2022, a metà del suo mandato, affinché il popolo messicano confermasse il proprio consenso alla sua azione di governo.
Incentivare la partecipazione attiva nei GT in presenza e online
Non sono d’accordo.
Concordo il punto 14 , sul punto 15 dobbiamo essere chiari, io faccio attivismo dal 2013 , ci siamo sempre autofinanziato per fare ogni cosa per portare voti al movimento, francamente mi sono stancato, primo perché non portiamo risultati, la gente non vota perché tu ci metti di tasca tua, ti vota perché sei bello e capace, quindi non ha senso più rifiutare il finanziamento ai partiti, deve essere una legge per tutti, senza soldi non si canta messa, quindi aiutare i territori con aiuti economici rendicontati
decentrare organizzazione, ma NO all'autonomia differenziata? SI all'autonomia se definita con adeguati livelli minimi di prestazioni e solo su alcune materie. esempio energia e sicurezza non possono essere derogate alle regioni sul resto nelle giuste formule è ok.
Ho letto le varie proposte e commenti, non credo che uscire da un governo possa contribuire alla crescita del Paese, essere determinati per i valori che possano accrescere in dignità i bisogni di ogni cittadino Italiano
Il Movimento non ha mai avuto veri momenti di confronto, tra persone presenti e non tra entità digitali, su dove è stato e dove vuole andare, sul perché ha perso le elezioni politiche del 2022 (non è scomparso solo per merito di Conte), sul perché perde le amministrative. Mai un'analisi, mai niente. Adesso però si chiedono proposte: a quello che gli passa per la testa, ciascuno dovrebbe fare una foto mentale da inviare al sito del Movimento, sperando che i 300 sorteggiati la scelgano, e poi la scelga pure l'assemblea costituente (che nome pomposo, per quello che non è neppure un congresso!). Questo XFACTOR delle proposte non significa nulla: le idee vere nascono non nel cervello di individui isolati davanti a uno schermo, ma nell'elaborazione collettiva di persone presenti. Basta con la disintermediazione.
Per fare politica è necessario anche guardarsi in faccia e discutere. Non si può fare tutto col computer. Ci vuole una struttura territoriale anche gerarchica che decide le scelte del territorio. Basta con la disintermediazione
al punto 15, nei GT non dovrebbero fare parte i politici eletti che, come al solito, tendono ad imporre le loro idee, plasmare al proprio volere il responsabile del GT. Ognuo deve essere libero di esprimersi e non avere dictat o assise da parte del Responsabile del GT e dei politici che ne fanno parte sol perchè si manifesti un pensiero diverso dall'attuale politico. DEMOCRAZIA! Questo è quello che manca nei GT, troppi apparentamenti, portatori di interessi personali e non certamente politici. Non è ammessa la critica contraria al politico.
Preferisco pensare ad rapporto stretto centro e territorio, siamo molto abbandonati a noi stessi e per converso molto controllati quando ci occupiamo di cose del territorio. Gli eletti e le istituzioni di vertice non possono sapere ed occuparsi di tutto , le figure intermedie servono a tenere aperto questo dialogo.
D'accordo, specialmente sul punto 15. Ho notato una mancanza di accoglienza in alcune aree.