Coraggio e radicalità
1. Carta dei Principi e dei Valori
E' assolutamente necessario mantenere la regola dei 2 mandati per i parlamentari. Cruciale ed esistenziale, aggiungerei. Bisogna inoltre avere coraggio e stare alla larga dal PD e dalla cosiddetta sinistra italiana, ormai irrimediabilmente marcia e berlusconizzata. Meglio soli, volgendo lo sguardo alla società civile e alle associazioni. Solo così potremo sperare di combattere l'astensionismo.
4. Economia, lavoro, impresa
Riduzione orario di lavoro a parità di salario. Reintroduzione Reddito di cittadinanza.
5. Salute e inclusione sociale
Ricucire il folle strappo sociale vissuto durante la gestione della pandemia di Mario Draghi con discriminazioni mai viste in nome di uno scientismo dogmatico e folle. Torniamo al metodo scientifico vero, critico, fondato sul dubbio. Attenzione a ciò che è successo con AIFA e la Von Der Leyen. Ascoltiamo le inchieste di Report. Proporrei come ministro La dott.ssa Maria Rita Gismondo: coraggio!
6. Giustizia e legalità
Scarpinato o Nino Di Matteo ministro della giustizia, senza se e senza ma.
7. Transizione ecologica e digitale
Importante, ma evitiamo di andare appresso al falso Green tipo l'auto elettrica o boiate simili, mi raccomando. Rimettiamo a posto le infrastrutture, le case e il loro efficientamento energetico. Non ultimo il grave problema idrico ponendo subito rimedio all'inquietante quantità d'acqua che va persa a causa delle tubature vetuste e marce di corruzione.
8. Istruzione, università, cultura e informazione
Viviamo un degrado mai visto nel mondo musicale e cinematografico (con qualche rara eccezione). Siamo sotto scacco dalla mafia dei talent. Non c'è una divulgazione musicale e cinematografica e i giovani non sono in grado di vivere il loro presente oltre i confini nazionali, dove le opere sono invece di una caratura artistica notevole. Niente arte, niente spirito critico. RAI libera come la BBC!
9. Politiche di genere e diritti civili
Importantissimi ma evitiamo le follie woke made in USA, per favore. Ok a ius scholae, invece.
Commento |
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Punto 4: Sono pienamente d'accordo! |