Contributo sul merito e sull'impegno

Materia: Organizzazione interna e strumenti
Contenuti

14. Organizzazione e strumenti dell’Associazione Movimento 5 Stelle

Serve avere un contatto continuo con il i gruppi territoriali anche con contatti continui. Suo limite dei mandati proporrei un terzo mandato premiante che tutti potrebbero pensare a candidarsi ad una prescelta della base con il 66% dei voti degli iscritti al suo gruppo territoriale. Quindi sarà ben voluto e premiato per il suo merito

15. Codice etico

Va valutato e valorizzato l'impegno dell'iscritto.

Commento
Si sono d'accordo
Penso che il territorio abbia sicuramente bisogno di valorizzazione
si concordo
Concordo
Penso che la regola dei due mandati non sia stata una cosa scelta dagli iscritti ma imposta. Comunque tutti gli iscritti non vogliono fare della politica una professione, ma serve dimensionarla nel modo corretto. Ad esempio se non si avessero più persone che si candidano , si potrebbero candidare quelli dei due mandati già svolti? Il realismo prima di tutto! E poi soprattutto perché non applicare un terzo mandato premio? Chi vuole fare un'altro mandato si sottopone ad una votazione prima della candidatura ai suoi iscritti! Se voluto per l'alto voto di preferenze, perché non permetterlo! Inoltre serve più presenza dei portavoce sui territori proprio per ascoltare la voce.del cittadino che devono poi riportare!
Non sono d'accordo rimane il principio di spirito di servizio che decadrebbe. La presenza in parlamento nazionale non dovrebbe comportare un beneficio per la comunità territoriale ma al paese locale
NE ' DESTRA, NE' SINISTRA. NO AD ALLENAZE CON PD E SINISTRA. NOME E SIMBOLO NON SI TOCCANO!
La regola dei due mandati è un obiettivo mal posto. Bisogna guardare invece a tutte le attività critiche all'interno del Movimento con analisi, metodo e continuità.
Per questo va introdotto l’innovativo sistema dell’Internal auditing, cioè il controllo interno da parte di un nucleo di audit, di revisori, adottando l’intelligente principio di analisi dei processi,
ovvero delle attività svolte, presidiando le insorgenti criticità e con l’obiettivo di proporre ed adottare più efficaci linee guida e metodi di miglioramento. Tralasciando in sostanza la superata
natura ispettiva dei controlli tendente più a perseguire i comportamenti scorretti con la sola adozione di sanzioni e limiti di regolamento.
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