C'E' MOLTO SU CUI LAVORARE

HO SPERIMENTATO, ESSENDO VOLONTARIO OSPEDALIERO, CHE LE PROBLEMATICHE OSPEDALIERE NON SONO SOLO NEL CENTRO E SUD ITALIA. PURTROPPO ANCHE IN VENETO ED ALTRE ZONE DEL NORD GLI OSPEDALI PUBBLICI SONO IN UNO STATO PRECARIO, DOVE I POVERI OPERATORI, DEVONO FAR QUADRARE IL SISTEMA CON FONDI SEMPRE MINORI. BISOGNA TOGLIERE LA SANITA' ALLE REGIONI E RIPORTARLA ALLO STATO CENTRALE.

COME DICE IL BUON GRATTERI STIAMO ASSISTENDO AD UNO SMANTELLAMENTO DELLA MACCHINA GIUDIZIARIA A TUTTI I LIVELLI. SPERIAMO CHE QUESTI "PATRIOTI" VENGANO RIMOSSI IL PRIMA POSSIBILE E SI POSSA VELOCEMENTE TORNARE SUI PASSI DELLA LEGALITA' CON LA ELLE MAIUSCOLA.

IL DIFFICILE EQUILIBRIO NELLA TRANSIZIONE SI PU0' GESTIRE SOLO CON L'AIUTO DELLO STATO ALLE AZIENDE PER RENDERLO MENO ONEROSO POSSIBILE.

BENE IL DIVIETO DEI CELLULARI IN CLASSE, EVIDENTEMENTE HANNO PAURA CHE LA INTELLIGENZA ARTIFICIALE RENDA I NOSTRI RAGAZZI ANCORA PIU' ANALFABETI. I RUOLI MINISTERIALI AFFIDATI A POLITICI DA QUATTRO SOLDI LI RENDE RIDICOLI E NON CREDIBILI.

IN ABRUZZO SIAMO UN VALIDO ESEMPIO DI CONVIVENZA, ANCHE CON LA FAUNA COMPLESSA. LA CRISI IDRICA CHE CI COLPISCE PESANTEMENTE DOVREBBE FARCI VELOCEMENTE AGIRE SUL RECUPERO DELLE ACUQE PIOVANE ED IL LORO RIUTILIZZO PER TUTTI GLI USI CHE OGGI VEDONO L'USO DELL'ACQUA POTABILE.