Basta schiavitù sul lavoro

Materia: Filoni tematici

4. Economia, lavoro, impresa

I cinque stelle, a mio avviso, dovrebbero lottare concretamente a combattere il lavoro malpagato. Al sud a centinaia di migliaia di dipendenti non vengono rispettati i CCNL, hanno contratti a 3 ore giornaliere, mentre poi ne lavorano 8-9. I 5 stelle si devono battere per inasprire le pene per chi schiavizza e ci vorrebbe l' obbligo dei marcatempo GPS collegati all' ispettorato

9. Politiche di genere e diritti civili

Eguagliare i diritti dei dipendenti pubblici a quelli privati, soprattutto per quel che riguarda a chi ha bimbi piccoli ( es. malattia bambino pagata). Equiparare i diritti dei padri a quelli delle madri. L' assegno unico e il bonus nido non bastano come incentivo ad avere bambini. Io ne ho 3 piccoli, ed è dura.

10. “Città 2050” e Pnrr (sicurezza e politiche per la casa)

Eliminare tutte le tasse e imposte sulla prima casa. Io sono dipendente bancario e oggi paghiamo i Fringe benefits sul mutuo della prima casa. Infatti "lo sconto" di tasso, a causa della legge sui Fringe, è considerato reddito. ASSURDO!!!

Commento
Lotta selvaggia al caporalato e controllo senza tregua ai contratti lavorativi non rispettati. Troppa gente succube di certi padroncini che alterano a loro piacimento le regole del lavoro, nonché la vita dei dipendenti.
Concordo su tutto
Concordo! Sul punto 4. Conoscendo persone che lavorano al sud è assurdo quello che sento, chi ha un lavoro da dipendente con busta paga viene illuso perché le ore non vengono rispettate, la paga non viene rispettata e fanno pagamenti come vogliono loro solo per ringraziarli dell’assunzione che è ora al sud, ma poi cosa si ritroveranno in pensione…ZERO! Perché solo per essere assunti devono passare a compromessi che non stanno ne in cielo e ne in terra, tutte umiliazioni. Ma questo perché non c’è un controllo incrociato, se ci sarebbe non si permetterebbero a fare niente gli “imprenditori” del sud. Per il punto 9. Concordo e aggiungo che anche i permessi per visite, vaccinazioni ecc per i propri figli vengono pagati e gli assegni familiari e bonus andrebbero raddoppiati. Punto 10 concordo ma anche le varie tasse per i propri mezzi andrebbero eliminati come bollo, imu ecc. gli stipendi devono essere per vivere e non per sopravvivere.
D'accordo su tutto.
Non so se questo è il filone più giusto ma è necessario che una delle bandiere più orgogliose per il M5* deve essere LABBASSAMENTO DELLETÀ DELLA PENSIONE A 60 anni max. Assumiamo un cavolo di discreto contabile che sia in grado di fare un calco letto su come suddividere sula società il raggiungimento di questi obiettivo. Divulghiamo la cultura del benessere della cultura dello scambio sociale e della fine della schiavitu da lavoro fino alla morte…Favoriamo l’idea che prima si va in pensione e prima i giovani possono iniziare invece di fare i disoccupati o gli studenti di comodo fino a 30 anni!
Salario minimo x tutti subito.
Concordo pienamente
Da nord a sud sono tutti schiavisti! Guadagnavo al sud 11€ lorde l'ora, al nord stesso lavoro, stesso contratto ma con assunzione di livello inferiore 6,45€ lorde l'ora...è una vergogna! Bisogna garantire un tenore di vita adeguato e proporzionato a quanto uno paga di tasse,bollette e alimenti...o abbassate il carovita o aumentate gli stipendi ed abolite il co.co.co niente ferie pagate,né tredicesima,né quattordicesima è uno schifo e lo permettete alle società!
Questo deve esser uno dei grandi temi FONDANTI e IDENTITARI.
Aggiungo di prevedere un maggior contrasto all'utilizzo delle partite IVA "false", molto diffuse nelle professioni quali architetti, geometri, ingegneri, avvocati, commercialisti, ecc...
Il movimento dovrebbe superare il sistema dei sindacati se vuole salvaguardare efficacemente i lavoratori, per esempio, il salario minimo, piu' di tre milioni di lavoratori interessati, nessuno fa nulla che non siano richieste, portiamoli tutti insieme in piazza, tutti i giorni fino a che non si ottiene giustizia.....
Concordo su tutto
Contro lo sfruttamento del lavoro, ci vorrebbero più ispettori del lavoro come una volta!
Reddito minimo importantissimo. Questo porterà certamente ad aumentare lo stpendio a tutti. Quindi ancora una volta occorre una redistribuzione del reddito.
Imprese non corrette per capolarato, per lavoratori non in regola, o altro, vanno sequestrate e annesse alla proprietà pubblica che poi potrà procedere a darle in concessione con bando pubblico
Concordo su tutto
Cancellazione della legge Biagi e ritorno alla precedente i contratti di lavoro devono essere o indeterminati o determinati con limite di tempo. O si semplifica o come succede in italia nel complicato sguazzano i furbi.
Aumentare il reddito minimo , controlli severi alle imprese che fanno firmare un contratto di lavoro a 40 ore e obbligano il dipendente a lavorare 45 ore , Centri commerciali chiusi la Domenica, gli acquisti dal Lunedì al Sabato, e se proprio si deve aprire la Domenica, aumentare l'organico
Proporre da subito le 30 ore di lavoro settimanali a parita di stipendio.
9 euro l'ora subito, e fare l'efficace esperimento inglese di 4 giorni lavorativi, così si è più efficaci e produttivi
Ok almeno 9 euro l ora e se le imprese non c'è la fanno a pagare c'è li mette lo stato prelevando dai gettiti dei poteri forti
La contrattazione collettiva deve essere al centro e redatta dai sindacati confederali e nn dai sindacati minoritari, abolire la legge Biagi ed istituire il salario minimo.
La contrattazione collettiva deve essere al centro e redatta dai sindacati confederali e nn dai sindacati minoritari, abolire la legge Biagi ed istituire il salario minimo.
La contrattazione collettiva deve essere al centro e redatta dai sindacati confederali e nn dai sindacati minoritari, abolire la legge Biagi ed istituire il salario minimo.
La contrattazione collettiva deve essere al centro e redatta dai sindacati confederali e nn dai sindacati minoritari, abolire la legge Biagi ed istituire il salario minimo.
Concordo su tutto
concordo su tutto
Concordo con punto 4
concordo con il punto 10
Le regole sul lavoro devono essere uniche sia per il privato che per il ‘pubblico’ eliminando le disparità di trattamento a favore del “posto fisso garantito a vita” appannaggio di loschi politici et amministratori locali…..
concordo su tutti i punti
Per un paese civile sono fondamentali i punti 4 e9
Concordo. Ricordiamoci anche degli schiavi stranieri che abitano in quelle baraccopoli al di fuori delle leggi italiane.
Concordo su tutto!
Il lavoro deve nobilitare e rendere autonomo il lavoratore, non schiavo ed a rischio della vita. Subito legge su paga minima allineata all'europa e anche possibilità di occupazione temporanea, stagionale, tipo i vecchi voucher, mi sembra giusto poter assumere per qualche giorno e per un periodo mensile causa esigenze sopravvenute
Istituire il salario minimo e potenziare il controllo ispettivo sulle aziende.
Concordo su tutto.
D'accordo su tutto
Concordo
Salario minimo ed equiparazione fra uomo e donna in campo retributivo
Rispetto del lavoro e salario minimo a 10 euro netti. Presa di coscienza vera sul lavoro nero, nero in ogni senso..venire a vedere in provincia di Cuneo chi raccoglie mele, pesche e ogni verdura che mangiamo..proprio questi lavoratori umili e fuori controllo hanno bisogno di essere visti e rispettati
Paga oraria uguale per qualsiasi tipo di lavoro, l'ora di chi lavora in fabbrica per caso vale di più di chi lavora in campagna? Siamo tutti lavoratori e per questo tutti spendiamo del tempo e dell'energia per poter vivere. La paga deve essere dignitosa e di gran lunga più alta del costo della vita. Settimana di 35 ore lavorative. Più spazio per il tempo libero e per gli interessi di ciascuno. Meno ore, più occupati. Eliminare il cuneo fiscale, abbassare le tasse sul lavoro e sulle imprese
Lotta al caporalato e paga mensile minima di 10 euro ora
4. Vado controcorrente… io non vorrei parlare né di sfruttamento, né di buste paga… per me il problema è sotto un’altra prospettiva. Abbiamo un sistema lavoro, malsano, disincentivante, improduttivo in troppe realtà. Manca troppe volte la serietà del dipendente, che figura come un corpo estraneo nell’azienda, dove uno eroga lo stipendio e uno lo incassa. Ciò non porta a nulla di valido. Un dipendente deve sentire l’azienda come se fosse sua, deve sentirsi parte di un mondo, che da una parte gli dia responsabilità sana, positiva, e dell’altra la soddisfazione del risultato, anche quello economico, ma che non deve essere prioritario. Allo stesso modo l’azienda, deve sentire il dipendente come un figlio, coccolarlo, premiarlo, responsabilizzarlo, formarlo, in maniera da crescere assieme. Perché in un ambiente sano, si produce meglio, si è più felici e si cresce tutti. E quando si sta bene e si è felici, il denaro è veramente secondario, sia per il dipendente che per l’azienda. Perché tra un’azienda che mi dà 200 euro in più ma ho un pessimo ambiente lavorativo, preferirei 100 volte quella dove si lavora in pace e felici. Questi ambienti si creano con l’impegno di entrambi gli attori in campo. Senza che nessuno faccia il furbo con l’altro. In un rapporto leale e collaborativo. Sia nel privato che nel pubblico. Nell’interesse di tutti
di certo no allo schiavismo moderno, ma neppure il lassismo di certi lavoratori. sì alla equiparazione dei diritti tra pubblico e privato. la prima casa non deve essere tassata, ma il problema è che ci sono tante "prime case" che in realtà sono seconde e anche terze case.
Salario minimo
Bisogna riformare i centri per l'impiego, che al momento non servono a nulla. In italia la domanda e l'offerta di lavoro si incontrano solo a nord e mai passando dai centri per l'impiego.
Abolire tutte le agenzie interinali e far funzionare a dovere i centri per l'impiego. Tutte queste agenzie del lavoro guadagnano sulla pelle del lavoratore che vede quindi ridotta la sua paga oraria. Che senso ha tenere in piedi queste organizzazioni invece di utilizzare la capillarita' dei centri per l'impiego che sono sparsi per tutto il territorio. In tal modo ci sarebbe un controllo da parte dello Stato e quindi non si verificherebbero più situazioni di capolarato o di sfruttamento in generale dei lavoratori.
Mi sa tanto di populismo.
Salario minimo e lotta allo schiavismo e caporalato. Rispetto dei contratti. Obbligo di contrattazione con le sigle più rappresentative. Contratti nulli se firmati da una sola compagine sindacale, vedasi Ugl a favore dei datori di lavoro. Sono d'accordo con l'equiparazione tra dipendenti pubblici e privati, con maggiori tutele e garanzie per i genitori. Si all'eliminazione delle tasse sulla prima casa.
Lotta al caporalato e salario minimo due cose giuste. Lavoratori delle campagne non possono più vivere nelle baracche
Concordo e credo che si dovrebbe continuare la lotta per un salario minimo. Solo così si potrà avere piu voce in capitolo e qualche arma in piu per il lavoratore sfruttato. Metterei anche un obbligo o un meccanismo di aumenti salariali calmierati.
Fondamentale il Salario minimo e la lotta ai grandi evasori!
Riduzione dell'orario di lavoro a 35; oppure introduzione del lavoro a turni obbligatorio. Il lavoro non deve occupare tutta la giornata. Mattina o pomeriggio o notte.
Se il nostro è l'UNICO paese europeo sove i salari sono diminuiti negli ultimi 30 (trenta) anni lo dobbiamo anche a CGIL CISL e UIL, troppo impegnati a fare 730, a gestire i fondi pensione privati , a cui pensano di rendere obbligatoria l'adesione, e garantire la pace sociale, per occuparsi dei diritti dei lavoratori
La mafia gestisce le case di riposo al nord,stipendi minimi differenza di contratti:(migliaia) sfruttamento dei lavoratori e...nessun controllo; al mio paese per uno stabile del Comune,chw deve essere restaurato,hanno chiesto un milione fi euro,impresa edile:4 marocchini senza DpI e se impalcature protette
Concordo
Bisogna risolvere una volta per tutte la storia del caporalato. Da anni se ne parla, soprattutto quando ci scappa il morto, e poi tutto rimane come prima. Combattere il lavoro nero ad ogni livello
d'accordo sul punti 4/9/10
D'accordo