Attuazione della Costituzione della Repubblica Italiana

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Attuazione della Costituzione della Repubblica Italiana

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Gent.mi iscritti e simpatizzanti, Scrivo da iscritto anche se propongo da non iscritto. La Costituzione della Repubblica Italiana è il patto fondativo del vivere comune,. Su di essa si fondano i diritti di cittadinanza e quelli dell'individuo, inteso come singolo e non come cittadino. Nella storia della Repubblica la Costituzione è il fondamento che ha traghettato il Paese dalla distruzione materiale, morale ed umana della Guerra mondiale, scelleratamente voluta da chi goverava in divisa senza mai aver solcato una tincea, al benessere diffuso che godiamo oggi. Tuttavia quel fondamento non è stato attuato a pieno. Anzi è stato oggetto di vari e diffusi tentativi di deforma nel corso degli anni ad opera di un ceto politico che ha pensato più al trasformare il sistema da democratico in oligarchico. L'esatto opposto del volere dei Padri Costituenti. Nella storia della Repubblica Italiana, chi confondo la politica con il marketing e la statistica si afferma vi sono stati 75 Governi uno più uno meno. L?attuale signor Presidente del Consiglio dei Ministri in un video famoso ha mostrato questa statistica com fatto negativo ed ha fatto quello spot dalle stanze del Palazzo di tutti (CHIGI) a chiaro scopo di sostegno della deforma Costituzionale che propone. Bene nulla di più falso. Fonte governo della Repubblica questo è l'elenco dei governi che si sno succeduti nel corso degli anni dalla caduta del fascisno nel 1943 ad oggi. Ecco il link: https://www.governo.it/it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/191 E' evidente che sitratti di porpaganda ed anche mal studiata. Infatti al netto della XV legisaltura, molete legislature hanno avuto più governi del medesimo presidente del consiglio dei ministri. La statistica e la politica non devono mai andare a braccetto come il marketing e la politica! Tranne il Governo Prodi nella XV legislatura ed anche il Prodi I ed il Governo Conte I nella XVIII tutti i governi della Repubblcia sono caduti per via extraparlamentare. E stando alle intenzione dei signori dela Lega così sarebbe dovuto cadere anche il Conte I. Tuttavia al Preesidente Conte va riconosciuta eleganza politica oltre che umana ed garbi istituzionale e rispetto della Costituzione. Sicchè il Conte I cadde ma per via Parlamentare. o spunto di riflesione che intendo sottoporvi è che la Costutizione della Repubblica non è mai stata applicata rispetto alla parlamentarizzazione delle crisi di governao, tranne per i Casi dei Professori Prodi e Conte in ordime cronologico, gli unici che hanno rispettata a pieno le istituzione PARLMENTO E GOVERNO nel caso della Crisi di quest'ultimo ed il dettato della Costituzione. Oggi che la Costutizione della Repubblica Italiana è sotto attacco da parte di chi non la ha mai digerita, sebbene per dovere ci giura sopra, il MOvimento deve impegnarsi per la attuzione della Costituzione Repubblicana, che si fonda sul sacrificio di chi ci volle liberi nelle azioni e nel pensiero al prezzo della persecuzione e della vita ed il Movimento deve farsi interprete di questo sacrificio ed erede dello spirito che animò i ragazzi che vollero che la Dittattura andasse in soffitta per spempre e per non tornare mai più.La costutuzione và attuata ed il modo per rovinarla può essere anche per via di legge ordinaria, come si è fatto negli anni con le deforme elettorali. Tutori della Costutuzione mediante la sua piena attuazione, come ha fatto il presidente Conte nell'agosto del 2019, quando il Parlamento conobbe la sua apoteosi.
Gent.mi iscritti e simpatizzanti, scrivo da iscritto, anche se propongo da non iscritto. La Costituzione della Repubblica Italiana è il patto fondativo del vivere comune. Su di essa si fondano i diritti di cittadinanza e quelli dell'individuo, inteso come singolo e non come cittadino. Nella storia della Repubblica la Costituzione è il fondamento, che ha traghettato il Paese dalla distruzione materiale, morale ed umana della IIA Guerra mondiale (scelleratamente voluta da chi faceva il dittatore in divisa, senza mai aver non dico scavato, ma neanche solcato una tincea) al benessere diffuso, che godiamo oggi. Tuttavia, quel fondamento non è stato attuato a pieno. Anzi, è stato oggetto di vari e diffusi tentativi di Deforma nel corso degli anni ad opera di un ceto politico, che ha pensato più al trasformare il sistema da democratico in oligarchico. L'esatto opposto del volere dei Padri Costituenti. Nella storia della Repubblica Italiana, chi confonde la politica con il marketing e la statistica afferma che vi sono stati 75 Governi, uno più uno meno. L'attuale signor Presidente del Consiglio dei Ministri ha mostrato in un famoso video questa statistica come fatto negativo ed ha fatto quello spot dalle stanze del Palazzo di TUTTI (CHIGI) a chiaro scopo di sostegno della Deforma costituzionale, che propone. Bene, nulla di più falso! Fonte governo della Repubblica, questo è l'elenco dei governi, che si sno succeduti nel corso degli anni dalla caduta del fascismo nel 1943 ad oggi. https://www.governo.it/it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/191 E' evidente, che sitratti di porpaganda ed anche mal studiata. Infatti, al netto della XV legisaltura, molte legislature hanno avuto più governi del medesimo Presidente del Consiglio dei Ministri. La statistica e la politica non possono e devono mai andare a braccetto, come il marketing e la politica! Tranne il Governo Prodi II nella XV legislatura ed anche il Prodi I ed il Governo Conte I nella XVIII tutti i governi della Repubblcia sono caduti per via extraparlamentare. Stando alle intenzioni dei signori dela Lega, così sarebbe dovuto cadere anche il Conte I. Tuttavia, al Presidente Conte va riconosciuta eleganza politica oltre che umana, garbo istituzionale e rispetto della Costituzione. Sicchè il Conte I cadde si, ma cadde per via Parlamentare. Lo spunto di riflesione, che intendo sottoporvi, è che la Costutizione della Repubblica non è mai stata applicata rispetto alla parlamentarizzazione delle crisi di governo, tranne per i Casi dei Professori Prodi e Conte, gli unici , che in ordine cronologico, hanno rispettato a pieno le istituzione PARLMENTO E GOVERNO nel caso della Crisi di quest'ultimo ed il dettato della Costituzione. Oggi, che la Costutizione della Repubblica Italiana è sotto attacco da parte di chi non la ha mai digerita, sebbene per dovere vi giuri sopra, il MOVIMENTO deve impegnarsi per la attuzione della Costituzione Repubblicana, che si fonda sul sacrificio di chi ci volle liberi nelle azioni e nel pensiero a prezzo della persecuzione, della prigionia e della vita. Il Movimento deve farsi interprete di questo sacrificio ed erede dello spirito, che animò i ragazzi, che vollero che la Dittattura andasse in soffitta per sempre, per non tornare mai più! La Costutuzione và attuata! Il modo per rovinarla può essere anche per via di legge ordinaria. Non è vero che la nostra si una democrazia. Come insegnava Paltone nella Repubblica la democrazia degenera in oligarchia e questa in tirannide. Lo strumento per snaturare la Costutizione è stata la legge elttorale, la porcata del ministro Calderola, che non ebbe neanche la decenza di tacere e la definì lui stesso in questo modo. Le deforme elettorali di questi anni hanno fatto sì che il principio della maggiornaza delle assemblee parlamentari e del numero legale rimanessero solo scritti nella Carta fondamentale e nei Regolamenti parlamentari se è vero come è vero che governa oggi, ma anche in passato chi rappresenta una sparuta minoranza del corpo elettorale, Le deforme elettorali sono state lo strumento per manomettere la Costituzione, oltre alle leggi di riforma proposte nei decenni dal 1992 a seguire. Bisogna dunque essere tutori della Costutuzione mediante la sua piena attuazione, come ha fatto il presidente Conte nell'agosto del 2019, quando il Parllamento conobbe la sua apoteosi. con la parlamentarizzazione della crisi del Conte I. Il movimento lo deve a quegli uomini e quelle donne che quando tutto sembrava perduto e la tirannide lo faceva appararie tale con la sua violenza bruta si misero in gioco per lasciare alle generazioni successive un futuro di pace e libertà che non è quello slogan vuoto la mia libertà inizia dove finisce la tua, perchè la libertà è una ed una sola quella garantita dalla Costituzione della Repubblica, scritta con il sacrificio il sangue ed il sudore di chi non volle per sè ed i propri simili un futuro di orrore, violenza e sopraffazone, tutti canoni ispiratori di una dittattura sfascista che demolì il paese negli uomini e nei beni. Viva il Movimento, se saprà essere interprete del sacrificio di quesgli uomini e donne di tutte le estrazioni sociali e poliche, dotati di un coraggio che oggi deve essere di esempio ed ispirazione.
Troppo lungo da leggere. SONO TOTALMENTE FAVOREVOLE ALL'APPLICAZIONE IN LETTERA E SPIRITO DELLA COSTITUZIONE. In più aggiungo che TUTTE LE LEGGI, DECRETI, REGOLAMENTI, ECC.. DEVONO ESSERE SCRITTI OBBLIGATORIAMENTE IN UN LINGUAGGIO FACIMENTE COMPRENSIBILE A TUTTI