Ancorati al passato, abbiamo bisogno di dinamicità.

Estrapolare dai tanti paesini presenti in Italia gli elementi di ricchezza che possano valorizzare l'intero territorio, essi sono fonte di conoscenza ed usi rimasti ad uso esclusivo di pochi, in grado di rispondere ai più problematici quesiti di oggi. I piccoli paesi possono essere utilizzati (su qualsiasi tematica) come strumento di prova, per replicare successivamente i risultati altrove.

Gli Enti locali dovrebbero essere posti in condizione di poter offrire ai propri cittadini le stesse opportunità e servizi al pari di tutti gli altri enti locali e quindi al pari delle diverse parti del Paese.

Stabilire per tutti i contratti di lavoro una retribuzione oraria lorda che sia uguale o superiore al costo della vita nel territorio di residenza. Introdurre il reddito integrativo del lavoratore tenendo conto del reddito netto mensile percepito integrando la differenza derivante dal costo della vita.

- Introdurre un sistema informatizzato che permetta di effettuare visite con priorità alta in un lasso di tempo ridotto. - Includere una copertura sanitaria integrativa per gli animali domestici, che permetta la cura a costi fissi prestabiliti a livello nazionale adeguata alla fascia del proprio ISEE.

Introdurre nuovamente il cashback (perfezionato) per la riduzione, il controllo e la lotta all'evasione fiscale.

Fornire ai cittadini i giusti incentivi economici per attuare una transizione ecologica iniziando dal decreto Case Green 2030, fornendo le risorse economiche per adeguarsi. Attenuare i vincoli edilizi e urbanistici per la costruzione di case green. Combattere l'inquinamento ambientale con la creazione di una cultura sostenibile, ad iniziare dalle nuove generazioni.

Avviare il riscatto gratuito della laurea. Riformare l'istruzione scolastica, gli indirizzi di studio devono allinearsi alle nuove professioni, alla richiesta di lavoro. Il metodo di studio, la formazione degli insegnanti e l'approccio degli studenti non può essere quello di 30 anni fa, le nuove generazioni ormai sono dinamiche cambiano rapidamente i loro usi e costumi.

Investire nella formazione di una cultura che preveda come principio cardine il rispetto di tutti gli esseri viventi senza discriminazione di forma o genere.

Dare la possibilità agli enti locali e alle associazione di presentare dei progetti per il recupero e la valorizzazione del patrimonio naturale senza dover aspettare l'apertura di bandi. In modo da finanziare interventi necessari e che permettano di migliorare il benessere dei cittadini tramite la fruizione di servizi ad essi collegati e ancor di più servizi essenziali non ancora disponibili.

Creare associazionismo, maggiore inclusione ed apertura verso i giovani. Devono poter prendere consapevolmente le decisioni che riguardano il loro futuro, creare una coesistenza tra il mondo digitale e la vita reale per veicolare il messaggio e stimolare l'interazione, siamo onlife.

Gli investimenti nella mobilita sostenibile sono necessari, cosi come gli incentivi ai cittadini, ma lo è ancor di più l'istituzione di organi di controllo e vigilanza formati da cittadini ed associazioni che hanno a cuore il proprio territorio. A volte può capitare che la gestione di progetti da parte degli enti locali sia fallimentare, mal concepita o non adeguata alle esigenze locali.