Alleanze

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Linea politica in termini di alleanze. Esigenza di linea coerente a partire dai territori fino ad arrivare ai 2 rami delle camere.

Commento
Unire le forze politiche in un grande e fote partito di sinistra
Il pluralismo delle idee è un bene, il confronto e il dibattito aiuta a trovare soluzioni che devono migliorare la vita dei cittadini dal basso, tutelare cioè le fasce deboli della popolazione. Per fare alleanze in prospettiva di governare un intero Paese occorre quindi una classe dirigente preparata e all'altezza, in grado di progettare un modello sociale che corre verso il progresso. Non possiamo guardare solo l'Italia ma alla geopolitica tutta che tra interessi economici e guerre trascura il benessere dell'individuo e lascia indietro gli ultimi. Quindi alleanze si, ma con un'idea di Paese ben definita
Non sono d’accordo con le alleanze e l’ho sempre sostenuto. Chi vuole condividere le nostre idee ben venga, ma senza fare alleanze. Mi dispiace ma non mi fido di nessuno, tutti voltafaccia
Mantenere autonomia dagli altri partiti e tornare a pensare ad un M5S autosufficiente. La nostra identità deve essere chiara e riconoscibile e non confusa da riti da vecchia politica. Non dobbiamo ricadere in campi precostituiti e che fanno il gioco del rosso vs nero. Eventuali accordi si potranno fare dopo le elezioni nel rispetto del principio di repubblica parlamentare. Essere abbracciati al PD a Roma ci fa perdere credibilità sui territori. Non campi e alleanze. Punto
Le alleanze si fanno dal locale al nazionale con chi sottoscrive i nostri punti di programma. Punto. E al primo no....fuori
No alleanze ne a Roma ne sui territori con chi è agli antipodi su armi, posizioni su Israele e ucraina, inceneritori , allevamenti intensivi, biogas, autostrade , giustizia ( abuso ufficio, legge Severino). Mi spiegate come si possa continuare a parlare di campo progressista??? Insensato e inattuabile. Stop a ipocrite
Stop ad alleanze. Non dobbiamo essere gli psicologi del PD. Campo progressista non può esistere con un PD turbo liberista e bellicista . Col PD l'abbraccio per noi è mortale.basta ipocrite alleanze. Non puoi dire no a Renzi e poi farci liste insieme in comuni. E Regione con liste civetta o finte civiche. E poi...Calenda è ok? E il PD ? Dai su, siamo seri
Bene la linea PROGRESSISTA, indipendente e DISTINTA da ogni altro partito .Bene la collocazione a sinistra
Un conto è la linea 'progressista' (termine che emoziona ZERO) , altro conto è il campo progressista ...
Personalmente non ritengo opportuno fare l'alleanza con il PD e con qualsiasi altra forza politica che davanti alle telecamere dichiara una opportunità mentre durante il voto in Parlamento agisce esattamente al contrario. INCOERENZA PURA.
Alleanze con altri Gruppi o Partiti che condividono gli stessi principi e valori, in questi anni abbiamo resuscitato partiti oramai nella fase di declino, perdendo molti attivisti. Noi non siamo ne di desta e nemmeno di sinistra, noi siamo il M5S. Anche l'appoggio al PD è stato molto deludente, la Schlein è solo un'opportunista che sta con un piede in due scarpe.
Bene la scelta di entrare nei left in europa.
Contratto di governo. No alleanze strutturali
Costruire il campo progressista con un prpgramma chiaro e vondiviso da proporre agli elettori
I contratti di governo di fanno dopo le elezioni. Ogni iniziativa fatta prima con il PD equivale ad una continua perdita di consensi e di non votanti. Siamo nati per lottare contro l'establishment, ora.invece ci andiamo a braccetto. Il mio ragionamento vale a Roma così come nei comuni e nelle province. Stop a costruzione campo progressista. Stop a bipolarismo
NESSUNA alleanza STRUTTURALE con il PD! Solo accordi di programma . Inoltre MAI CON RENZI E CALENDA!!🤢
EI FUMMO
Alleanza solo se compatibile col programma . Meglio perdere se no. No a vecchi traditori come il fiorentino.
ZERO ALLEANZE CON ALTRI PARTITI. Altrimenti faremo la fine di Renzi cioè pagliacci…dobbiamo puntare a realtà da risolvere concretamente come il vecchio reddito di cittadinanza che nel 2018 c’è mancato poco dalla governabilità assoluta M5S. Se si riesce a dare soluzioni reali ai problemi veri del popolo (come abbassare le tasse sia per imprenditori che per dipendenti, incentivare gli italiani ad aprire attività invece di incentivare gli stranieri, aiutare a formare famiglia e figli agli italiani, alzare gli stipendi, investire sulle scuole e formazione, sulla sicurezza delle città con più controlli da parte delle forze dell’ordine andando a piedi per i quartieri giorno e notte invece di stare seduti negli uffici e rivoluzionare la sanità e nei dottori) forse gli elettori voteranno senza Pensarci e il paese si salverà. Altrimenti andrà allo sfascio in tutti i settori.
Alleanza sulla base di un programma concordato e condiviso, cin forze moderate e progressiste non con la destra e Italia viva
Qualsiasi alleanza o proposta in merito, va messa al voto.
L'alleanza 'non' programmatica con il PD, costituita per creare un'opposizione politica alla destra, non credo sia nel DNA del 5S. Continuare a lavorare in modo chiaro e trasparente sui programmi piuttosto che sulle alleanze è ciò che contraddistingue il Movimento. Il PD è una forza politica subdola senza intenti univoci ma mille volti orientati ad occupare tutti gli spazi di potere possibili. A mio avviso occorre lavorare sui programmi, mantenendo il modello identitario e organizzativo del Movimento.
Solo accordi sui programmi con il PD e AVS, MAI con Renzi e Calenda
Siamo nati come un partito rivoluzionario della politica allearsi con il PD e centristi vecchi e desueti snatura l’identità del partito si ad intese su leggi e proposte valide da terze parti non ad unione politica con altri partiti della solita vecchia inutile compromessa politica
Nessun accordo programmatico. Occorre ricostituire la ns identità. Abbiamo preso il 33 % andando soli proprio perché siamo nati per combattere questa politica italiana marcia e corrotta. Il PD è solo l altra faccia della stessa medaglia. Il campo largo per noi significa campo santo! In Lombardia il PD fa la stessa politica della Meloni e c. Come potete pensare di agire in questo modo? Allearsi con loro significa CONFONDERSI. E nella confusione, oltre la grande delusione, chi credeva nel cambiamento starà a casa. Soli. Non c'è bisogno di governare A TUTTI I COSTI. Siamo nati per migliorare il sistema non diventando parte integrante in esso. Con l avvento del 33% abbiamo imbarcato troppi delusi pddini, ma battaglie comuni non ti fanno cinque stelle! Non ho votato il movimento per morire PDdino. Soli. Torniamo ad essere ciò che eravamo perché di lavoro ce n'è ancora tanto da fare. Oggi siamo al 9, nonostante la bella persona dì Conte. Fatevela qualche domanda!
Bisogna essere alternativi a questa sinistra, non succubi. Bisogna prendere lo spazio di centro che ne Forza Italia ne Renzi e Calenda riescono a conquistare.
No alleanze. Sono tutti uguali e ladri
Parlare di campo progressista ha senso per l' identità deo cinque stelle a prescindere dalle alleanze. Un movimento che nasce sul reddito incodizionato e sull' ambientalismo non può che stare a sinistra. Il movimento ci è arrivato con dieci anni di ritardo, dopo gli errori della prima collocazione europea e dell' accordo con la Lega. Adesso io movimento ha un' idendltita più chiara. Poi le alleanze strutturali non esistono. In una democrazia parlamentare gli accordi si fanno dopo il voto. Ovvio che, ad oggi, il PD rimane l' interlucoture principale. Il ruolo del movimento deve essere proprio quello si anticipare i temi del futuro e del progresso e di spostare indirettamente la linea del PD
Siamo incisi da tutti... Meglio soli con proposte concrete, poco politichese e più fatti, basta attacchi continui al governo.. Pochi attacchi ma determinati e risolutivo. Basta alleanze col PD sono peggio degli altri.
Contraria ad alleanze con partiti al cui interno ci sono tiratori scelti come Renzi e i Renziani del PD. Non ci si può fidare. Un partito bellicista e pro lobby? No grazie. Finché la segreteria non avrà fatto pulizia nessun campo largo. Meglio soli che male accompagnati
Si fa un percorso, solo temporaneo, su ogni singolo progetto di legge o altra azione politica e solo se è condiviso pienamente dall''accompagnatore'
Sono perfettamente d'accordo, sul non coinvolgimento con gli altri partitti, abbiamo visto i risultati, siamo stati attaccati su tutti i fronti e i governi fatti associandoci, hanno fatto precipitare i consensi, quindi meglio soli che male accompagnati, nemmeno se si arrivasse al 40%.
Nessuna alleanza, finiremmo per essere una stampella ai grossi partiti politici e senza una identità. L'alleanza, prima con la destra e poi con la sinistra, dovrebbe fare riflettere!
Nessun alleanza
Anche se è stato fatto a fin di bene non è stato compreso, NO alleanze che sono servite solo a farci perdere voti e scippare l'identità dei principi....
SE non si fa niente per allearsi anche con le sinistre il movimento continuerà a rimanere si unico ma non riuscià ad andare avanti e sconfiggere le destre
Abbiamo già provato cosa voglia dire allearsi con Renzi e Salvini... La stessa cosa avverrà se dovessimo scegliere di allearci con la Schlein, diventeremmo un surrogato del piddì e la gente preferirebbe l'originale, non la copia (cosa già avvenuta in passato, per chi avesse memoria). Inoltre, in certe realtà come la Toscana, diventerebbe ingestibile un'alleanza con chi ha rovinato la Regione governandola per anni. Si lavora sui programmi, NON sulle alleanze.
Cercare e avere delle alleanze con partiti o movimenti che condividono le nostre posizioni politiche con un accordo/patto da sottoscrivere.
Assolutamente NO!Nessun partito è in grado di pensare al bene della nazione e del popolo, ognuno pensa al proprio interesse, il M5S da solo vale più di tutti i partiti messi la dentro! I cittadini che ancora credono nella politica si fidano solo di voi che ciò che avete detto avete mantenuto...Renzi butta soldi dalla in F35, la Meloni finanzia la guerra ovunque ce n'è sia una e Salvini fa promesse da marinaio fatte e scordate, ancora aspettiamo che tolga le accise sul carburante e blocchi gli sbarchi! Quindi no grazie!!
Ci hanno massacrato rinfacciandoci le alleanze fatte nei governi Conte 1 e Conte 2. Erano accordi elettorali chiari e unico modo per formare un governo ed evitare uno stallo. Ma questo non è stato recepito e ci si è ritorto contro. Dunque basta alleanze preventive, corriamo da soli
Mai più Alleanze !!
Modificare la legge elettorale che costringe alle alleanze.
Nessuna alleanza, chi vuole voti le nostre proposte.
Alleanze non strutturali con nessuno né di destra né di sinistra dove c'è la possibilità si va da soli. Si devono valutare gli avversari politici in base alle persone che si candidano nei partiti di centro sinistra. Sottoporre l'accordo xon con un video conferenza davanti agli elettori con j punti di programmi in comune messi su carta. Renzi no. Calenda no.
Assolutamente d'accordo sulla coerenza a tutti i livelli sulle "alleanze". È ovvio che il piccolo comune è diverso dal parlamento italiano e ci sono sensibilita diverse, ma non si governa in nessuno dei due con la destra. Nemmeno con il fantomatico centro che non esiste. Quindi coerenza intesa così assolutamente sì. Per quanto riguarda il posizionamento sono anche io d'accordo sul rimanere nella sinistra, diventare più definiti e chiari dal punto di vista ideologico.
Di fronte a TRE destre è necessario un.campo d'azione opposto , mantenendo sempre indipendenza e distinzione.il.m5s progressista deve mantenere la linea di ALTERNATIVO a PD e ogni altro partito a favore fi lobby, armi e agenda Draghi!
Se il M5S si allea con Renzi allora è morto
Per quanto riguarda le alleanze, personalmente penso che in questo caso si Conte abbia marcato un solco direi ormai insormontabile, almeno fino a che lui sarà il leader, con il centro destra. Questo a mio avviso è stata una mossa molto sbagliata, semplicemente in quanto se è pur vero che oggettivamente con questa destra non è possibile alcun dialogo in termini di pseudo "patti/contratti di governo" ritengo tuttavia che la stagione che si era inaugurata dopo le elezioni del 2018 doveva essere quantomeno lasciata lì come possibilità astratta. Il m5s non è nato per confondersi con le etichette della politica classicamente intesa, ha sempre avuto come stella polare l'interesse e il bene collettivo che per definizione non ha alcun colore politico. E dato che purtroppo avere il 51% dei seggi non era pensabile prima, e lo è ancora meno adesso, è stato un grave errore aver preso una posizione netta nella logica della vecchia politica a noi avulsa. Conte non ne aveva alcuna legittimità a mio avviso. Anche dare una connotazione netta, progressista (peraltro oggi ancor più netta è stata presa in Europa con l’ingresso in LEFT) benché io mi trovi perfettamente d'accordo, lo ritengo un errore storico. Mi auguro quindi che questa costituente, possa saggiamente adottare la decisione di rimettere i puntini sulle ii nel segno delle origini del m5s.
No alleanze. Al massimo appoggio esterno sia se governano sia se governiamo
Con uno strumento come il Rosatellum le alleanze sono ( purtroppo ) indispensabili - personalmente NON prediligo i DEM perchè sono i classici " baron fottuti " che votano ed appoggiano le scelte della maggioranza a convenienza, quindi con questi signori francamente non vedo unioni particolari, a meno che la Schlein ( che non mi piace affatto ) ed il suo entourage firmino un accordo che dia pieno appoggio al M5S e riconosca Conte come unico interlocutore.....conditio sine qua non per una sorta di unione con loro, altrimenti impossibile dati i continui voltafaccia - Resta inteso che Renzi vada isolato da tutti, nessuno escluso, sopratutto dai DEM
Gli altri partiti/movimenti policiti, pur scannandosi tra di loro.... Si alleano per impedirci di andare al Governo, conseguentemente diventa inevitabile trovare ACCORDI e non alleanze con altri parti , l'addove si condivide uno o più obiettivi.
Mantenere l autonomia altrimenti diventiamo ugali agli altri partiti
Collocarci a sinistra è l'unico modo per sopravivere!
il Movimento dovrebbe diventare il riferimento della sinistra italiana , finora questo ruolo e' stato preso dal Pd che tutto e' meno che di sinistra.
Alleanze in base a punti programmatici comuni, senza perdere la propria identità. Da soli non si va da nessuna parte
Il Movimento 5 stelle ed i suoi fondatori Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio hanno avuto il PENSIERO GENIALE di accrescere la Coscienza di molti Italiani..Mai fare una Alleanza,con il PD, soltanto per stare insieme, io non mi sono mai fidato del PD e soprattutto di alcuni esponenti sui territori....questi sono i peggiori....Credo che Conte, di cui ho grande stima, non farà l'errore di farsi "Assorbire"... dobbiamo rimanere fermi e coerenti ..soltanto così possiamo recuperare...
mai con Renzi o Calenda. Si con il PDI ma solo con patto di governo per abbattere questa destra tutto fumo e niente arrosto ma che governa grazie all'unione
Il Movimento deve avere un suo programma autonomo ed indipendente. Il Movimento non è un partito di sinistra ma un gruppo di persone che prende il meglio delle proposte che fanno tutti i gruppi parlamentari e valuta quali sostenere. Il Movimento deve essere un gruppo di persone alternative ai partiti tradizionali e l'obbiettivo principale deve essere quello di avere i voti degli astensionisti dando loro programmi e proposte intelligenti per riportarli al voto.
L' alleanza Politica va' fatta con Persone Credibili e Partiti sensibili ai problemi delle classi piu' deboli e bisognose della societa' civile accettando e sottoscrivendo Programmi Condivisi...
Sono d’accordo e aggiungo, con n una chiara collocazione nella Sinistra Progressista…☀️☀️☀️
Allearsi, per il M5S, non sarà mai possibile per due sostanziali motivi. Il primo è che molti di noi "elettori" ci siamo avvicinati al Movimento proprio perché siamo per natura diversi da tutti gli altri e ci teniamo a rimarcare in ogni occasione questa differenza! Il secondo, ma sicuramente non ultimo motivo, è che ogni forza politica ha, purtroppo per loro natura, interessi e fini ultimi che non hanno nulla a che fare con il "bene pubblico"!!! Ergo... NESSUNA ALLEANZA/COALIZIONE in quanto incompatibili con noi... Facciamocene una ragione!
Nessuna alleanza strutturale, alleanze solo e soltanto se funzionali al raggiungimento di punti programmatici, da vincolare comunque SEMPRE alla sottoscrizione di impegno scritto sul programma da parte del possibile alleato e SEMPRE al benestare degli iscritti tramite voto. le alleanze locali effettuabili in modo non automatico e solo in coerenza con le linee di alleanze strategiche nazionali tempo per tempo vigenti
Con le alleanze abbiamo perso sostenitori, la mancanza di lealtà in tutti questi anni hanno dimostrato non ci possiamo fidare di nessuno, il caso Grillo è lampante, non è più affidabile, avrà di certo i suoi motivi ma il Movimento é altra cosa. Dobbiamo aver pazienza, gli italiani lo debbono capire, altrimenti passeremo anni bui.
sI AL PLURALISMO E AL CONFRONTO- NO AL DOGMATISMO
Il csmpolargo e' indidpensabile altrimenti si regala il governo alle destre. Come ben potete ammirare i fsnni creati e che creeranno in materia di fisco(tasse al 15/% per gli autonomi mentre sono ipertassati dipendenti e pensionati), riforma delle pensioni( si rischia di non vederla mai più anche per chi e 'prossimo alla pensione), tagli alla sanità pubblica per finanziare quella privata, idem per la scuola, abuso d'ufficio e chi piu' ne ha piu' ne metta . Il piano delle destre mi sembra ovvio: destabilizzare il sistema pubblico per favorire le corporazioni e multinazionali i cui proprietari sono privati amici degli amici.
I NOSTRI CONTRIBUTI. Centinaia di commenti e alla fine voglio vedere i quesiti che ci proporranno.COME SIAMO CADUTI IN BASSO CON QUESTA PAGLIACCIATA. FIGURIAMOCI I TROLL TRA UN PO'. SEMPRE PEGGIO. EI FUMMO
Il campolargo e' indidpensabile altrimenti si regala il governo alle destre. Come ben potete ammirare i danni creati sono evidenti.
Non ritengo nessun partito, oggi, che potrebbe allearsi . Meglio soli
Favorevole ad un'alleanza con i Verdi Sinistra, assolutamente contraria con Il PD e/o Renzi
Nessuna alleanza con il PD e similari. Il movimento deve distinguersi dagli altri partiti. E stare lontano dalle forze politiche che vorrebbero unirsi al movimento solo per saccheggiare elettori. Abbiamo già visto quello che è successo in passato e ne siamo usciti con le ossa rotte!! Il disgraziato governo Draghi è stato un suicidio!! Non dobbiamo ripetere lo stesso errore, considerato anche il fatto che nel cosiddetto "grande centro" ci finirebbero anche Renzi e forse Calenda!! Il movimento deve andare da solo se e senza ma!!! NO ALLEANZE !!!! NO AL GRANDE CENTRO!!!! RIPRENDIAMO DI BATTISTA!!!!
Questo PD renziano, democristiano, sempre più berlusconiano, centro di potere economico-lobbistico, zerbino Nato e senza una visione autonoma sulle dinamiche 3 mondiste ed ecologiste NON PUÒ essere l’alleato di riferimento del Movimento. Il Movimento deve avere la sua indipendenza politica e culturale. Deve tracciare la rotta e all’interno di un perimetro riformista può condividere degli obbiettivi con chi ci sta
Niente alleanze! questo principio è e deve rimanere tra i valori fondanti del M5S. Voglio ricordare che all'indomani del Governo con la Lega abbiamo perso in un sol colpo circa cinque milioni di consensi; a cui si è aggiunta la perdita di oltre due milioni di consensi dopo il governo col PD, per ridurci infine a quattro gatti dopo l'ingresso nel governo Draghi.
Il M5S deve subordinare le alleanze al rispetto della costituzione, ovvero, rifiuto di guerre, tutela del lavoro, tutela della salute tutela ambiente. In ogni caso nessun accordo con Renzi, Calenda e attuale PD, hanno ampiamente dimostrato inaffidabilità. Questi soggetti sono portatori di interessi che confliggono con la nostra carta costituzionale.
Però vuoi o no il M5S si sta rivelando sempre di più, programmaticamente e in parte a parole, di sinistra. VERA sinistra, non sinistra democristiana a la PD o falsa sinistra liberista a la Renzi&Calenda. Molto timidamente il movimento sta andando in quella direzione, per me giustamente. Io sono favorevole e quindi vorrei che adottasse definitivamente una ideologia chiara, un nuovo simbolo e nome, e patti chiari amicizia lunga con altre forze politiche che ci stanno, penso ad AVS in primis.
Solo accordi di programma, no ad alleanze strutturali. MAI in nessun caso con RENZI e CALENDA!
Solo accordi sul programma Chi vuole condividere le nostre idee ben venga, ma senza fare alleanze. Non mi fido di Schlein . Di renzi e company nemmeno a parlarnerne
Creare delle sinergie su basi programmatiche, dove la visione Politica sia condivisa totalmente, senza venir meno ai Valori del movimento.
Non servi del PD:
Non sono d'accordo con le alleanze. E' da lì che nascono i problemi in Italia. Solo se una legge è inquadrabile nella filosofia del M5S, si potrà partecipare alla discussione della stessa senza perdere di vista nessuno degli elementi principali che ha il movimento
Il m5s non deve essere ne di destra ne di sinistra! Mai nessuna alleanza con la vecchia partitocrazia .
Concordo, ci si unisce con chi rispetta i nostri programmi e si impegna a realizzarli. Contratti sottoscritti prima delle elezioni
d'accordo con il campo progressista, ma non con una precisa collocazione a sinistra; l'elettorato 5 stelle non è di sinistra, altrimenti avrebbe votato partiti più strutturati e più radicati sul territorio. Siamo partiti con nè destra e né sinistra. Del resto nei due governo Conte, siamo riusciti a far votare le NOSTRE leggi, alla Lega prima e al PD poi.
Sono sempre stato dell'idea, utopica, che indipendentemente dalla minoranza o maggioranza si votano le leggi se sono giuste.
fare una allenza di sinistra senza escludere nessuno basata su un programma ben preciso per sconfiggere le destre
Nessuna alleanza
Alleanze stabili e precostituite no. Accordi pre-elettorali sulla base di programmi e candidature ben definiti ed accettati tra le parti ritengo siano imprescindibili.
Assolutamente da escludersi qualunque forma di collaborazione con Italia Viva.
Preferirei non fare alleanze, ma se la legge resta così è inevitabile. Se proprio inevitabile, l'area è quella progressista. Lasciare da parte Renzi e sculacciare il PD quando si dimentica di fare scelte di valore progressista e per il bene del paese.
Sono d'accordo
Meglio soli che male accompagnati, la nostra identità deve mantenere la purezza delle origini. Sono anch'io dell'idea che è meglio avere una percentuale più bassa nei consensi ma non avere ombre di collegamento con altri partiti cosiddetti tradizionali. Ho tanto amici e colleghi che non votano più il movimento perché delusi proprio dal fatto che abbiamo fatto alleanze con altri durante i governi Conte 1 e 2. Non hanno capito e approvato questa contaminazione. DA SOLI, la gente col tempo apprezzerà la scelta.
Mantenere autonomia dagli altri partiti e tornare a pensare ad un M5S autosufficiente. La nostra identità deve essere chiara e riconoscibile e non confusa da riti da vecchia politica. Non dobbiamo ricadere in campi precostituiti e che fanno il gioco del rosso vs nero. Eventuali accordi si potranno fare dopo le elezioni nel rispetto del principio di repubblica parlamentare. Essere abbracciati al PD a Roma ci fa perdere credibilità sui territori. Non campi e alleanze. Punto
Certo che il vuoto a sinistra lo dovremmo riempire con alleati attendibili e soprattutto con l'onestà intellettuale di Bersani.
Contratto di governo ,No alle alleanze strutturali
finchè non si cambia la legge elettorale le alleanze sono inevitabili
Contratto di governo. No alleanze strutturali
Alleanze di programmi ma non con chi in passato ci ha traditi.
PURTROPPO LA CLOACA PARTITOCRATICA CHE INFETTA LA NOSTRA DEMOCRAZIA NON E PRONTA PERCHE' NON HA RISOLTO ANCORA IL PROBLEMA ( MORALE ) CONTRATTO PER GOVERNARE CON REGOLE FERME VINCOLO DI MANDATO E PENALI DA SCORAGGIARE OGNI FORMA DI RIBALTAMENTO VEDI SCILIPOTI RAZZI .IN CASO CONTRARIO MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI
Nelle piazzi si deve andare per proporre soluzioni alternative e migliori e non a braccetto con il PD di turno per buttare fango sul nostro Paese, le alleanze si , ma dopo le elezioni con rigoroso accordo di programma condiviso e senza giochetti. Si tratta di rispetto delle regole e della fiducia dei cittadini. Sono d’accordo al doppio triplo mandato purché si dimostri di aver svolto BENE il proprio lavoro.
2. Rivedere il discorso sulle alleanze con altre forze politiche, le due esperienze di governo prima con la Lega e poi con in Centro Sinistra non hanno aiutato il movimento a portare avanti le sue idee e hanno finito per snaturare il movimento stesso, alla fine c’è stata una contaminazione ma in senso negativo, non è stato il movimento a contaminare gli altri partiti ma gli altri partiti hanno contaminato il movimento, e questo fenomeno è stato percepito dagli elettori che infatti sono tornati a votare gli altri partiti e non il movimento.
Il m5s è nato come alternativa ai partiti politici e deve tornare ad essere quello. La gente non ci vota più perché non capisce più quale sia la differenza con gli altri partiti. Il m5s deve costruire il vero ” terzo polo” e lo può fare solo se abbandona qualsiasi alleanza con i partiti e crea un punto di riferimento per tutte quelle liste civiche sane che sono sparse sul territorio con idee nuove, progressiste, nuove energie. Coinvolgere i parlamentari che non hanno potuto ricandidarsi causa secondo mandato e dare loro supporto per creare liste civiche. Perché non si possono candidare sotto il simbolo del Movimento ma nessuno gli viete di fare delle liste civiche. Il m5s ormai è percepito come una costola del Pd. O torna ad essere un’alternativa valida ai partiti oppure è destinato a scomparire.
Dopo aver stilato un programma idoneo al benessere dei cittadini con priorità di punti irrinunciabili sulla salute, istruzione, sicurezza e altre, le alleanze vanno fatte con chi condivide e sottoscrive comunemente il programma
Propongo alleanze con PD-Verdi Sinistra- Potere al Popolo e tutti quei movimenti ed associazioni che sviluppano tematiche di sinistra(stato sociale, scuola pubblica,sanità pubblica,assistenza agli anziani e disabili,riforma giustizia,reddito di cittadinanza,salario minimo,riforma fiscale,eutanasia,diritti civili,ius solis). mai alleanze con la destra ovviamente e mai con Renzi e Calenda.
Accordi di programma con i partiti di sinistra E di destra SI, con Calenda e Renzi solo se smettono di litigare e smettono di guidare partiti rivali con programmi essenzialmente uguali. Loro sono gli anelli deboli della democrazia italiana e il M5S deve spingerli a cambiare con compromessi reali (includendo anche i conflitti di interesse con Renzi)
No alleanze, solo accordi di programma atti a raggiungere obbiettivi prefissati. no al bipolarismo,- identità deve essere chiara e riconoscibile.
La destra vince perchè si alleano anche se hanno idee completamente differenti, li tiene uniti l'interesse per il potere. Noi dovremmo essere diversi, ma per battere la destra bisogna allearsi. Però le alleanze devono essere condizionate da accordi sui programmi vincolanti.Le alleanze dovrebbero essere possibili solo con il PD, AVS ed eventuali liste civiche purchè non fondate da riciclati. MAI con Renzi e Calenda che si sono dimostrati inaffidabili e odiano il movimento 5 stelle.
Mentre a livello nazionale il peso politico del Movimento è determinante per l'alternativa alla Meloni, a livello locale incide poco e il rischio è quello di portare acqua al mulino del PD senza ottenere nulla. Quindi se dobbiamo appoggiare il PD (e il PD a livello nazionale ha bisogno di noi) devono garantire a livello locale una presenza di nostri esponenti in modo da poter far crescere i territori e una nuova classe dirigente del Movimento che si sia fatta le ossa nei consigli e nelle giunte comunali. Altrimenti l'alleanza giova solo al PD e noi rischiamo l'estinzione.
purtroppo le alleanze sono necessarie sia alle politiche che amministrative se si vogliono attuare i nostri punti programmatici. al contrario si farebbe solo atto di sterile presenza.
Tsunami-tour 2013. Ero a Piazza San Giovanni e, tornato a casa, ho sentito e visto in TV dei resoconti falsi e fuorviati così il giorno dopo ero iscritto al Movimento. Vorrei dire due parole sulla linea politica. La questione è difficile. Punto di partenza sono i nostri principi e valori non contrattabili mentre ce ne sono altri da rivedere e aggiornare. Fatto questo ci si deve porre una domanda: in questo paese e in questo tempo è sufficiente una bella testimonianza o occorre governare per cambiare mettendo al centro i bisogni dei cittadini e la giustizia sociale? Secondo me la seconda che ho detto. Posto che nemmeno con il 33% si governa da soli è necessario dialogare con gruppi, associazioni territoriali, associazioni sindacali, associazioni di volontariato e partiti politici affini. Attenzione perchè dialogare non significa subire ma neanche imporre. Gli altri hanno un candidato migliore del nostro che non ci piace per motivi specifici? Si discute sul programma e non sul valore del candidato. Stesso discorso a parti invertite. E' possibile una alleanza strutturale con altri partiti politici? Ritengo che sia possibile solo con chi ha il nostro stesso senso civico anche se su alcuni punti si può essere distanti. Direi che AVS può essere un alleato affidabile e insieme a loro si potrebbe superare tranquillamente il PD così da condizionarlo e spingerlo a più miti consigli. Le alleanze servono. Ricordate il Movimento del 33% preso a sberle da tutti? Rai, Mediaset, La7, piccoli e grandi network radiofonici, giornaloni di regime e giornaletti di destra fino ad un certo punto ti lasciano fare oltre no. Rete o non rete, social o non social, hanno ancora un grandissimo potere e orientano il dibattito politico. Ora capite perchè le alleanze servono? Avere al proprio fianco una cittadinanza già attiva, associazioni territoriali e ambientaliste già operanti, associazioni sindacali con molti iscritti, associazioni di volontariato già operanti e riconosciute, movimenti giovanili e femminili già sul territorio e partiti politici affini è importantissimo per non essere isolati. Tutti sono utili e nessuno è indispensabile ne tantomeno perfetto.
Alleanze si! Ma con forze politiche che NON abbiano al loro interno: galeotti, ex galeotti, mafiosi, ndranghetisti, camorristi, amici di questi tre clan, pregiudicati, condannati, collusi corrotti, ladri, bugiardi e neppure con i vari "renzi e calenda"
Ferma restando l'intransigenza sull'etica e la legalità da sempre richiesta al Movimento e codificata dallo Statuto redatto dal nostro Presidente Giuseppe Conte e testimoniato brillantemente dal suo esempio, l'accordo sui programmi con altre forze politiche, dove e quando è possibile, sta dando buoni risultati sui territori (per esempio, Foggia, Sardegna ecc.) Quindi è bene che si continui con questo metodo. Il Movimento è funzionale al bene dei cittadini, si deve occupare delle loro urgenze non stare a guardarsi l'ombelico.
concordo effettuare alleanze con la sottoscrizione del programma da entrambe le parti.
Io penso che indipendentemente dalle alleanze o no noi dobbiamo defnirci progressisti nel senso di lottare per i diritti umani,per i diritti dei più deboli avere chiare figure di riferimento politico
Nessuna alleanza con Renzi e Calenda, nessuna. Eventualmente con il PD sui temi comuni ma comunque sempre in allerta, sono come tutti gli altri ma fingono meglio.
Nessuna alleanza con Renzi, Calenda e neanche con il PD che si è dimostrato poco affidabile e simile al centro destra.
Lottare per modificare la legge elettorale per tornare al proporzionale. Fino ad allora non farei alleanze ma contratti di governo.
Alleanze di programma.
Nessuna alleanza. Accordarsi su singoli argomenti e lavorare con urgenza per il cambio della legge elettorale.
il PD avrà sempre bisogno del movimento e viceversa; alla fine una sorta di contratto su tempi da svolgere ben delineati, penso si possa fare. Anche se vedo molto dura la possibilità di portare a termine obbiettivi in campo internazionale e sulla giustizia con un' area politica ormai completamente asservita e corrotta all'establishment
Alleanza con il PD non proponibile .intellettualmente hanno una doppia faccia.Ci ricorderemo sempre quello che è successo con Letta ( e non solo) Alleati al Govero e sotto sotto volevano distruggerlo insieme a Draghi.la chiamerei sporcizia intellettuale. Vedere il Presidente Conte ben integrato nel gruppo PD ,e penso anche Renzi ,il traditore per eccellenza ,mi preoccupa.o
Le alleanze portano sempre fuori strada. Sono prima tutti anima e cuore poi quando ottengono il loro risultato voltano le spalle. E danno sempre spallate. Quindi come si dice: meglio soli. L'importante che il M5S siamo solidali tra noi. Sempre con Giuseppe Conte Presidente.
Non snaturiamo il M5S alleanze solo su dei contenuti seri ma con le mani libere.
Quando alcuni dicono di no alle alleanze mi sembrate tanto Virginia Raggi. Non capisco come pensiamo di governare se ad oggi siamo al 10% e di là abbiamo una destra fissa al 45/47% che sta mettendo i rami ovunque. Fatevi un bagno di realtà. Non siamo l'unico partito resistente, non siamo l'unica opposizione, non avremo mai il 51% da soli o la maggioranza assoluta da soli. O ci alleniamo o stiamo bene a piangere all'opposizione a scaldare la sedia
Essere altro ed oltre. Unirsi al campo progressista finisce per omologare il movimento ed appiattirlo su partiti del campo. Soprattutto pd che impone linee, lessico, superiorità di leadership consolidata. Da quando il movimento si unisce al campo cd progressista ha perso capacità di proporre categorie libere dagli steccati di destra o sinistra. Le Nazionali del 22 hanno evidenziato che andare soli paga e premia. Essere altro sempre, distinguersi, proporre nuovi archetipi di società è da sempre l'essenza fondante del Movimento. C'è una nuova narrazione della realtà dietro alla nascita ed al successo del Movimento. Va protetta e deve tornare bussola. Ridursi ad abolire regole come quello dei mandati è sintomo di impoverimento. Non di evoluzione. Detto cio' sono fortemente contraria ad ogni forma di alleanza. Piuttosto tornerei a riprendermi pezzi persi. Tornare a proporsi come politica che osa, che sradica stereotipi, che fonda nuove linee di azione, che stabilisce come prioritari temi ambientali, antisistema non come male assoluto ma come struttura trasformabile nel senso della riappropriazione del tempo, dell'umanesimo ,della scienza come alleata e non come strumento di potere, etc. Ritroviamo valiri, lessico, forma mentis persi nei meandri del "governare", senza soccombere ad utopie ma facendo i conti con cio che si è appreso in questi anni di "contatto" con la realtà dell'amministrare, del governare. A disposizione e buon lavoro a tutti.
Concordo
Allearsi anche von il demonio per il bene del popolo più fragile, ma non vendergli anima.
Mai alleanze mi sembra un po uno slogan grillino che comunque cosi come è nato il movimento era giustissimo ma adesso bisogna andare a governo al piu presto i danni provocati dalla destra e che provocheranno sono e saranno immensi ed irreversibili. Bisogna fare in fretta, alleanze si ma solo programmatiche e nel programma in primis la legge elettorale.
Concordo
Nuovo centro sinistra composto da AVS, M5S e PD. Tenere a debita distanza i Qui e Quo dell'ex Terzo Polo.
Bisogna allearsi per battere la destra ma le alleanze devono essere fatte sui programmi e non per puri ragionamenti politici
Le alleanze a livello locale non devono tenere conto delle strategie nazionali, ogni territorio ha una sua storia, A Firenze e in Toscana non ci possiamo alleare con un PD così lontano dai nostri principi
Per quanto riguarda le alleanze io farei caso anche un po' alla pancia del popolo. Sarò scorretto ma alla gente comune non interessa tanto il decreto svuotacarceri o il bonus 110, nota di più il fatto che Conte abbia fatto la partitella del cuore con Giorgetti e Renzi. Bisognerebbe ragionare maggiormente come il popolo e smarcarsi da tutto ciò che è accozzaglia, ammasso di persone e simboli. Il PD fa il campo largo con Renzi, Boschi e co? Il M5S si defila, punto. Vedasi il goverso Draghi. L'identità del M5S (che sia un bene o un male) si caratterizza dal non inciuciarsi con la vecchia politica, di denunciare le cose che non vanno, di scendere in piazza per protestare.
No alleanza con PD e altri partiti. Contratto di governo con chi ci sta. Fuori Conte con Di Battista e Virginia Raggi leader
Per esperienza sul campo datata 15 anni, le alleanze, già naufragate nel 2010 con le liste civiche, poi solo in seguito re-introdotte, risultano in TEORIA positive sulla base dei temi e dei programmi e fin quì ci può stare, a tutti i livelli istituzionali ma nella PRATICA sono delle “caramelle avvelenate” che ci offro un partito come il PD ma anche gli altri di destra laddove a governare siano gli uni o gli altri, che non appena ti coinvolgono su un tema essendo loro in maggioranza la linea poi decisionale arriva spesso calata dall’alto, o dalla Regione o da Roma, e noi rimarremmo sempre imprigionati e costretti a seguirli a quel punto anche se non approviamo certi medoti di lavoro, ad esempio sui bilanci del comune o su un piano regolatore o strutturale dello stesso.Perderemo identità confondendoci con loro e ci trascinerebbero al loro livello politico dove però loro comandano e decidono senza che il nostro parere magari contrario possa risultare a loro sfavorevole a quel punto. Quindi secondo me la linea di alleanze deve essere valutata prima a Roma poi in Regione, ma sopratutto in Regione, dove si concentrano le molte leggi di autonomia di gestione della politica interna dei partiti in generale.Sui territori solo se abbiamo la maggioranza, altrimenti il cappio al collo con il raggiro è garantito, ripeto pur partendo da condivisioni di temi comuni o simili.
Senza alleanze non si va da alcuna parte! Però Renzi e Calenda, proprio no!
Non sono d’accordo con le alleanze e ho sempre detto che le alleanze ci avrebbe distrutto. niente allenze preelettorali. dobbiamo al no di destra e no di sinistra.
Il MoVimento è nato come proposta alternativa a TUTTE le forze politiche. Si diceva:" Andiamo SEMPRE soli alle elezioni. Dopo si può discutere di collaborazione su singoli provvedimenti o anche sostegno ad un lavoro di governo comune". Perché, ad un certo punto, ha smesso di essere così?
Assoluta necessità di allontanarsi dalla sinistra, troppo spesso traditrice e poco onesta nel criticare il movimento. Oggi i 5 stelle sono percepiti come una costola del PD e le televisioni indicano come terzo polo, Renzi e addirittura Calenda, mai andati oltre il 2%. Una presa in giro inaccettabile. Mai più alle elezioni con il Pd e tantomeno con questa destra di decerebrati.
No ad alleanze.
Mantenere autonomia dagli altri partiti NO ad alleanze.
ALLEANZE – Per definizione il M5S non è ne di Destra ne di Sinistra . Moltissimi del M5S li considerano assolutamente uguali. Il M5S è per il bene dei cittadini e per le cose giuste da fare non appartiene ad inutili schieramenti di non si sa cosa. Se sei all'opposizione e tratti con altre forze politiche all'opposizione per un futuro governo alternativo, scrivi DA SUBITO un CONTRATTO DI GOVERNO che aggiornerai ogni mese. Tutti devono sapere cosa farai se andrai al governo. Fai firmare il contratto di governo alle forze di opposizione che saranno con te a governare. Se oggi stesso al governo fanno una “legge vergognosa” scrivi immediatamente nero su bianco sul contratto che cancellerai quella legge . Impegnerai i tuoi futuri alleati a fare le cose scritte nel contratto. No assoluto ad accordi generici un mese prima delle elezioni che non servono a nulla e sono solo fuffa. Se andrai al governo con le opposizioni e non fanno quello che hanno sottoscritto … prendi il contratto e mettilo di fronte ad una telecamera in modo che possano perdere la faccia.
mantenere l'autonomia e votare solo proposte condivise, tenere fuori Renzi e Calenda
Alleanze possibili solo su programmi ben definiti e concordati a priori e sottoscritti senza variazioni "in itinere". La sottoscrizione degli accordi deve valere per tutta la durata della legislatura e nessuna delle parti potranno fare i "voltagabbana" .
Penso che oramai sia assodato che una alleanza con Renzi e calenda sia da scartare. I principi del movimento debbono essere mantenuti (evitare i volta gabbana)
Sebbene in principio anche io fossi caduta nella utopia, ne di destra ne di sinistra, ho dovuto arrendermi alla evidenza che nel paese ci sono esigenze comuni ma che possono essere gestite in modi contrapposti e esigenze contrapposte che richiedono necessariamente di schierarsi o a dx (liberisti/lobbisti più generalmente decisamente egoisti) o a sx(più attenzione al sociale e al bene comune). Quindi sono d’accordo con lo schierarsi a sx e agire di conseguenza. Niente alleanze se non in presenza di precisi programmi. Tenere fuori Renzi e Calenda
Il M5S è nato per superare il bipolarismo destra-sinistra, due facce della stessa medaglia. Per questo motivo, in nessuna elezione (comunale, regionale o nazionale) può allearsi preventivamente. L'obiettivo non è vincere, ma fare le cose giuste, le quali non hanno colore politico. Questo permetterebbe al M5S di appoggiare, migliorare e/o contribuire a proposte ritenute giuste che arrivano da qualsiasi direzione. Temi come l'ecologia, giustizia sociale, innovazione tecnologica, mobilità sostenibile non possono avere appartenenza politica. Sarebbe come chiedersi se fare la manutenzione stradale è una scelta di destra o di sinistra.
Debbo anche dire che non sto considerando il PD un partito di sx
Fare manutenzione stradale non è di dx né di sx ma come la gestisci si
Bene accetto chi vuole collaborare per il raggiungimento di uno scopo, ma niente alleanze . Il Movimento ha perso un sacco di voti con il PD per non parlare di Calenda e Renzi.
Alleanze sui temi per un grande fronte progressista. No a Renzi e Calenda
per vincere bisogna allearsi sul campo progressista, mai con Renzi e Calenda
Vogliamo cambiare la legge elettorale?. Mettete questo davanti alle "alleanze" Gli italiani non vanno più a votare....un motivo ci sarà
Ci vuole coraggio. Se ne può andare dal Movimento chi cerca alleanze, se ne vada con l'originale chiunque sia. Non dobbiamo governare subito, dobbiamo riprendere la nostra identità ma abbandonando tutte quelle scelte ideologiche che ci dividono. Quelle le lasciamo alla coscienza di ognuno. Portiamo avanti i temi che risollevano l'italia e gli italiani e diventeremo grandi. Alcuni esempi, asili nido ovunque, case per anziani, diminuire la forbice tra ricchi e poveri, integrazione digitale che significa anche stroncare la burocrazia, premiare il merito, possibilità di licenziare anche nel Pubblico, ecc.
No alleanza strutturale col PD e altri partiti, ma contratto di governo
No alleanze e strutturare identità
Bene la linea progressista è pacifista del movimento,ma manteniamo la nostra identità.Contratti di governo,ma senza cedere sui principi.Troppe proposte originali del movimento sono state scippate e vendute come proprie da altre realtà…
Purtroppo le alleanze e il campo largo sono stati deleteri per la nostra storia che partiva da un movimento extra parlamentare che non ha fatto accordi pre elettorali, ma poi si è visto che con queste leggi elettorali è impossibile la democrazia
Pur mantenendo la nostra identità e’ fondamentale un alleanza politica con le forze di sinistra
alleanze solo programmatiche mai con IV e Azione
no al campo largo che è solo un trucco del PD di Elly schlein falso, liberista atlantista individualista, guerrafondaio sostenuto dai poteri forti italiani, europei e americanidi per fregare un altra volta il movimento, vedasi quanto sta accadendo in franica dove i socialisti (che è come il PD) fanno solo finta di voler governare con lfi (che è l'equivalente del M5S) mentre sono culo e camicia con i poteri forti alla pari di macron. Sfidare il PD sui temi in parlamento e nelle sedi comunali e regionali , no ad alleanze strutturali, no alle "alleanze contro" , terminare qualsiasi alleanza programmatica appena viene a meno il rispetto del programma firmato..nessuna paura di far cadere governi, amministrazioni comunali e regionali.
piu dialogo con forze di sinistra (rifondazione comunista, potere al popolo,..e) e mettere alla prove le finte sinistre (sel, pd) sulle azioni concrete sia in italia che in europa. No a progrsssismo fuffa a parole contradetto da azioni concrete come ad esempio il sostegno incondizionate del PD a alla guerra e a israele.
Alleanze sulla base di convergenza su temi specifici. No strutturali
Occorre ricostituire la ns identità. Abbiamo preso il 33 % andando soli proprio perché siamo nati per combattere questa politica italiana marcia e corrotta e l’attuale PD è ancora troppo pervaso da opportunisti , affaristi e cambia casacca. Meglio soli che male accompagnati!!!
Si possono fare su un programma molto preciso sottoscritto da tutte le parti
Di principio sono contro le alleanze,ma si può fare solo in base a programmi stabiliti,a candidature di persone che non hanno lobby alle spalle o interessi privati né tantomeno a candidati inquisiti o condannate. Per le regionali ed anche i comuni italiani vale la stessa cosa: no alleanze se poi una lista civica vuole aggregarsi rispettando i valori e principi attraverso la condivisione di temi, proposte,idee, iniziative allora si può pensare. Ma mai mettersi con 5 ,6,7,10 liste per fare ammucchiata
ANALISI RIASSUNTIVA di CHAT GPT
diverse opinioni riguardanti le alleanze politiche, in particolare nel contesto della sinistra italiana e del Movimento 5 Stelle (M5S). Ecco un riassunto delle principali posizioni espresse: Unità delle Forze di Sinistra: Alcuni sostengono l'idea di unire le forze politiche della sinistra in un grande partito. Credono che il pluralismo e il dibattito siano essenziali per migliorare la vita dei cittadini, specialmente delle fasce deboli. Sottolineano l'importanza di una classe dirigente preparata e di una visione geopolitica globale. Scetticismo sulle Alleanze: Altri si oppongono fermamente alle alleanze, esprimendo sfiducia nei confronti degli altri partiti, descritti come voltagabbana. Questi individui sostengono che il M5S debba mantenere la sua autonomia e non confondersi con la vecchia politica, rifiutando le alleanze pre-elettorali. Alleanze Condizionate: Un'altra posizione prevede che le alleanze siano accettabili solo a determinate condizioni, come l'adesione ai punti del programma del M5S. Tuttavia, se non c'è accordo su questi punti, l'alleanza deve essere rifiutata. Opposizione alle Alleanze con il PD: Infine, c'è una forte opposizione alle alleanze con il Partito Democratico (PD), visto come troppo liberista e bellicista. Questi individui ritengono che un'alleanza con il PD sia dannosa e ipocrita, e che il M5S debba mantenere la sua indipendenza per preservare la propria identità. In sintesi, il documento riflette una divisione tra coloro che vedono le alleanze come necessarie per il progresso e coloro che invece sostengono l'autosufficienza del M5S e rifiutano qualsiasi compromesso con partiti considerati incompatibili.
CHI PREVALE AL MOMENTO (risposta CHAT GPT)
Per determinare chi prevale al momento tra le posizioni espresse nel documento, dovrei sapere se il contesto riguarda un dibattito interno a un partito specifico o un movimento, e se ci sono riferimenti a eventi recenti o decisioni già prese. Tuttavia, basandomi solo sul contenuto del documento: Scetticismo e Rifiuto delle Alleanze: Sembra che la posizione più dominante sia quella contraria alle alleanze, soprattutto con il Partito Democratico (PD). La retorica è forte contro le alleanze, descrivendole come pericolose e ipocrite. Questa posizione enfatizza l'autonomia del Movimento 5 Stelle (M5S) e critica duramente l'idea di collaborare con forze politiche percepite come opposte sui temi chiave. Autonomia e Identità del M5S: Un'altra posizione rilevante, che potrebbe rafforzare la precedente, è quella che sottolinea la necessità per il M5S di mantenere una chiara identità e di non confondersi con la vecchia politica, suggerendo che la strada dell'autosufficienza sia preferibile. Alleanze Condizionate: Anche se alcune voci favorevoli alle alleanze condizionate esistono, sembrano meno dominanti rispetto alle opinioni contrarie. Queste voci accettano le alleanze solo a condizioni ben precise e con l'idea che possano essere rotte facilmente se non c'è accordo. In conclusione, dalle opinioni espresse, sembrano prevalere al momento le posizioni contrarie alle alleanze, soprattutto con il PD, e quelle che sostengono un M5S autonomo e non compromesso.
Posizionamento politico: viste le esperienze di governo con Salvini (Conte-1) e il PD (Conte-2) ma reso possibile da Renzi (soltanto per poi fare cadere il governo e far nascere il governo “dei Migliori” con la famosa doppia votazione voluta da Grillo), il posizionamento deve essere a “sinistra”, con stampo progressista. Questo porta al tema delle alleanze che, in questa fase, a mio avviso, deve essere pragmatica. In elezioni regionali (es. Emilia Romagna, Umbria) ci capitiamo nella nostra fase decisiva della Costituente, quindi dove possiamo essere decisivi dobbiamo restare nelle coalizioni con PD cercando di imporre nel programma alcuni dei nostri temi identitari e inderogabili. In Liguria, con Italia Viva e Calenda, dobbiamo dialogare con Ferruccio Sansa. In altre parole, se Sansa si candida e farà una sua lista dovremmo allearci con Sansa. In altre parole, no coalizione col PD e Italia Viva ma alleanza con Sansa. A livello nazionale, dove la Costituente avrà dato il suo verdetto e abbiamo più tempo, NO alleanza col PD se c’è Renzi.
sono daccordo se c'è convergenza. questa destra, azione e iv, non vanno presi nemmeno in considerazione, soprattutto stare lontano da renzi il piu possibile
Ci si allea, solo con chi condivide un programma sulle cose da fare, sia a livello nazionale che territoriale. Non ad ammucchiate e con personaggi seri, No alla renzi o alla calendai
No alleanza strutturale col PD e altri partiti, ma contratto di governo
No Renzi no Calenda
Alleanze solo su Programmi condivisi
NO renzi e calenda !
no alleanze. gli altri sono tipo comitati di affari ai quali non bisogna concedere nulla!
Bene la linea PROGRESSISTA, il PD vuole solo i nostri voti ma noi siamo distanti da loro anni luce.
Le alleanze vanno bene, ma si metta nero su bia co i punti in comune del programma come si è fatto con il governo della lega nel conte 1...naturalmente deve essere pubblico
Per carità: mai più accettare accordi, alleanze, intese, aperture a Renzi (I.V.) e Calenda ( Azione). Anche col PD bisogna parlare chiaro e non consentire che proponga gente delle correnti dei vari D'Alema, Veltroni, Letta ( soprattutto)
I partiti politici attuali sono tutti corrotti (chi più, chi meno). Le alleanze sono deleterie.
Nessuna alleanza. I partiti che imbarcano nelle loro liste faccendieri e mafiosi, non riusciranno mai a ripulirsi. Avremo nemici dentro e fuori casa.
Allearsi solo dopo elezioni sui parti di programma condivise: le alleanze annacquano l'identità che deve tornare indipendente e concentrarsi su problemi di massa o si arriva alle percentuali della sinistra estrema
Solo su programma stabilito… non chi ha lanciato merda al movimento
L'attuale legge elettorale obbliga più di prima a fare accordi elettorali. Il M5S deve mantenere la sua identità ma deve poter fare accordi programmatici. Ovviamente niente Renzi e Calenda perché hanno già mostrato la loro estraneità ai principi del movimento. L'accordo scritto del Conte I è stato un evento politico epocale ma osteggiato/alterato dai main stream. Lasciando perdere come finì con Salvini ma i punti erano trasparenti nei confronti dei cittadini. Quindi gli accordi devono essere possibili altrimenti "le buone idee del movimento rimarranno solo buone idee" stando all'opposizione.
Si ad accordi di programma con l'area progressista ma mai e ripeto MAI con Renzi.
- Il nome non e’ modificabile - Il simbolo non e’ modificabile - L’orientamento politico è : Ne’ destra, Ne’ sinistra - Decidono solo gli iscritti - I candidati devono essere iscritti del territorio - I candidati li decidono gli iscritti del territorio - Alle elezioni il Movimento si presenta da solo e non in alleanze - Dopo il voto può allearsi con altre forze politiche su un programma con obiettivi ben definiti, assolutamente coerenti con i principi del movimento - Gli iscritti non devono essere stati iscritti ad altri partiti precedentemente - Anche un solo iscritto può creare un gruppo territoriale, una volta verificato il requisito di affidabilità
Alleanzesulla base di punti programmatici ma solo con forze progressiste e mai con Renzi e Calenda.
Chi non vuole alleanze si tenesse un altro ventennio. Noi abbiamo la possibilità e la capacità di distinguerci dal PD se poi non si vogliono fare alleanze pre elettorali va bene anche dopo ma serve chiarezza sulla scelta di campo. basta ambiguità se necessario si creassero due ALI, una di destra e una di sinistra. mettiamo via le asce da guerra e andiamo avanti come sappiamo. questa esperienza è già qualcosa di mai visto prima ed è una piccola vittoria. Se proprio si vuole, nè di destra ne di sinistra va sostituito con di sinistra e di destra sennò è per fasci in incognito. il bipolarismo c'è purtroppo e pure la destra non siamo pronti a superare queste categorie. inoltre la decisione sulle alleanze spetta al presidente che se ne assume la responsabilità i GT non possono decidere su tutto ne tanto meno su alleanze che verrebbero fuori a pezzettini se così fosse. Renzi si solo se firma un contratto giuridicamente valido con pesanti sanzioni in caso di rotture. altrimenti se ne può fare tranquillamente a meno.
Contratto di governo e non alleanza strutturale. Mai con chi ha tradito ( renziani fuori dalle scatole)!
Mai con Renzi e Calenda se imposti andiamo soli
Ricordo che anni fa Grillo disse: "decide la base e il movimento dovrà camminare con le proprie gambe". Credo sia arrivato questo momento. L'ortodossia ha evidenti limiti se non si guarda a come si evolve il contesto.
Comunicazione. Non basta avere canali social o altri media se poi non si sa veicolare l'informazione. Questo è tuttora un punto debole del movimento. Ed è ancora più debole sapendo che tutti i mainstream boicottano a prescindere. Necessario farsi aiutare da veri esperti di comunicazione e imparare a parlare usando parole che sappiano anche andare "alla pancia" della gente. Deve valere per il leader ma anche per i principali esponenti del movimento per poi andare a cascata aiutando anche i candidati. Qualche soldo potrebbe essere recuperato rivedendo il contratto con Grillo. O restituisce valore comunicativo oppure viene da pensare che ne vuol fare solo un vitalizio.
Senza alleanze non si governa e non si fanno leggi utili. Con le alleanze facciamo la figura dei fessi pechè c'è sempre il traditore e perchè gli obbiettivi conquistati verrano prima o poi demoliti.
Ormai ci percepiscono come alleati del PD, a che percentuale potremo mai arrivare? Al 15%, al 17%? Per farci cosa? E poi mettere per iscritto che dopo il voto non faremo un governo né con Renzi e né con Calenda.
No alleanza strtturale con il centrosinistra
davvero incomprensibili quelli che non vogliono alleanze a sinistra forse le vogliono con la destra o Renzi/Calenda ?
Non parlerei di alleanze a Sx ma progressista.Il Movimento è nato come trasversale.Ripartiamo da soli.Strada facendo e con nuova legge elettorale si vedrà.Portiamo gli altri verso di Noi e non il contrario
No alleanze con Renzi e Calenda. Neanche un caffè
Progressista e indipendente la linea da tenere .il termine alleanza ha una connotazione ambigua per come se ne continua a parlare
L'onorevole Bersani dice: No a veti ma si al dialogo..... dialogare però con personaggi ambigui ed inaffidabili non si può e non si deve e renzi&calenda sono innominabili. Accordi aperti e trasperanti è l'unica strada che il M5S può intraprendere o sarà la fine. Avanti con Conte !
Dai falsi amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io! Concordo pienamente con quanto da sempre affermato dal nostro grande Di Battista, il PD è la quinta colonna del berlusconismo attualmente al governo.
Unione di idee no di partiti. Il movimento deve essere portatore di idee e proporre i suoi candidati da sottomettere al giudizio degli elettori.
MAI CON RENZI E CALENDA!!! In nessun tipo di alleanza. DIGNITA'!!!
linea progressista aperta al dialogo con il pd dove possibile ma non sempre
Le alleanze si basino sulla condivisione di grandi linee politiche es potenziamento e salvaguardia della sanità pubblica universale senza sminuirla nel confronto con quella privata, scuola e istruzione, lotta all'evasione fiscale e soprattutto contributiva, politica estera non appiattita a Nato e stati uniti a prescindere, poi se non si condivide tutto al 100% vorrà dire che anche insieme al governo in alcune circostanze si potrà distinguersi dall'alleato però una cosa è certa io personalmente non voterò mai per un partito che si allea a livello locale o nazionale con renzi e calenda preferisco il partito all'opposizione senza che al governo con loro e anche se coi loro voti si dovesse vincere beh allora meglio perdere e restare all'opposizione cn la dignità intatta dato che quei due hanno sempre denigrato tutto e tutti. Se li vuole il PD se li prendano pure e se li tengano loro però, noi stiamone fuori!!
Se ci devono essere alleanze, il movimento deve presentare il proprio candidato
Alleanze solo se preventivamente si comprende che si potranno trovare convergenze. Con Renzi mai.
Un NO assoluto su qualsiasi alleanza politica con il Sig. Renzi non piu credibile ed affidabile.
anche io sono d'accordo: stop alle alleanze ma votare provvedimento per provvedimento se vicino alle idee 5S
come ho già detto in altro spazio, siamo nati ne di destra ne di sinistra ma oltre e così dobbiamo rimanere, si fa con chi vuole fare cose utili per il paese che sia di destra o di sinistra non impèorta ed infine "meglio soli che mal accompagnati".
Mi pare che il Movimento 5S sia nato con un programma per noi cittadini e questa è una cosa giusta, quindi sono d'accordo con altri che considerano negativa l'alleanza per andare assolutamente al potere senza un programma, direi invece di proseguire con questo sistema del programma non cercando alleati ma voti dai cittadini.
l'unione dei cittadini fa la forza, non le alleanze.
No alleanze strutturali con PD e altri partiti ma contratto di governo
Per quanto riquarda le alleanze, noi facciamo parte dell'aria progressista, bisogna fare le alleanze perche' da soli non si va da nessuna parte, non bisogna essere subalterni a nessuno, no ad alleanze con renzim partearte dell'aria progressista bisogna fare le alleanze per ferimento a l'aria progressista, bisogna fare le alleanze perche' da soli non si va da nessuna parte,ma senza essere subaltenti a nessuno.
Niente più alleanze, con nessuno, tantomeno col PD, non parlarci nemmeno con i vari rappresentanti dei vari partiti
No ad alleanze strutturali con il PD dobbiamo essere ed essere percepiti come una alternativa al PD. Dobbiamo tornare a essere quelli che propongono una nuova politica e non l’ennesima sigla dentro un campo largo di partiti vecchi e marci
Il mio cuore batte a sx e anche parecchio. Tuttavia, in tutti questi anni, la mia convinzione sul "né di dx né di sx" non è cambiata, semmai si è rafforzata. Se i tradizionali partiti che si definiscono di sx fossero stati bravi a soddisfare le aspettative degli elettori che essi stessi dichiarano di voler rappresentare, il M5S non sarebbe nemmeno nato, probabilmente. Il comportamento di molti esponenti del PD negli ultimi giorni (28.08.2024) relativamente ad un possibile allargamento a Renzi o Calenda del c.d. "campo largo" dimostra ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, la pericolosità di un alleanza strutturale con il PD che, personalmente, giudico quasi un ossimoro del M5S. Ho giudicato molto negativamente anche le parole di Patuanelli riferite a Calenda (28.08.2024). Non ha rappresentato una delusione per me avendo giudicato molto negativamente molte delle misure particolarmente sponsorizzate da Patuanelli come, ad esempio, non aver previsto alcun limite reddituale ai fini della fruizione della cessione del credito con sconto in fattura, relativamente a tutti i bonus edilizi.
No alleanze preventive col PD che su tanti tempi deve essere incalzato dal M5S. Ci vogliono diversi ex attivisti che danno battaglia sui valori che non sono quelli del PD liberista.
Alleanze solo con liste civiche con soggetti ben conosciuti dalla maggioranza della base
Purtroppo le alleanza in politica ci sono e ci saranno sempre!!! Ma....un conto è allearsi a tutti i costi con qualcuno e snaturarsi, un conto è invece allearsi su progetti condivisi ed esser pronti a mandare tutto all'aria se le aspettative vengono disattese. Era così difficile uscire dal governo Draghi dopo pochi mesi? Non ci si è resi conto quasi subito che era una trappola? Occorre avere il coraggio di rischiare e cerca di portare gli eventuali alleati a seguire le regole prefissate. Sappiamo perfettamente che a sinistra (area nelle quale il M5S gravita) ci sono personaggi molto "eolici".
Con le attuali leggi e leggine elettorali siamo COSTRETTI a fare alleanze... Sognare oltre il 40%, che ci permetta di governare è un'utopia che ci relegherebbe sempre più in un angolo...
Combattere le destre non significa essere loro alleato. Non dobbiamo più avere ambizioni maggioritarie e frontiste, ma avere a cuore gli obiettivi, il programma. Dal PD, creatura ambigua dell’universo conservatore, si sono staccate due formazioni che votano con la destra reazionaria al governo e approfittano dello scontro tra forze alternative. Il PD li vuole dentro per porsi al centro dell’alleanza e dominare la politica della coalizione. Noi non abbiamo bisogno di loro, poiché rischiamo di alienarci l’elettorato sinceramente radicale. Se Renzi e Calenda saranno scartati dall’uno e dall’altro fronte, spariranno, e smetteranno per sempre di ricattare gli schieramenti politici realmente alternativi.
Mai con Renzi, con Calenda si potrebbe fare con gli opportuni paletti
Per riformare il Paese dobbiamo essere credibili e per essere credibili dobbiamo curare al massimo la nostra immagine, la quale ne risente negativamente ogni volta che facciamo alleanze strambe, non chiare, fatte solo per vincere, ma inutili per ben governare, come state facendo con la Liguria, con questo c...o di prezzemolo d'ogni minestra che si vuole ficcare in mezzo (col simbolo, senza simbolo:ma chi se ne frega! Quello che conta è la sostanza, il materiale umano, che non serve a niente! Solo a sporcarci e perdere credibilità!)
E non sopravvalutate la Shlein. Non lo vedete che sembra un'oca giuliva?! Qua qua qua, qua qua qua...
Nel momento in cui abbiamo scelto di allearci, abbiamo necessariamente dovuto fare una scelta di campo. La formula del contratto di governo con la Lega è vero che ci ha fatto approvare dei provvedimento importanti, ma è vero anche che siamo stati costretti ad ingoiare delle schifezze (vedi decreti sicurezza e legittima difesa) che ancora oggi tanti elettori ci rinfacciano. È inutile girarci intorno: se scegliamo di non allearci, dobbiamo puntare al 51%, una bellissima favola; se ci alleniamo, deve essere con chi abbiamo punto e visione in comune, ovvero con il mondo della Sinistra (e non certo con il centrodestra)
Punto 16. Non è detto che le compagini a livello locale siano coerenti con quelle nazionali per cui per me non può esserci questa rigidità. Ovviamente, le coalizioni devono assolutamente basarsi sui ns principi.
Non si può andare in Umbria ed Emilia Romagna con IV e Azione, e poi fare la pantomima in Liguria. Serve coerenza. Se è no a IV è no ad IV e non solo al simbolo ma anche ai suoi uomini in finte civiche. Basta ipocrisie e giochetti. E non puoi avere una provincia dove vai con cani e porci e poi fai la verginella a livello nazionale. Ma dai! Vogliamo veramente fare fuggire gli elettori dalle urne?
No ad alleanze con forze politiche che non hanno una visione in comune con il Movimento. Sostanzialmente penso che non ci si debba alleare con nessuno perchè tutti hanno alti profili di disonestà; se è già difficile ipotizzare un'alleanza con il Pd assolutamente da evitare alleanze con Italia Viva e Azione. Di Renzi non mi pare ci sia altro da aggiungere e di Calenda e del suo partito cosa dire? Quando ci sono all'interno del suo partito gente come Enrico Costa che ha l'hobby di sfasciare la Giustizia ogni commento risulta superfluo.
No ad alleanze con forze politiche che non hanno una visione in comune con il Movimento. Sostanzialmente penso che non ci si debba alleare con nessuno perchè tutti hanno alti profili di disonestà; se è già difficile ipotizzare un'alleanza con il Pd assolutamente da evitare alleanze con Italia Viva e Azione. Di Renzi non mi pare ci sia altro da aggiungere e di Calenda e del suo partito cosa dire? Quando ci sono all'interno del suo partito gente come Enrico Costa che ha l'hobby di sfasciare la Giustizia ogni commento risulta superfluo.
alleanze sulla base di programmi. da soli non si va da nessuna parte. Sarebbe necessario modificare la legge elettorale
NO con il PD, Azione e IV, sono portatori di interessi del sistema che si autoconserva, quello che il M5S non vorrà mai essere. Il M5S ha perso consenso a causa di questo. Al massimo con AVS e liste civiche sempre di area progressista.
IMPOSSIBILE NON FARE ALLEANZE SU TEMI COMUNI PER BATTERE LA DESTRA. STOP AI VARI RENZI CALENDA ETC.
Nessuna alleanze, sappiamo che il Pd,zrenzi e Calenda non ci fidiamo
Alleanze previo contratto MAI strutturali
Alleanze si, ma non a tutti i costi. Non bisogna snaturarsi. Per la situazione attuale è impensabile un accordo con le forze del centrodestra e tutta via ciò non vuol dire essere ostaggio del PD. Innanzitutto non si può in alcun modo accettare nella coalizione Renzi e non mi dilungo neppure sul perchè, il personaggio lo conosciamo tutti, unirsi a lui sarebbe letale per il M5S e ne segnerebbe la definitiva scomparsa. Ma non c'è solo Renzi, quest'idea che la segretaria del PD voglia fare la premier non mi convince, io di lei non mi fido e ho ragione di non fidarmi data la sua ambiguità praticamente su tutto e non da ultimo il suo atteggiamento di apertura verso Renzi. Occorrerà trovare una figura terza, di garanzia per ambo le parti che dovrà essere garante di un vero e proprio CONTRATTO DI GOVERNO firmato dal M5S,dal PD e da Avs. Andrà messo tutto nero su bianco PRIMA delle elezioni e dovrà abbracciare l'intera azione di governo, compreso il tema, assai divisivo ad oggi, dell'invio di nuove armi all'Ucraina e dei rapporti fra l'Italia ed Israele, se persisterà il vergognoso massacro in atto a Gaza. Tale contratto, sempre PRIMA DELLE ELEZIONI, dovrà essere ratificato, insieme al nome della figura garante indicata a premier, con voto ONLINE dagli iscritti del M5S, il cui parere sarà VINCOLANTE.
Si alle alleanze, se si riesce ad avere un dettagliato programma comune predefinito.
Nessuna alleanza
nessuna alleanza a livello nazionale, liste civiche a livello comunale/regionale se conveniente altrimenti acnhe li da soli
alleanze solo con chi è d'accordo a ridurre le spese militari al 1% e con chi è d'accordo con stop di invio armi al ucraina e israele. condanna dei regimi criminali di kiev e israele