Abolizione del denaro contante

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Abolizione progressiva del denaro contante. Creazione di una banca etica statale che vigili sul comportamento delle altre e gestisca il denaro a costi di mercato. Con l'abolizione del denaro contante si elimina il nero.

Commento
Su questo punto non sono assolutamente d’accordo perché il denaro contante è la nostra ricchezza. Invece deve essere ridotta la pressione fiscale che essendo altissima per le misere entrate che l’italiano medio ha, si ritrova a dover pagare di più di un benestante e/o imprenditore. Se ho meno tasse non cerco il lavoro nero. Il denaro contante deve essere il principale metodo di utilizzo per far girare l’economia del nostro paese. Meno tasse!
Imporre un limite all'uso del contante e incentivare l'uso della carta di credito come fu fatto in passato con la Lotteria degli scontrini
Purtroppo molte persone sono affezionate al denaro contante. Ma l'unica soluzione per eliminare il nero è la completa eliminazione di esso. Ritengo che la ricchezza data dal denaro contante è solo un illusione. Il potere d'acquisto è dato esclusivamente dal capitale accumulato e depositato nelle agenzie bancarie. Quindi a mio parere chi predilige l'uso del contante è semplicemente una persona nostalgica. Oppure ne ha bisogno per nascondere il nero. Come accade per molti professionisti .
Se si usassero unicamente pagamenti elettronici e tracciabili verrebbe eliminata qualsiasi forma di malaffare! Evasione, prostituzione, spaccio di stupefacenti, riciclaggio.
In tanti paesi civili si usano solo le carte di credito, tutti pagano le tasse e il nero non esiste. Fare emergere il non dichiarato farebbe sanare IMMEDIATAMENTE la nostra economia. Anche l'agenzia delle entrate potrebbe occuparsi solo delle frodi ed evasioni
Oggi, tecnicamente, il contante non serve più. Il suo utilizzo è sostenzialmente a favore dell'economia criminale (droga, pizzo, tangenti, ecc.) e dell'evasione fiscale. Distinguere tra grandi e piccoli evasori è semplicemente un trucco per tutelare e proteggere commercianti, partite iVA, liberi professionisti, che sono la parte predominante dell'evasione. Il denaro elettronico, con la sua tracciabilità, elimina subito e completamente non solo l'evasione, ma infligge un colpo mortale alla criminalità.
Concordo.
Concordo per L'ABOLIZIONE COMPLETA del denaro contante in tutto il territorio nazionale. Farlo circolare anche in misura ridotta permetterebbe alla criminalità di poterlo controllare e riciclare con investimenti all'estero e soprattutto in paradisi fiscali. Mettendo un blocco totale alla circolazione del denaro contante metterebbe fine, altresì, a qualsiasi forma di evasione ed elusione fiscale. Sarei pronto a scommettere che i 3000 mld di debito pubblico verrebbero ripianati nel giro di pochissini anni.
Concordo in pieno. Come nei paesi del Nord Europa. Ci sarebbe un altro risvolto: gli immigrati diminuirebbero, non si potrebbe più fare l'elemosina davanti ai supermercati e se vuoi dknare alla chiesa, ok, fai un bonifico. Bisogna però aumentare l'assistenza ai senzatetto e senza lavoro.
🇮🇹🌟🌟🌟🌟🌟🇮🇹SAREBBE AUSPICABILE ORMAI L'EVASIONE HA RAGGIUNTO LIVELLI INTOLLERABILI , ELIMINARE LE SPESE DI TRANSAZIONE ,E PROTEGGERE GLI ANZIANI CHE NON HANNO DIMESTICHEZZA ,
Si può fare,ma solo eliminando le spese di transazione!
Le spese di transazione si eliminano se c'è una banca etica nazionale che gestisce il denaro pubblico e vigila sull'attività delle banche private. Se io ti do il mio denaro da gestire, tu puoi metterlo a reddito per me e trattenerne una parte. E questo è il costo della transazione
Concordo: 1.Drastica riduzione dell'evasione fiscale - 2.Riduzione del lavoro nero - 3.Diminuzione della corruzione - 4.Contrasto alle mafie rendendo più difficile il riciclaggio e altre attività illecite. Naturalmente ci sono dei problemi, prima di tutto le difficoltà che incontrerebbero anziani e chi ha meno familiarità con le tecnologie informatiche, quindi bisognerebbe eliminare il contate progressivamente. Misure come il reddito di cittadinanza perdono molta della loro forza se c'è la possibilità di "integrarle" col nero.
Esattamente! Infatti il progetto è " eliminazione progressiva del denaro contante". Per le persone più anziane, una volta superato lo scoglio iniziale, sarebbe anche una sicurezza
Dell’eliminazione della circolazione del contante come mezzo di pagamento delle transazioni economiche e finanziarie se ne parla ogni tanto ma generalmente l’argomento viene accantonato malgrado i molteplici aspetti positivi per la vita economica e sociale del Paese. Questo provvedimento è già in atto da anni in Norvegia, dove anche un caffè si paga con carta elettronica. Anche in Svezia e altri paesi europei si legge che stanno andando su questa strada. In assenza di contante i pagamenti potrebbero essere effettuati con carta elettronica, bancomat, carta di credito, carte prepagate, ecc., smartphone, o apparecchietti dedicati per chi non ha familiarità con le carte. Certamente un tale provvedimento sarebbe molto difficile da implementare (per motivi facilmente intuibili: opposizione della malavita in primis). Quali i vantaggi? a) Piena tracciabilità dei flussi economici e finanziari. b) Eliminazione dell’evasione fiscale, c) Con l’abolizione dell’uso del contante si provocherebbe l’emersione dell’economia sommersa. Questa viene valutata in 173 Mld €, quindi il PIL aumenterebbe del 8 – 9 %. Ciò significa una riduzione del rapporto debito/PIL, una riduzione dello spread e quindi del costo degli interessi per il debito. d) Eliminazione di furti, rapine, borseggi, richieste di “pizzo”. Anche nel caso di furto oggetti di valore, questi poi non potrebbero essere convertiti in contanti, per cui cessa lo scopo del furto. e) Anche se continuasse la circolazione “clandestina” di euro o valute straniere, dollari o franchi svizzeri, ad esempio, per pagare transazioni che richiedono registrazioni: depositi in banca, acquisto di immobili, automobili, ecc. queste dovrebbero, a un certo punto essere dichiarate. f) A livello europeo, dove come noto vale il principio della libera circolazione dei capitali, una misura come quella in discussione dovrebbe essere accompagnata con una regolamentazione del controllo dei flussi in entrata e uscita. In ogni caso la libera circolazione dei capitali non presuppone che questa debba avvenire in contanti. g) Eliminazione, o almeno controllo e riduzione del traffico e dello spaccio di stupefacenti. h) Forte riduzione della corruzione, soprattutto quella spicciola. i) Controllo dell’immigrazione clandestina. L’immigrato clandestino non potrebbe circolare in Italia senza una carta di credito per avere la quale deve declinare generalità, paese di provenienza, ecc. Cioè cessa la clandestinità. La concessione di una carta elettronica dovrà essere vincolata a un controllo internazionale di identità personale e provenienza. Ciò faciliterà i rimpatri obbligatori con la collaborazione dei paesi di origine. …….. j) In caso di smarrimento del contante è pressoché impossibile che sia rintracciato. Nel caso delle carte elettroniche in caso di smarrimento o clonazione è possibile bloccarne l’utilizzo ed è facile richiedere alla banca la sostituzione. k) Per gli immigrati e soprattutto turisti si può creare una carta specifica che si carica all’ingresso nel Paese e che viene liquidata all’uscita. l) Non si pagherebbe alla BCE il “diritto di signoraggio” sulle banconote, che è una discreta percentuale su ogni banconota che lo Stato richiede alla BCE. m) Viene sovente presentata come obiezione soprattutto da parte dei commercianti il costo delle carte elettroniche applicato dalle banche su ogni transazione. Ma viene ignorato il fatto che anche lo stesso denaro contante ha dei costi, sovente nascosti, sia per gli esercenti (prelievi, depositi, installazione sistemi antirapina, inefficienze nella contabilità) sia per la collettività, valutati in circa 7.4 miliardi l’anno (costi di produzione, gestione, trasporto valori, assicurazioni, contraffazione). n) INCONVENIENTI. certamente l’eliminazione della circolazione del contante ridurrà di molto la microcriminalità, non altrettanto la criminalità di “alto bordo” anche se la ostacolerà comunque. Molte persone saranno contrarie per un principio di negatività istintiva che dovrà essere superata mediante opportune campagne promozionali. alcuni soggetti – soprattutto anziani – andranno invogliati mediante la distribuzione di semplici apparecchi – poco più complicati di una calcolatrice tascabile – in grado di offrire una funzione di facile e rapida consultazione dello stato del proprio conto bancario e trasferimenti a terzi. Occorrerà un servizio di vigilanza da parte delle banche in accordo con l’Agenzia delle Entrate per evitare che tentativi di corruzione avvengano mediante scambi di schede intestate ad altri soggetti consentano il trasferimento di somme per scopi criminali. Occorrerà individuare una legislazione penale e civile riguardante chi, soprattutto stranieri, si trovi a dover sopravvivere nel territorio italiano senza uno strumento di pagamento elettronico. Occorrerà individuare un sistema sanzionatorio per chi tentasse i metodi di pagamento in contanti, anche se tali tentativi siano automaticamente scoraggianti perché chi ricevesse euro o altre valute in ogni caso non potrebbe farle circolare legalmente. Sarebbe come se oggi qualcuno volesse effettuare un pagamento in franchi svizzeri, o peggio, in rubli. Dal punto di vista delle attività dello Stato i vantaggi dell’eliminazione del contante sono notevoli nonché per le aziende e i singoli cittadini. I costi sono quasi minimi poiché le strutture sono quasi tutte già adeguate a ciò. Certamente ci sarà una fortissima opposizione della malavita che della segretezza delle transazioni ne trae i principali vantaggi. PRO. Dal punto di vista del Movimento si avranno alcuni indubbi vantaggi: . visibilità di un’azione potente e innovativa per la lotta all’evasione, non condivisa da tutto l’elettorato ma sicuramente molto favorevolmente apprezzata da chi la condivide. . il Movimento si potrà accollare i risultati positivi della lotta all’evasione, la microcriminalità e un facile controllo dei flussi migratori.
Interessantema andrebbe fatta insieme all'abolizione delle commissioni sulle transazioni altrimenti abbiamo tutti ( come già abbiamo una tassa occulta che paghiamo ai privati)
Mai eliminare il contante, le transazioni elettroniche sono TUTTE controllabili e manipolabili dal potere economico e bancario, piuttosto rendere gratuito l'uso di pagamenti elettronici.
D'accordo al 100%, l'abolizione totale del contante sarebbe una svolta epocale contro il malaffare, l'unica arma, ma abbasserei subito del 20% tutte le tasse per bilanciare l'impossibilità di evadere.
Concordo con il punto 16.
Pienamente d'accordo
ASSOLUTAMENTE NO! La centralizzazione e la digitalizzazione del denaro darà un potere assoluto alle banche e agli enti di controllo che potranno bloccarti il conto per un multa non pagata
Con una moneta sovrana potrebbe essere fatto ma resta comunque un accentramento di potere e controllo che comporta rischi enormi per le libertà civili
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