Buongiorno a tutti,
mi presento: mi chiamo Giusy, ho 40 anni e sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali, e quindi in giurisprudenza; attualmente ricopro il ruolo di funzionaria presso l’Ufficio coordinamento e monitoraggio atti parlamentari degli Uffici centrali dell’Agenzia delle entrate. La mia posizione riflette un percorso professionale costruito sull’impegno e la dedizione.
Il lavoro che svolgo è solo una parte di chi sono, ma è strettamente legato al motivo per cui mi candido oggi.
Ho iniziato a muovere i primi passi lavorativi e sono cresciuta, professionalmente e personalmente, dentro il MoVimento, che per me è una seconda casa, e significa essere una persona coscienziosa. Condividere i valori di rettitudine, trasparenza, solidarietà, inlcusività, sostenibilità e giustizia, anche sociale, è facile, persino naturale per chi sente il desiderio di essere un buon cittadino.
E la politica è fatta di tante componenti, così il mio impegno si è riversato in una di queste: nasco come collaboratrice con competenze legislative di senatori del MoVimento 5 Stelle, nella XVII e XVIII Legislatura. Ho messo a frutto le conoscenze universitarie e accresciuto la consapevolezza su molteplici questioni di grande rilevanza politica; un’esperienza che mi ha insegnato a conciliare il dibattito sui temi con gli strumenti di pertinenza parlamentare.
Ho continuato a formarmi e ad approfondire, perché il contributo potesse essere sempre più significativo e oggi vorrei mettere a disposizione il mio bagaglio di competenze in modo più proattivo. Tutto ciò è dettato dall'urgenza di affrontare tematiche e di impegnarsi a ottenere risultati in un contesto interno, europeo e internazionale delicato e allarmante.
Il bisogno di pace innanzitutto, attraverso un’azione tesa a ridisegnare l’architettura e a perseguire un rinnovato multilateralismo. Tale azione non può, a sua volta, prescindere dall’adozione di misure incisive e concrete nella cornice della protezione internazionale, accoglienza e ricollocazione dei migranti - ben lontane dalle recenti modifiche - e affiancate da più ampie politiche di solide tutele nei confronti delle categorie vulnerabili e svantaggiate. Bisogna poi affrontare in modo accurato le sfide e le evoluzioni dell’intelligenza artificiale, che porta con sé i temi altrettanto delicati della sicurezza informatica e della gestione dei rischi digitali; come anche una politica industriale orientata alla competitività verso l’esterno che appronti sicurezza economica ed energetica, significativamente rispettosa dell’ambiente e accompagnate da fattive misure di contrasto ai cambiamenti climatici.
Infine, dare una risposta al deficit democratico, attraverso regole maggiormente trasparenti nei processi decisionali delle istituzioni europee, e conferendo un ruolo più centrale alla partecipazione: occorre rafforzare ulteriormente, anche a livello divulgativo, gli istituti della petizione, del mediatore europeo e dell’iniziativa legislativa riconosciuta ai cittadini europei (ICE), e dell’importante strumento delle ampie consultazioni.
I temi sono tanti e ognuno con una sua complessità.
Mi sento di portare la mia dedizione, la competenza tecnica e l’amore per lo studio, insieme alle tante e importanti professionalità degli altri candidati per lavorare in sinergia e incidere in modo concreto e ragionato, con lo sguardo teso verso le generazioni future.
Grazie!
Giusy Esposito
Formazione
Professione
• Volontaria presso l’Associazione nazionale di lotta contro le illegalità ‘Antonino Caponnetto’ - 2012/2014
• Associata di Associazione Verdi, Ambiente e Società - APS -Onlus - 2014 ad oggi